Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 21 maggio 2010

Il caso riguarda un’infermiera cristiana, licenziata per avere
indossato una catenina con la croce, contravvenendo alle regole
dell’ospedale che vietatavano al personale di indossare oggetti
di gioielleria, anche per i rischi per la sicurezza dei pazienti in
caso, ad es., di un contatto con ferite. Tali regole si applicano a
tutto il personale, indipendentemente dal credo religioso, ma non sono
indirettamente discriminatorie, poiché perseguono una
finalità legittima. Nel caso della ricorrente, inoltre,
è stato notato che portare un crocifisso era una manifestazione
della libertà religiosa, ma non una pratica obbligatoria per la
religione cristiana; inoltre, erano stati tentati alcuni
accomodamenti, tutti rifiutati dalla ricorrente. Non si è,
quindi, rilevata una violazione della libertà religiosa o delle
norme sulla discriminazione.

[La Redazione di OLIR.it
ringrazia per la segnalazione del documento Mattia Francesco Ferrero,
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano]

Sentenza 18 maggio 2004, n.4637

T.A.R.  Roma  Lazio  sez. III. Sentenza 18 maggio 2004, n. 4637: "UAAR e accesso al portale www.religionecattolica.rai.it: inammissibilità del ricorso per difetto di interesse". Il Tribunale Amministrativo Regionale del LAZIO, Sez. III^-ter composto da                                                          dr. Francesco Corsaro Presidente                                      dr. Umberto Realfonzo Consigliere-rel.                               dr.ssa Stefania Santoleri Consigliere                                ha pronunciato la seguente                                                                           SENTENZA                                sul ricorso […]

Sentenza 02 gennaio 2009, n.12

Il cappellano non svolge una funzione pubblica legislativa o
giudiziaria né, dopo il ridimensionamento dei compiti originariamente
attribuitigli, una funzione amministrativa, intesa come attività
caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà
della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri
autoritativi o certificativi, sicché non riveste la qualità di
pubblico ufficiale. Avuto però riguardo ai compiti che la legge
attualmente gli assegna e che sono funzionali all’interesse pubblico
perseguito dallo Stato nel trattamento delle persone condannate o
internate, il cappellano sicuramente svolge un servizio pubblico, la
cui natura è conclamata dalla normativa pubblicistica che lo governa,
dall’assenza dei poteri tipici della funzione pubblica (poteri
decisori, autoritativi o certificativi), dall’attività intellettiva,
e non meramente applicativa o esecutiva, che lo caratterizza (nel caso
di specie, veniva pertanto ritenuto sussistente il requisito
soggettivo per la configurazione del reato di concussione).

Legge regionale 02 febbraio 2004, n.1

Legge regionale 2 febbraio 2004, n. 1: “Politiche regionali per la famiglia”. (da “Bollettino Ufficiale della Regione Calabria” n. 2 del 31 gennaio 2004, Supplemento Starordinario n. 2 del 5 febbraio 2004) IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA La seguente legge: ARTICOLO 1 (Finalità) 1. La Regione Calabria, ai sensi […]

Legge 03 maggio 2004, n.112

Legge 3 maggio 2004, n. 112: “Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.A., nonché delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione”. (da Supplemento ordinario n. 82 alla “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 104 del 5 maggio 2004) CAPO I PRINCIPI GENERALI (omissis) Art. […]

Circolare 18 maggio 2004, n.MENG0401138C

Ministère de l’éducation nationale, de l’enseignement supérieur et de la recherche. Circulaire du 18 mai 2004 relative à la mise en oeuvre de la loi n° 2004-228 du 15 mars 2004 encadrant, en application du principe de laïcité, le port de signes ou de tenues manifestant une appartenance religieuse dans les écoles, collèges et lycées […]

Circolare 11 luglio 2000, n.2000-106

Ministère de l’Education Nationale. Circulaire du 11 juillet 2000: “Le règlement intérieur dens les EPLE”. C. n° 2000-106 du 11-7-2000. NOR : MENE0001707C RLR : 520-0 MEN – DESCO B4 et B6 – DAJ (Bulletin Officiel du ministère de l’Education Nationale et du ministère de la Recherche Spécial n°8 du 13 juillet 2000) Texte adressé […]

Circolare 12 dicembre 1989

Ministère de l’Education Nationale. Circulaire du 12 decembre 1989: “Laïcité, port de signes religieux par les élèves et caractère obligatoire des enseignements”. (Bulletin Officiel du ministère de l’Education Nationale n° 46 du 21 décembre 1989) Texte adressé aux recteurs, aux inspecteurs d’académie, directeurs des services départementaux de l’Education, aux IDEN, aux directeurs d’école et aux […]