Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 29 maggio 2009, n.22700

Il princìpio, sancito nell'art. 3 c.p.,
dell'obbligatorietà della legge penale, per cui tutti
coloro che, cittadini o stranieri, si trovino nel territorio dello
Stato, implica che le tradizioni etico-sociali di questi soggetti
possano essere osservate solo fuori dall'ambito di
opera­tività della norma penale. Ciò assume
particolare valore morale e sociale allorché la tutela penale
riguardi materie di rilevanza costituzionale. E' questo il caso
della famiglia, che la legge fondamenta­le dello Stato riconosce
quale società naturale, ordinata sull'uguaglianza morale e
giuridica dei coniugi (art. 29 Cost.) e che deve essere garantita in
quanto inserita in un ordinamento incentrato sulla dignità
della persona umana (nel caso di specie, non veniva pertanto accolto
il rilievo, in ordine alla mancata concessione delle attenuanti
generiche, dedotto sulla base del fatto che i coniugi fossero
portatori di cultura, religione e va­lori differenti da quelli
italiani)

Sentenza 28 novembre 2007

Tra i tentativi di salvare le tradizioni inglesi e scozzesi sulla
caccia (dopo che determinate pratiche, in primis la famosissima caccia
alla volpe, sono state vietate da alcune recenti leggi sulla
protezione degli animali), v’è stato chi ha equiparato l’attività
venatoria ad una vera e propria credenza religiosa. Appellandosi agli
articoli 8, 9, 10, 11 e 14 della CEDU, i ricorrenti hanno sostenuto
che l’averli privati della possibilità di andare a caccia secondo le
modalità solitamente praticate avrebbe integrato una violazione sia
del diritto ad avere e praticare una credenza (in particolare: le
“convinzioni” su come esercitare la caccia; le pratiche svolte, ad es.
l’indossare gli abiti tradizionali, e così via, tutti aspetti che
secondo i ricorrenti sono riconducibili ad un “non-religious belief”),
sia del diritto alla vita privata e familiare (ex art. 8 CEDU), ovvero
del diritto ad esprimere le caratteristiche di un particolare gruppo
“culturale”, nonché del diritto ad associarsi liberamente per
perseguire le finalità della caccia. La House of Lords ha deciso che
nessuno di questi diritti è stato violato dalle leggi sulla
protezione degli animali: la caccia, infatti, non sarebbe equiparabile
ad una religione, né i cacciatori ad un “gruppo etnico” o culturale
protetto dall’art. 8 CEDU.

Sentenza 02 agosto 2007, n.31510

Nel momento del controllo di legittimità, la Corte di Cassazione non
deve stabilire se la decisione di merito proponga effettivamente la
migliore possibile ricostruzione dei fatti, nè deve condividerne la
giustificazione, ma deve limitarsi a verificare se questa
giustificazione sia compatibile con il senso comune e con “i limiti di
una plausibile opinabilità di apprezzamento”. Nel caso di specie, in
particolare, la Corte non ha rilevato alcun vizio nella sentenza di
primo grado, che ha ritenuto sussistente – rispetto al delitto di
sequestro di persona – la scriminante dello stato di necessità,
accogliendo la tesi difensiva secondo cui gli imputati avrebbero
rinchiuso e legato una propria congiunta, al fine di prevenire il
suicidio minacciato dalla stessa temendo ritorsioni per il suo stile
di vita non conforme alla cultura della famiglia di appartenenza.

Sentenza 12 gennaio 2006, n.288

Il mantenimento delle tradizioni sociali, religiose e culturali del
Paese di origine non può costituire, di per sé soltanto, un ostacolo
all’integrazione nella comunità italiana ed un sicuro indice di
mancata accettazione dei valori fondamentali del nostro Stato

Legge provinciale 09 novembre 2000, n.13

Legge provinciale 9 novembre 2000, n. 13: “Istituzione degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Trentino-Alto Adige” n. 48 del 21 novembre 2000) Art. 1 (Finalità) 1. Allo scopo di recuperare, testimoniare e valorizzare la memoria storica, la vita, la cultura materiale e immateriale, le relazioni […]

Legge regionale 28 febbraio 2000, n.16

Legge regionale 28 febbraio 2000, n. 16: “Provvedimenti per la tutela e lo sviluppo dei territori e dell’economia collinare”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Piemonte” n. 9 del 1 marzo 2000, Supplemento) Capo I – DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 (Finalità) 1. La Regione Piemonte, in conformità delle vigenti disposizioni comunitarie e nazionali, promuove la salvaguardia […]

Legge regionale 24 dicembre 2004, n.34

Legge regionale 24 dicembre 2004, n. 34: “Istituzione della Fondazione Centro Studi transfrontaliero di Comelico e Sappada”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Veneto” n. 134 del 28 dicembre 2004) ARTICOLO 1 (Partecipazione alla costituzione della Fondazione “Centro Studi Transfrontaliero”) 1. La Regione del Veneto riconosce e sostiene la specificità strategica del Comelico e Sappada come […]

Accordo 07 dicembre 1998

Agreement between the Government of the Republic of Hungary and the Lutheran Church of Hungary, 7 dicembre 1998. Preamble The Government of the Republic of Hungary (hereinafter referred as Government) and the Lutheran Church of Hungary (herein referred to as Church; together referred to as Parties), inspired by the desire to find a long term […]