Sentenza 12 agosto 1992, n.790
La clausola testamentaria che attribuisce al legatario l’usufrutto
di determinati beni a condizione (e per il tempo che) mantenga lo
stato di nubilato deve considerarsi lecita indipendentemente
dall’indagine sull’effettiva portata della volontà del testatore,
in quanto l’art. 636, 2º comma, c.c. detta una disciplina oggettiva
delle disposizioni condizionali.