Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 14 dicembre 2006, n.40789

Le condotte violente ed offensive nei confronti della moglie non
riconducibili a un carattere di abitualità, né collegabili ad un
dolo unitario di vessazione non costituiscono il reato di cui
all’articolo 572 c.p. (capo b), laddove tali condotte risultino
espressione di una reattività estemporanea che affondi le sue radici
nel clima di dissidio tra i coniugi derivante, tra gli altri, dalla
diversa religione praticata dagli stessi e dalle differenti scelte
circa l’educazione religiosa dei figli.

Ordinanza 05 febbraio 1996

Pretura di Tirano. Ordinanza 5 febbraio 1996: “Turbamento di funzioni religiose”. Pret. Licitra – Imp. D. (Omissis) Motivazione — All’esito dell’esperita istruttoria, l’imputato veniva tratto a giudizio per rispondere dei reati di cui in epigrafe. In sede dibattimentale, veniva aggiunta la contestazione di cui agli artt. 403 e 406 c.p. Venivano assunte varie testimonianze e, […]

Sentenza 13 dicembre 2005, n.7078

La destinazione agricola di un’area non è di per sè di ostacolo alla
realizzazione di edifici di culto, considerato che tutte le opere di
urbanizzazione, primaria e secondaria, possono essere realizzate,
corrispondendo ad interessi pubblici che il Comune è chiamato a
valutare congiuntamente con quelli sottesi alle singole previsioni di
destinazione urbanistica, in ogni area del territorio comunale.

Sentenza 14 dicembre 2004, n.8026

L’edificio di culto rientra tra le attrezzature “pubbliche” o
“collettive”, cui sono destinate “adeguate aree”, individuate
in sede di formazione degli strumenti urbanistici generali. Pertanto
il diniego di concessione edilizia di un edificio di culto dei
Testimoni di Geova è legittimo, in quanto l’inserimento di un’area in
zona urbanistica B2 di p.r.g., per la quale lo strumento urbanistico
prevede la destinazione a “residenza”, “attività terziarie e
ricettive” ed altre minori, ma non anche ad attrezzature “pubbliche”
o “collettive”, non consente che nella zona possa essere
realizzato un edificio di culto. L’utilizzazione ad “attrezzature
collettive” degli immobili da costruire è rilevante sia ai fini
della suddivisione del territorio comunale in zone omogenee, sia, e
necessariamente, ai fini del rilascio della concessione edilizia,
giacché, altrimenti, verrebbero vanificate le scelte emerse in sede
di pianificazione. Anche per quanto riguarda la realizzazione
materiale di opere di interesse collettivo, dunque, l’esercizio
delle tradizionali facoltà proprietarie risulta costretto nel vigente
sistema della pianificazione, nel quale, come è noto, spetta al
pubblico potere (in specie al Comune) governare ed ordinare il
territorio, con l’obiettivo di razionalmente programmare ed indicare
(anche) quelle zone, in cui si collocano le attività di interesse
collettivo, con conseguente conformazione del tanto discusso “ius
aedificandi”. Né potrebbe validamente affermarsi che su un’area
di sua proprietà, il soggetto privato possa realizzare, senza alcun
costo né diretto né indiretto a carico di terzi, una scuola, un
impianto sportivo, un centro sociale, una chiesa od un edificio per
servizi religiosi.

Legge 14 novembre 2002, n.41

Ley 14 noviembre 2002, n. 41: “Básica Reguladora de la Autonomía del Paciente y de Derechos y Obligaciones en Materia de Información y Documentación Clínica”. (“Boletín Oficial del Estado” n. 274 del 15 de noviembre de 2002) CAPÍTULO I. Principios generales Artícu1o 1. Ámbito de aplicación La presente ley tiene por objeto la regulación de […]

Decreto ministeriale 25 gennaio 2001

Ministero della Sanità. Decreto 25 gennaio 2001: “Caratterisitiche e modalità per la donazione del sangue e degli emocomponenti”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 78 del 3 aprile 2001) (Omissis) Titolo III TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI (Omissis) Art. 12. Consenso informato del ricevente Il ricevente la trasfusione di sangue o […]

Sentenza 20 febbraio 2001

United States Court of Appeals. Sentenza 20 febbraio 2001: “Testimoni di Geova ed attività di proselitismo: possibili limitazioni all’esercizio del diritto di libertà religiosa”. Appeal from the United States District Court for the Southern District of Ohio at Columbus. No. 99-00526–Edmund A. Sargus, Jr., District Judge. Argued: September 21, 2000 Decided and Filed: February 20, […]

Decisione 03 luglio 1997

Commissione Europea dei Diritti dell’Uomo. Pronuncia 2 giugno 1997: “Case of Christian Association Jehovah’s Witnesses v. Bulgaria”. The European Commission of Human Rights sitting in private on 3 July 1997, the following members being present: Mr. S. TRECHSEL, President Mrs. G.H. THUNE Mrs. J. LIDDY MM. E. BUSUTTIL J.-C. SOYER H. DANELIUS J.-C. GEUS M.A. […]

Ordinanza 16 agosto 2002, n.249552

Francia. Ordonnance du Juge des Référés du 16 août 2002, n. 249552: “Diritto alla vita e tutela delle convinzioni religiose del paziente” (Omissis) Vu la requête, enregistrée au secrétariat du contentieux du Conseil d’Etat le 13 août 2002, présentée pour Mme Valérie FEUILLATEY et pour Mme Isabelle FEUILLATEY, épouse GATT, demandant au juge des référés […]