Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 21 febbraio 2018, n.1978

"(…) l’
“idoneità” della condotta a porre, in concreto, in
pericolo il bene tutelato dall’art. 15 comma 10 l. n.
223/90 deve tenere conto della particolare rilevanza del bene
stesso, quale desumibile anche dalle numerose fonti normative interne
ed internazionali citate dalla sentenza della Cassazione (tra cui
la Convenzione internazionale per i diritti del fanciullo,
ratificata con legge n. 176/91, la Convenzione europea
sulla televisione transfrontaliera, approvata con legge n.
327/91, e le direttive 89/552/CEE e 97/36/CE).
Infatti, le
disposizioni di cui all’art. 15 comma 10 l. n. 223/90 <sono
chiaramente volte alla tutela dello “sviluppo fisico,
psichico e morale” del minore nei suoi rapporti con il
medium radiotelevisivo ed alla protezione dello stesso da
qualsiasi trasmissione o programma che sia idoneo ad arrecarvi
pregiudizio. In altri termini, anche a fondamento delle disposizioni
in esame…sta il riconoscimento del legislatore che questa,
in ragione della sua "mancanza di maturità fisica ed
intellettuale", ha bisogno "di una protezione e di cure
particolari", al fine "dello sviluppo armonioso e
completo della sua personalità" (tali espressioni sono
contenute nel "preambolo" della Convenzione sui diritti
del fanciullo dianzi richiamata); e che il particolare medium
radiotelevisivo, per le sue note caratteristiche e per i suoi
effetti, costituisce, da tempo e sempre più, insieme ad
altri mezzi di comunicazione interpersonale e di massa (quale
"Internet" in tutte le sue applicazioni), una delle
componenti più importanti ("accanto", ad
esempio, alla famiglia ed alla scuola) nello "sviluppo psichico e
morale" del minore> (Cass. n. 6760/2004).
Proprio
l’esigenza di particolare protezione del minore e la rilevanza
del mezzo televisivo in relazione allo sviluppo dello stesso
inducono il Tribunale a ritenere che il giudizio avente
ad oggetto l’esistenza del pericolo, in concreto, per il
bene (“sviluppo psichico o morale dei minori”)
tutelato dalla prima parte dell’art. 15 comma 10 l. n. 223/90,
debba essere improntato ad un particolare rigore.
Ciò posto, la pronuncia di una bestemmia risulta, per il suo
contenuto, di per sé evidentemente idonea a pregiudicare
lo sviluppo morale e psichico dei minori in
ragione dell’offesa al sentimento religioso insita in
essa."

Delibera 18 aprile 1985, n.24

Conferenza Episcopale Italiana, Delibera n. 24 del 18 aprile 1985: “Vigilanza sugli scritti e sull’uso degli strumenti di comunicazione sociale in materia di fede e morale”. (da “Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana” n. 3/1985) E’ demandato alla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, in conformità alle competenze previste dallo Statuto della Conferenza stessa, il compito di […]

Costituzione 01 settembre 1992

Costituzione, 1 settembre 1992. We, the Slovak nation, mindful of the political and cultural heritage of our forebears, and of the centuries of experience from the struggle for national existence and our own statehood, in the sense of the spiritual heritage of Cyril and Methodius and the historical legacy of the Great Moravian Empire, proceeding […]

Carta 09 gennaio 1991

Charter of fundamental rights and basic freedoms, 9 gennaio 1991, estesa all’ordinamento ceco con risoluzione del Presidio del Consiglio Nazionale Ceco del 16 dicembre 1992 (Omissis) Art. 2 1. Democratic values constitute the foundation of the state, so that it may not be bound either by an exclusive ideology or by a particular religious faith. […]

Costituzione 02 aprile 1997

Costituzione, 2 aprile 1997. (Omissis) We, the Polish Nation – all citizens of the Republic, Both those who believe in God as the source of truth, justice, good and beauty, as well as those not sharing such faith but respecting those universal values as arising from other sources, (Omissis) Beholden to our ancestors for their […]

Costituzione 28 giugno 1992

Costituzione, 28 giugno 1992. (Omissis) Art. 12 1. All persons shall be equal before the law. No one may be discriminated against on the basis of nationality, race, color, sex, language, origin, creed, political or other persuasions, financial or social status, or other reasons. 2. The propagation of national, racial, religious or political hatred, violence […]

Decisione 09 settembre 1992

Commissione Europea dei Diritti dell’Uomo. Decisione 9 settembre 1992, “Sluijs c. Belgio”: Obbligo di frequenza dei corsi di religione e diritto del genitore a chiedere la dispensa per il figlio. L’art. 2 del Protocollo Addizionale alla CEDU non impedisce agli stati di diffondere informazioni o conoscenze che abbiano, direttamente o non, carattere religioso o filosofico […]