Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Autorizzazione 19 giugno 2008, n.3

Autorizzazione 19 giugno 2008 n. 3: "Autorizzazione al trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni". (da G.U. n. 169 del 21/7/2008) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In data odierna, con la partecipazione del prof. Francesco Pizzetti, presidente, del dott. Giuseppe Chiaravalloti, vicepresidente, del dott. Mauro […]

Sentenza 03 maggio 2008, n.16850

Il reato di “Trattamento illecito di dati personali”, cui all’art. 35
della previgente L. n. 675 del 1996, era a pericolo presunto perchè
prevedeva – solo come circostanza aggravante – il nocumento per la
persona alla quale i dati illecitamente trattati si riferivano, mentre
il D.Lgs. n. 196 del 2003, all’art. 167 (“Trattamento illecito di
dati”), ha tipizzato il citato nocumento, da intendersi riferito sia
al soggetto stesso che al suo patrimonio, come condizione obiettiva di
punibilità. Nelle due fattispecie sono, invece, identici sia
l’elemento soggettivo caratterizzato dal dolo specifico, sia gli
elementi oggettivi, in quanto le condotte di comunicazione e
diffusione dei dati sensibili sono ora ricomprese nella più ampia
dizione di trattamento dei dati sensibili (Cass. Sez. 3^, 28.5.2004 n.
30134, rv. 229472 e 1.7.2004 n. 28680, rv. 229465).

Sentenza 27 luglio 2007, n.3015

Il trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute o la vita
sessuale è consentito sole se la situazione giuridicamente rilevante,
che si intende tutelare con la richiesta di accesso ai documenti
amministrativi, è di rango almeno pari ai diritti dell’interessato
ovvero consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto
o libertà fondamentale ed inviolabile. In questo senso, il fine dello
scioglimento del vincolo matrimoniale costituisce una situazione
giuridica di rango almeno pari alla tutela del diritto alla
riservatezza dei dati sensibili relativi alla salute (cfr. Consiglio
di Stato n. 6681/2006
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4183;]).

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 marzo 2007, n.71

D.P.C.M. 30 Marzo 2007, n. 71: “Regolamento concernente il trattamento dei dati sensibili e giudiziari presso l’Avvocatura generale dello Stato e le Avvocature distrettuali”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 136 del 14 giugno 2007) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attività di […]

Sentenza 14 novembre 2006, n.6681

Il fine dello scioglimento del vincolo matrimoniale, innanzi al
Tribunale diocesano, costituisce una situazione giuridica di rango
almeno pari alla tutela del diritto alla riservatezza dei dati
sensibili relativi alla salute, in quanto involgente un significativo
diritto della personalità. In una situazione siffatta deve, pertanto,
ritenersi sussistente l’interesse personale che legittima la
proposizione della domanda di accesso, senza che sia necessaria alcuna
penetrante indagine in merito alla essenzialità o meno della
documentazione richiesta, né circa le prospettive di buon esito del
rito processuale concordatario; quello che rileva è che, attraverso
l’accesso, sia data al richiedente la possibilità di supportare nei
termini più concreti la propria instauranda azione giudiziale, senza
potersi operare alcun previo giudizio prognostico circa l’esito
dell’azione stessa (Nel caso di specie, veniva concesso al
ricorrente l’accesso alle cartelle cliniche della consorte, con
esclusione del periodo di cura antecedente alle nozze).