Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Parere 14 luglio 1994, n.801

L’ente-chiesa si caratterizza per il fatto che la proprietà
dell’edificio sacro è l’elemento primario ed essenziale del
patrimonio: pertanto, qualora la proprietà della chiesa-edificio non
faccia parte del patrimonio dell’ente ecclesiastico erigendo, non
può farsi luogo al riconoscimento di un ente-chiesa. Ciò non toglie
che sia ipotizzabile la costituzione e il riconoscimento civile di un
ente appartenente ad altra figura tipica, sempreché ne ricorrano i
presupposti e venga fatta richiesta in tal senso.

Parere 26 gennaio 1994, n.37

La trasformazione di un Istituto interdiocesano per il sostentamento
del clero realizzata attraverso la riduzione dell’ambito
territoriale in cui è chiamato a svolgere la propria attività e la
contestuale erezione di due nuovi istituti per il sostentamento del
clero sulla parte residua del territorio, riguardano in sostanza
un’unica operazione di frazionamento dell’ente in tre diversi
istituti che acquista efficacia civile attraverso il riconoscimento
del nuovo modo di essere dell’ente trasformato (insieme con
l’approvazione dello statuto quale risulta a seguito delle modifiche
apportate a quello originariamente approvato), nonché attraverso il
riconoscimento della personalità giuridica e l’approvazione degli
statuti dei nuovi istituti. Si esprime parere favorevole
all’accoglimento delle istanze in tal senso avanzate dai presidenti
degli Istituti, munite dell’assenso degli ordinari diocesani
competenti, tenuto conto che il patrimonio di tali enti è costituito
dai beni provenienti dai soppressi benefici ecclesiastici delle
rispettive diocesi, e che gli statuti, conformi ad uno schema adottato
da tutti gli istituti per il sostentamento del clero, non danno luogo
ad osservazioni.

Parere 23 giugno 1993, n.700

Anche se l’art. 2 della legge 222/85 riconosce de jure ai seminari
il possesso del fine di religione e di culto, rimane comunque
all’autorità governativa, ai fini del riconoscimento civile, un
margine di discrezionalità circa la congruità del patrimonio di tali
enti per la duplice tutela sia dei futuri creditori sia della stessa
stabilità degli enti. Il costante aumento dell’eccedenza delle
spese rispetto al patrimonio di un seminario, sia pur coperto da
entrate di carattere precario, quali offerte e contributi, rende
verosimilmente improbabile che si possa nel lungo periodo realizzare
la duplice tutela suesposta. Si ritiene quindi preferibile sospendere
il parere sul riconoscimento in persona giuridica civile di un tale
ente, in attesa che il Ministero esprima il proprio avviso sulle
perplessità sopra evidenziate, acquisendo anche le controdeduzioni
dell’autorità ecclesiastica richiedente.

Parere 02 dicembre 1992, n.3011

Ai fini della concessione della personalità giuridica e
dell’approvazione dello statuto di una parrocchia, l’accertamento
che il patrimonio dell’ente consista unicamente nelle offerte dei
fedeli e nei beni derivanti da eventuali acquisti, donazioni, eredità
e legati non offre adeguata garanzia di stabilità della parrocchia e
di sufficienza dei mezzi per il raggiungimento delle finalità
statutarie.

Sentenza 27 luglio 1993, n.8380

In caso di locazione ad uso diverso dall’abitazione stipulata come
locatore da un ente religioso, l’intenzione di questo di destinare
l’immobile locato al perseguimento delle proprie finalità
istituzionali di assistenza agli infermi, non legittima il diniego di
rinnovazione del contratto alla prima scadenza, ai sensi dell’art.
29 l. 392/78.

Accordo 16 giugno 2000

Accordo amministrativo per l’applicazione della Convenzione di siurezza sociale tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, 16 giugno 2000. Ai sensi dell’articolo 34 della Convenzione di sicurezza sociale tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana firmata nella Città del Vaticano il sedici giugno duemila, le Autorità competenti, cioè per la Santa Sede: l’Amministrazione […]

Decreto Presidente Repubblica 20 gennaio 1961, n.19

D.P.R. 20 gennaio 1961, n. 19: “Riconoscimento della personalità giuridica dell’Ente patrimoniale dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, con sede in Roma”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 49 del 24 febbraio 1961) 1. All’Ente Patrimoniale dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, con sede in Roma, Piazza S. Lorenzo in Lucina, n. 35, è riconosciuta la […]

Decisione 15 gennaio 1995

Nonostante l’uso alternativo ed equivoco dei termini “controllo” e
“vigilanza”, le norme statutarie dell’ebraismo italiano, l’art. 25
della legge 8 marzo 1989 n. 101 e l’art. 24 dell’Intesa
attribuiscono all’Unione delle comunità ebraiche italiane il potere
di controllo sull’Istituto Pitigliani.

Statuto 01 gennaio 1986

Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova. Statuto. COSTITUZIONE – SEDE – DURATA – SCOPI Art. 1 È costituita la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Essa è l’ente centrale in Italia della Confessione religiosa aderente all’Organizzazione Mondiale dei Testimoni di Geova rappresentata dalla Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (U.S.A.). Ha la sede […]