Costituzione apostolica 08 dicembre 2017
"Nel rilanciare gli studi
ecclesiastici si avverte la viva esigenza di imprimere un nuovo
impulso alla ricerca scientifica condotta nelle nostre
Università e Facoltà ecclesiastiche. La Costituzione
Apostolica Sapientia christiana introduceva la ricerca come un
«dovere fondamentale» in costante «contatto con la
realtà stessa […] per comunicare la dottrina agli
uomini del proprio tempo nella varietà delle
culture»[60]. Ma nella nostra epoca, segnata dalla condizione
multiculturale e multietnica, nuove dinamiche sociali e culturali
impongono un allargamento di questi scopi. Difatti per adempiere
alla missione salvifica della Chiesa «non
è sufficiente la preoccupazione dell’evangelizzatore
di giungere ad ogni persona […] il Vangelo si annuncia
anche alle culture nel loro insieme»[61]. Gli
studi ecclesiastici non possono limitarsi a trasferire
conoscenze, competenze, esperienze, agli uomini e alle donne del
nostro tempo, desiderosi di crescere nella loro consapevolezza
cristiana, ma devono acquisire l’urgente compito
di elaborare strumenti intellettuali in grado di proporsi come
paradigmi d’azione e di pensiero, utili all’annuncio
in un mondo contrassegnato dal pluralismo eticoreligioso."
Fonte del documento: w2.vatican.va