Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 06 giugno 2013, n.1585/09

The Court declared the complaints about Article 8 and Article 14 (read
in conjunction with Article 8) admissible and the rest of the
application inadmissibly. The Court further held that the respondent
State should pay the applicants damages (The case regards the
disclosure of Jehovah’s Witnesses’ medical files following their
refusal of blood transfusions).

Sentenza 15 settembre 2008, n.23676

Nell’ipotesi di pericolo grave ed immediato per la vita del paziente,
il dissenso del medesimo deve essere oggetto di manifestazione
espressa, inequivoca, attuale, informata. Esso deve, cioè, esprimere
una volontà non astrattamente ipotetica ma concretamente accertata.
Ciò non implica che, in tutti i casi in cui il paziente portatore di
forti convinzioni etico-religiose – come é appunto il caso dei
testimoni di Geova – si trovi in stato di incoscienza, debba per
questo subire un trattamento terapeutico contrario alla sua fede. Ma
comporta altresì che, a manifestare il dissenso al trattamento
trasfusionale, sia o lo stesso paziente che rechi con sé una
articolata, puntuale, espressa dichiarazione dalla quale
inequivocamente emerga la volontà di impedire la trasfusione anche in
ipotesi di pericolo di vita, ovvero un diverso soggetto da lui stesso
indicato quale rappresentante ad acta il quale, dimostrata l’esistenza
del proprio potere rappresentativo in parte qua, confermi tale
dissenso all’esito della ricevuta informazione da parte dei sanitari.

Decreto legislativo 06 novembre 2007, n.191

D.Lgs. 6 Novembre 2007, n. 191: “Attuazione della direttiva 2004/23/CE sulla definizione delle norme di qualità e di sicurezza per la donazione, l’approvvigionamento, il controllo, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani”. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Vista la legge 21 […]

Sentenza 29 gennaio 2002, n.6799

Poiché l’indennizzo ai soggetti danneggiati da vaccinazioni
obbligatorie, trasfusioni ed emoderivati, di cui alla legge n. 210 del
1992, ha natura non risarcitoria, ma assistenziale in senso lato, la
quale può essere ricondotta agli art. 2 e 32 Cost. e alle prestazioni
poste a carico dello Stato in ragione del dovere di solidarietà
sociale, le controversie che hanno ad oggetto la spettanza di tale
indennità (e dei suoi accessori, quali gli interessi), rientrano in
quelle previste dall’art. 442 c.p.c. Inoltre risulta essere
manifestamente infondata, in riferimento all’art. 3 cost., la
questione di legittimità dell’art. 2 della legge n. 210 del 1992,
nella parte in cui, a differenza di quanto stabilito per i soggetti
danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, non prevede il diritto del
soggetto danneggiato a seguito di trasfusione a percepire l’indennizzo
sin dal momento di entrata in vigore della legge medesima, in quanto
la situazione di coloro che hanno riportato lesioni o infermità a
causa di vaccinazioni obbligatorie è diversa da quella di chi abbia
riportato danni a causa della somministrazione di sangue o di suoi
derivati e la diversità dell’evento dannoso può ben giustificare la
diversità dell’indennizzo accordato.

Legge 28 marzo 2001, n.145

Legge 28 marzo 2001, n. 145: “Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei diritti dell’uomo e della dignità dell’essere umano riguardo all’applicazione della biotecnologia e della medicina: Convenzione sui diritti dell’uomo e sulla biomedicina, fatta a Oviedo il 4 aprile 1997, nonchè del Protocollo addizionale del 12 gennaio 1998, n. […]

Ordinanza 16 agosto 2002, n.249552

Francia. Ordonnance du Juge des Référés du 16 août 2002, n. 249552: “Diritto alla vita e tutela delle convinzioni religiose del paziente” (Omissis) Vu la requête, enregistrée au secrétariat du contentieux du Conseil d’Etat le 13 août 2002, présentée pour Mme Valérie FEUILLATEY et pour Mme Isabelle FEUILLATEY, épouse GATT, demandant au juge des référés […]

Sentenza 26 ottobre 2001

Le Conseil d’État statuant au contentieux, sur le rapport de la 5èmesous-section N° 198546. Séance du 12 octobre 2001, lecture du 26 octobre 2001. (Omissis) Vu la requête sommaire et le mémoire complémentaire présentés pour Mme X demandant au Conseil d’Etat d’annuler l’arrêt du 9 juin 1998 par lequel la cour administrative d’appel de Paris […]

Decisione 07 novembre 2002, n.53749/00

PREMIÈRE SECTION DÉCISION FINALE SUR LA RECEVABILITÉ de la requête no 53749/00 présentée par Giuliano LAZZARINI et Maria Paola GHIACCI contre l’Italie La Cour européenne des Droits de l’Homme (première section), siégeant le 7 novembre 2002 en une chambre composée de M. C.L. Rozakis, président, Mme F. Tulkens, MM. G. Bonello, P. Lorenzen, Mme N. […]

Sentenza 21 ottobre 2000, n.13923

L’indennizzo ai soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie,
trasfusioni ed emoderivati, di cui alla legge n. 210 del 1992, ha
natura non già risarcitoria, bensì assistenziale in senso lato,
riconducibile agli art. 2 e 32 Cost. ed alle prestazioni poste a
carico dello Stato sociale in ragione del dovere di solidarietà
sociale, tant’è che esso è alternativo alla pretesa risarcitoria
volta ad ottenere l’integrale risarcimento dei danni sofferti in
conseguenza del contagio, ove sussista una colpa delle strutture del
S.s.n.. Pertanto le controversie aventi ad oggetto la spettanza di
tale indennità rientrano in quelle previste dall’art. 442 c.p.c..

Sentenza 23 giugno 1994

New Brunswick Court of Appeal. Sentenza 23 giugno 1994. Region 2 Hospital Corp. c. Walker (Litigation Guardian of). Il Medical Consent of Minors Act, S.N.B. 1976, prevede che, una volta accertata la capacità di intendere e di volere di un minore, questi possa disporre del diritto di rifiutare trattamenti sanitari anche nel caso in cui […]