Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Decisione 02 ottobre 2001, n.49853/99

La Cour européenne des Droits de l’Homme (troisième section). Décision du 2 octobre 2001, sur la recevabilité de la requête n° 49853/99, présentée par Bruno PICHON et Marie-Line SAJOUS contre la France. La Cour européenne des Droits de l’Homme (troisième section), siégeant le 2 octobre 2001 en une chambre composée de MM. L. LOUCAIDES, président, […]

Progetto di legge 19 giugno 2003, n.4089

Camera dei Deputati. XIV legislatura. Disegno di legge, d’iniziativa dell’On.le Domenico Di Virgilio, n. 4089 del 19 giugno 2003: “Interpretazione autentica dell’articolo 9 della legge 22 maggio 1978, n. 194, in materia di obiezione di coscienza agli interventi per l’interruzione della gravidanza”. ONOREVOLI COLLEGHI! — Il diritto di proporre obiezione di coscienza nell’ordinamento giuridico italiano […]

Disegno di legge 13 febbraio 2004, n.2758

Senato della Repubblica. XIV legislatura. Disegno di legge, d’iniziativa del Senatore Alessandro Battisti, n. 2758 del 13 febbrario 2004: “Norme per la depenalizzazione dell’eutanasia”. Onorevoli Senatori. – Le aspettative dei cittadini italiani per una rapida introduzione anche nel nostro Paese della possibilità – ovviamente circoscritta a circostanze e situazioni ben delimitate – di porre termine […]

Interrogazione 01 marzo 2004, n.E-0774

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-0774 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa a Cipro”, 1 marzo 2004. Visti – l’articolo 6 del TUE; – gli articoli 10, 22 e 52 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea; – la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo de delle libertà fondamentali del 1950 […]

Interrogazione 21 luglio 2003, n.E-2543

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-2543 di Maurizio Turco alla Commissione: “Violazione della libertà religiosa in Armenia”, 21 luglio 2003. Premesso che – dall’inizio di luglio un Testimone di Geova è stato condannato ad un anno e mezzo di campo di lavoro e altri due sono stati arrestati e sono attualmente sotto processo perché hanno rifiutato […]

Varie 03 giugno 2003

Congregazione per la Dottrina della Fede: “Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni omosessuali”, 3 giugno 2003. (omissis) INTRODUZIONE 1. Diverse questioni concernenti l’omosessualità sono state trattate recentemente più volte dal Santo Padre Giovanni Paolo II e dai competenti Dicasteri della Santa Sede. Si tratta infatti di un fenomeno morale e sociale inquietante, […]

Carta 04 febbraio 2003

Serbia e Montenegro, 4 febbraio 2003: “Charter of Human and Minority Rights and Civil Liberties”. Omissis Art. 3 All shall be equal before the law. Everyone shall have the right to equal legal protection, without discrimination. Any direct or indirect discrimination based on any grounds, particularly on race, colour, sex, nationality, social origin, birth or […]

Costituzione 04 febbraio 2003

Serbia e Montenegro. Costituzione 4 febbraio 2003: “Garanzie per riconoscimento dei diritti umani e disposizioni in materia di obiezione di coscienza”. omissis Art. 8 A Charter of Human and Minority Rights and Civil Liberties, forming an integral part of the Constitutional Charter, shall be adopted under the procedure and in the manner set forth for […]

Sentenza 07 aprile 1995

La partecipazione in qualità di membro ad un seggio elettorale non
costituisce in se stessa attività politica che possa entrare in
conflitto con il credo religioso di appartenenza, poiché è noto, che
i membri che la compongono devono agire con imparzialità e
neutralità. Pertanto, attua un comportamento delittuoso il Testimone
di Geova che si astiene dall’adempiere al dovere civico di
presidente del seggio elettorale non rilevando l’obiezione di
coscienza per motivi religiosi.

Sentenza 06 aprile 2000, n.34369/97

Il divieto di discriminazione religiosa (ex artt. 9 e 14 CEDU) è
violato non solo quando viene applicato un trattamento differenziato a
situazioni analoghe, ma anche quando trattamenti uguali vengono
applicati a situazioni diverse. Se gli Stati non prevedono trattamenti
diversificati nei confronti di persone che si trovano in situazioni
differenti, violano il diritto degli individui a non essere
discriminati nell’esercizio delle libertà garantite dalla CEDU. Nel
caso di specie, ad un Testimone di Geova, precedentemente condannato
per aver rifiutato di indossare l’uniforme militare, era stata negata
l’iscrizione al registro degli esperti contabili. Ad un soggetto
condannato per motivi religiosi era stato, cioè, applicato il
medesimo trattamento nel quale incorrono coloro che siano stati
condannati per altri reati. È dunque illegittima la norma che non
prevede un’adeguata eccezione per chi abbia riportato condanne penali
in ragione del credo religioso.