Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 27 maggio 2004

Sentenza 27 maggio 2004: “Divieto di indossare la nella scuola pubblica e diritto ad esprimere i propri sentimenti religiosi”. IN THE HIGH COURT OF JUSTICE ADMINISTRATIVE COURT, B e f o r e : THE HONOURABLE MR JUSTICE BENNETT Between: THE QUEEN on the application of SHABINA BEGUM (through her litigation friend Mr Sherwas Rahman) […]

Sentenza 17 gennaio 2005, n.669

L’organizzazione di azioni di guerriglia in nome della Jihad
costituisce reato di terrorismo internazionale. La guerra santa non
sarebbe, infatti, una guerra di difesa e coloro che vi partecipano non
metterebbero in atto azioni di “resistenza”, ma di vero e proprio
terrorismo così come accaduto per i membri di una “cellula dormiente”
pronti a reclutare volontari per la guerra santa in Iraq.

Ordinanza 24 gennaio 2005

Giudice per le Indagini Preliminari di Milano.Ordinanza del 24 gennaio 2005: “Reato di associazione con finalità di terrorismo: scarcerazione disposta per sopravvenuta carenza di gravi indizi di reato”. N. 28491/04 R.G. N.R.N.5774/04 R.G. G.I.P. Tribunale di MilanoUfficio del Giudice per le Indagini Preliminari REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO Giudice dr. Clementina Forleo, all’esito del […]

Parere 18 gennaio 2005

U.N. Human Rights Committee. Parere 18 gennaio 2005: “Uzbekistan. Il divieto di indossare il velo integra la violazione dell’art. 18.2 dell’ICCPR”. (Omissis) Communication No. 931/2000 : Uzbekistan. 18 January 2005 CCPR/C/82/D/931/2000 Human Rights Committee Eighty-second session 18 October – 5 November 2004 Views of the Human Rights Committee under the Optional Protocol to the International […]

Sentenza 11 novembre 2004, n.15336

Le dichiarazioni rese alla stampa da un cittadino straniero di
religione mussulmana, a favore dell’integralismo islamico, non
giustificano l’espulsione di quest’ultimo dall’Italia, posto che
dette condotte non appaiono – per le concrete modalità di
esternazione che le hanno caratterizzate nel caso di specie – tali da
arrecare un grave turbamento per l’ordine pubblico e da costituire un
pericolo per la sicurezza dello Stato. Le suddette dichiarazioni
appaiono, infatti, quali semplici manifestazioni di pensiero, tutelate
dalla Carta costituzionale, le quali essendo state espresse in modo
palese e non connotate da alcuna forma di riservatezza o
“mimetismo”, risultano inconciliabili – secondo i dati della
comune esperienza – con la volontà di arrecare a chicchessia un
reale nocumento.

Varie 17 dicembre 2003

“Discours prononcé par Monsieur Jacques Chirac, Président de la République, relatif au respect du principe de laicité dans la République”. (Omissis) Palais de l’Elysée, mercredi 17 décembre 2003 Monsieur le Premier ministre, Messieurs les Présidents des Assemblées, Mesdames et Messieurs les Ministres, Mesdames et Messieurs les Parlementaires, Mesdames, Messieurs, Le débat sur le principe de […]

Interrogazione 19 marzo 2004, n.E-0967

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-0967 di Mario Borghezio alla Commissione: “L’Europa difenda i cristiani e tuteli le chiese e i monasteri”, 19 marzo 2004. Le recentissime gravi notizie sulle distruzioni di chiese e monasteri e sulla contemporanea caccia al cristiano scatenata dai musulmani albanesi in Kosovo impongono all’Unione europea una reazione efficace ed immediata. I […]

Interrogazione 03 marzo 2004, n.E-0184

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-0184 di Richard Corbett e Linda McAvan alla Commissione: “Musulmani Ahmadi in Bangladesh”, 3 marzo 2004. La Commissione è a conoscenza del fatto che il governo del Bangladesh ha vietato la vendita, la pubblicazione, la distribuzione e il possesso di tutti i libri e gli opuscoli sull’Islam pubblicati dalla comunità musulmana […]

Interrogazione 04 febbraio 2004, n.E-0411

Parlamento europeo. Interrogazione scritta E-0411 di Charles Tannock e John Bowis alla Commissione: “Persecuzione della comunità mussulmana Ahmadiyya in Bangladesh”, 4 febbraio 2004. Ricordando l’emendamento della relazione sui diritti dell’uomo del 2003 concernente l’inattività dei governi del Pakistan nei confronti della persecuzione degli Ahmadi mussulmani in quel paese, il Parlamento ha chiesto al governo pachistano […]