Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 26 maggio 2009

La satira, diritto di rilevanza costituzionale fondato sul disposto
dell’art. 21 Cost., non è cronaca di un fatto, ma riproduzione
ironica, paradossale e surreale, di una situazione anche inverosimile
e dipinta con iperboli (nel caso di specie, consistente nella
raffigurazione – riportata sul volantino elettorale del candidato
sindaco della Lega Nord – della trasformazione del duomo di Piacenza
in moschea e nell’assimilazione del quotidiano Libertà all’organo di
informazione del PCUS) ed espressione di un giudizio sul fatto, che
necessariamente assume connotazioni soggettive ed opinabili e che per
definizione non si presta ad una dimostrazione di veridicità, e ben
può essere svolto con modalità polemiche, corrosive ed impietose.
Pertanto, nel caso di satira l’ambito della scriminante è più ampio
rispetto al diritto di cronaca, ed ancora più ampio lo è nel caso di
satira politica, non applicandosi il parametro della verità della
notizia, ma solo il limite dell’interesse pubblico e della continenza,
essendo esclusa dall’ambito operativo della scriminante solo la satira
posta in essere con modalità di gratuita ed insultante aggressione,
esplicitata in modo volgare e ripugnante, che non rispetti i valori
fondamentali della persona e si estrinsechi in una invettiva
finalizzata al disprezzo ed al dileggio della persona in quanto tale,
colpendone senza ragione la figura morale.

Sentenza 07 gennaio 2011

Rientra nel legittimo esercizio del diritto di critica
l’espressione da parte dell’autore di uno scritto di opinioni e
giudizi anche in termini graffianti con un linguaggio colorito e
pungente, purché vi sia pertinenza della critica, cioè essa avvenga
nell’interesse dell’opinione pubblica alla conoscenza non del fatto
oggetto di critica, ma dell’interpretazione di quel fatto. Nel caso in
esame, stante l’indiscutibile rilevanza sociale dell’argomento
trattato nel libro oggetto di causa (l’indagine, attraverso la
narrazione della vita personale dell’autore, dei complessi rapporti
tra mondo occidentale e mondo islamico), la notorietà in Italia
dell’autore del libro, nonché il progressivo aumento della presenza
di persone di fede islamica nel territorio italiano, è palese
l’esistenza di un concreto interesse dell’opinione pubblica ad avere
elementi di conoscenza e giudizio su tali argomenti. Né, in tale
fattispecie, può ritenersi travalicato il limite della continenza,
tenuto conto dei contenuti espressivi con i quali la critica è stata
esercitata e del rispetto del parametro della proporzione tra le
modalità di esposizione dei giudizi e la rilevanza sociale dei temi
trattati nel libro.
 

Provvedimento 13 gennaio 2000, n.1/P/2000

Garante per la protezione dei dati personali: “Individuazione di attività che perseguono rilevanti finalità di interesse pubblico per le quali è autorizzato il trattamento dei dati sensibili da parte dei soggetti pubblici (Provvedimento n. 1/P/2000)”, 30 dicembre 1999-13 gennaio 2000. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 26 del 2 febbraio 2000) IL GARANTE PER […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 marzo 2007, n.71

D.P.C.M. 30 Marzo 2007, n. 71: “Regolamento concernente il trattamento dei dati sensibili e giudiziari presso l’Avvocatura generale dello Stato e le Avvocature distrettuali”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 136 del 14 giugno 2007) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attività di […]

Deliberazione 19 aprile 2007, n.17

Deliberazione 19 aprile 2007, n. 17: “Linee guida in materia di trattamento di dati personali per finalita’ di pubblicazioni e diffusione di atti e documenti di enti locali” (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana” n. 120 del 25 maggio 2007) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Nella riunione odierna, in presenza del prof. […]

Regolamento 21 giugno 2006, n.66

Regolamento comunale 21 giugno 2006, n. 66: “Trattamento dei dati sensibili e giudiziari”. COMUNE DI SEGRATE REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI Articolo 1Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento in attuazione del D. L.gs. 30 giugno 2003, n. 196, identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da […]

Decreto ministeriale 07 dicembre 2006, n.305

Decreto ministeriale 7 dicembre 2006, n. 305: “Regolamento recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle relative operazioni effettuate dal Ministero della pubblica istruzione, in attuazione degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante Codice in materia di protezione dei dati personali”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica […]

Delibera 02 marzo 2006, n.19

Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Delibera 2 marzo 2006, n. 19: “Regolamento sul trattamento dei dati sensibili e giudiziari e individuazione delle tipologie di dati e delle operazioni eseguibili per l’espletamento di attività con rilevanti finalità di interesse pubblico”. L’ENTE NAZIONALE PER L’AVIAZIONE CIVILE PREMESSO CHE : – gli articoli 20, comma 2, e 21, […]

Regolamento 09 febbraio 2007, n.21

Decreto 9 febbraio 2007, n. 21 “Regolamento concernente il trattamento di dati sensibili nell’ambito dei procedimenti amministrativi condotti dal Ministero delle infrastrutture” (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 63 del 16 marzo 2007) IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di protezione dei […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 novembre 2006, n.312

D.P.C.M. 30 Novembre 2006, n. 312: “Regolamento concernente il trattamento dei dati sensibili e giudiziari presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri” (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” – Supplemento ordinario n. 27 del 2 febbraio 2007) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attivita’ […]