Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 06 settembre 2018, n.Case n. 76/2018

La Corte Suprema indiana ha depenalizzato il reato di
omosessualità, punito da più di centocinquant'anni.
La Corte ha infatti chiarito che gli atti sessuali consensuali tra
adulti in luogo privato non possono essere in alcun modo vietati, in
quanto espressione di una libera scelta individuale. La previsione del
codice penale che ancora incriminava i rapporti omosessuali, quindi,
aveva portata discriminatoria e si poneva in contrasto con i principi
costituzionali.

Ordinanza 13 settembre 2018, n.22416/18

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La Corte di Cassazione
ha riconosciuto che, ai fini della concessione della protezione
internazionale, la circostanza per cui l'omosessualità
venga considerata un reato dall'ordinamento giuridico del Paese di
provenienza sia rilevante, costituendo una grave ingerenza nella vita
privata dei cittadini omosessuali, che compromette grandemente la loro
libertà personale e li pone in una situazione oggettiva di
persecuzione. Nel caso di specie, però, atteso che il
ricorrente non ha fornito le prove necessarie allo scopo di conclamare
la circostanza della sua omosessualità e di accertare la
condizione dei cittadini omosessuali nella società del Paese di
provenienza, la Corte ne ha rigettato la domanda.

Ordinanza 15 maggio 2018, n.11808

Costituisce ragione ostativa alla delibazione della sentenza
ecclesiastica di nullità del matrimonio concordatario, la
convivenza prolungata dai coniugi successivamente alla celebrazione
del matrimonio stesso, in quanto espressiva di una volontà di
accettazione del rapporto che ne è seguito, con cui è
incompatibile, quindi, l'esercizio della facoltà di
rimetterlo in discussione, altrimenti riconosciuta dalla legge

Sentenza 18 gennaio 2008, n.2907

In caso di mancato ottemperamento dell’ordine di allontanamento di
cittadino straniero, il quale affermi la sussistenza di un
giustificato motivo per tale inosservanza nella condizione di
omosessualità dello stesso, occorre che il giudice del merito, ai
fini della disapplicazione di detto provvedimento, accerti che – nel
paese d’origine del ricorrente – sia penalmente sanzionata
l’omossesualità come pratica personale.

Istruzione 04 novembre 2005

Congregazione per l’Educazione Cattolica. “Istruzione circa i criteri di discernimento vocazionale riguardo alle persone con tendenze omosessuali in vista della loro ammissione al seminario e agli ordini sacri”, 4 novembre 2005 Introduzione In continuità con l’insegnamento del Concilio Vaticano II e, in particolare, col decreto Optatam totius (1) sulla formazione sacerdotale, la Congregazione per l’Educazione […]

Risoluzione 08 giugno 2005

Risoluzione 8 giugno 2005: “Protezione delle minoranze e le politiche contro la discriminazione nell’Europa allargata”. (Testo provvisorio) Il Parlamento europeo, – visti gli articoli 6 e 7 del trattato UE, che stabiliscono l’obiettivo di sviluppare l’Unione quale spazio di libertà, sicurezza e giustizia nonché quello di applicare i principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti […]

Progetto di legge 21 ottobre 2003, n.3296

Camera dei Deputati. XIV legislatura. Disegno di legge, d’iniziativa dell’On.le Franco Grillino, n. 3296 del 21 ottobre 2003: “Disciplina del patto civile di solidarietà e delle unioni di fatto”. ONOREVOLI COLLEGHI! — La presente proposta di legge intende fornire la possibilita` di optare per uno strumento regolativo pattizio piu` snello e leggero alle coppie che […]

Varie 03 giugno 2003

Congregazione per la Dottrina della Fede: “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni omosessuali”, 3 giugno 2003. (omissis) INTRODUZIONE 1. Diverse questioni concernenti l’omosessualità sono state trattate recentemente più volte dal Santo Padre Giovanni Paolo II e dai competenti Dicasteri della Santa Sede. Si tratta infatti di un fenomeno morale e sociale inquietante, […]

Sentenza 07 aprile 2000, n.4387

Cassazione. Prima Sezione Civile. Sentenza 7 aprile 2000, n. 4387 (A. Rocchi; M.R. Morelli) MOTIVI DELLA DECISIONE 1. Secondo la M. – che svolge tali considerazioni nell’unico motivo della sua impugnazione, con cui denuncia “errata applicazione di norme di diritto” – la decisione rotale non poteva essere dichiarata efficace nel nostro ordinamento, per non essere […]