Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 08 giugno 2006, n.05-14774

La libertà religiosa, benché sia un diritto fondamentale, non può
rendere lecito qualsiasi comportamento, in particolare non autorizza
la violazione di un regolamento condominiale. Nel caso di specie, è
legittimo richiedere la rimozione di una capanna costruita su un
balcone in occasione della festività ebraica (detta, appunto, festa
delle capanne): infatti questo comportamento viola le norme sul decoro
dell’immobile, essendo la capanna visibile dalla strada.

Sentenza 09 ottobre 2007, n.62876/00

Le requérant, Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, est
un établissement ecclésiastique. Par un arrêt du 17 novembre 2005
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4644], la Cour a
jugé qu’un terrain appartenant au requérant avait fait l’objet
d’une expropriation incompatible avec leur droit au respect de leurs
biens, en violation de l’article 1 du Protocole n° 1 (protection de
la propriété). Dans l’arrêt qu’elle rend aujourd’hui, la Cour
décide de rayer l’affaire du rôle au regard d’un accord passé
entre le gouvernement italien et l’établissement requérant aux
termes duquel ce dernier doit percevoir 100 000 EUR au titre du
préjudice moral et des frais et dépens.

Sentenza 03 marzo 2003, n.297/2003

Tribunal Superior de Justicia de Madrid (Sala de lo Contencioso-Administrativo, Sección 4ª), Sentencia de 3 marzo 2003, n. 297/2003. En Madrid a tres de marzo de dos mil tres Visto el recurso de apelación número 5 del año 2003, interpuesto por el Ayuntamiento de Madrid contra Sentencia del Juzgado de lo Contencioso Administrativo número 26 […]

Legge regionale 14 aprile 2000, n.47

Legge regionale 14 aprile 2000, n. 47: “Recepimento del trasferimento alle Regioni, operato con l’art. 24 della Legge 8 maggio 1998, n. 146, delle funzioni normative relative ai beni immobili di riforma fondiaria di cui agli artt. 9, 10 e 11 della Legge 386/1976”. (da “Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 30 del 19 aprile […]

Risposta a interrogazione 23 gennaio 2003, n.432

Consiglio d’Europa. Comitato dei Ministri: Résponse à la question écrite n° 432 au Comité des Ministres de M. Cubreacov et Mme Patereu: “Droit de l’Eglise métropolitaine de Bessarabie à sa propre succession juridique”, 23 gennaio 2003. Question : Constatant que le 30 juillet 2002 le Gouvernement moldave a enregistré l’Eglise métropolitaine de Bessarabie en se […]

Concordato 18 maggio 2004

CONCORDATA ENTRE A SANTA SÉ E A REPÚBLICA PORTUGUESA 2004 Firmato il 18 maggio 2004. A Santa Sé e a República Portuguesa, afirmando que a Igreja Católica e o Estado são, cada um na própria ordem, autónomos e independentes; considerando as profundas relações históricas entre a Igreja Católica e Portugal e tendo em vista as […]

Sentenza 01 settembre 1997, n.10/1993/405/483

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Sentenza 1 settembre 1997: “Case of the Holy Monasteries v. Greece”. (ARTICLE 50) (10/1993/405/483-484) JUDGMENT STRASBOURG 1 September 1997 SUMMARY Judgment delivered by a Chamber Greece – claim for just satisfaction by applicant monasteries that had been held in earlier judgment to be victims of a breach of Article 1 […]

Sentenza 20 luglio 1994

Non è legittimo respingere la richiesta di un’associazione per
l’annullamento dei deliberati d’una assemblea di comproprietari
avversi alla destinazione al culto dei locali di proprietà
dell’associazione medesima, siti nel condominio, senza precisare
perché l’attività di culto sarebbe di natura tale da determinare
inconvenienti e rischi maggiori rispetto alla destinazione dei locali
per uso misto d’abitazione e di uffici professionali e commerciali,
previsto dal regolamento cui risultano vincolati i condomini.

Sentenza 19 dicembre 1992, n.558

É legittimo il provvedimento con cui l’amministrazione comunale
neghi il rilascio della concessione edilizia per la realizzazione di
un fabbricato ad uso di civile abitazione su terreno di proprietà del
monastero richiedente che sia stato autorizzato all’acquisto del
predetto terreno con decreto contenente la previsione della
destinazione dell’immobile a fini esclusivi di culto e religione.