Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Direttiva 07 maggio 2004

Ministero dell’Interno.Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione. Direttiva 7 maggio 2004: “Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione: obiettivi strategici e operativi”. IL CAPO DIPARTIMENTO VISTI gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTA la legge 24.12.2003, n.351, di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno […]

Circolare 20 settembre 1994

Ministère de l’Education Nationale. Circulaire du 20 septembre 1994 relative au port de signes ostentatoires dans les établissements scolaires. (Bulletin officiel de l’Éducation nationale, n° 35, 29 septembre 1994) Depuis plusieurs années, de nombreux incidents sont intervenus dans les établissements scolaires à l’occasion de manifestations spectaculaires d’appartenance religieuse ou communautaire. Les chefs d’établissement et les […]

Parere 24 maggio 1995, n.3148

Ai fini dell’approvazione dello statuto di una fondazione di culto,
appare opportuna la richiesta d’integrazione delle norme statutarie
con la previsione di un collegio di revisori dei conti, nominati anche
dall’autorità ecclesiastica fra persone dotate di specifica
competenza professionale e delle quali almeno una risulti iscritta
nell’albo ufficiale dei revisori. L’autorizzazione governativa
all’accettazione di un lascito da parte di una fondazione di culto
può essere rilasciata anche prima del passaggio in giudicato della
sentenza civile di secondo grado che afferma la validità della
disposizione testamentaria in favore dell’ente, tenuto conto del
fatto che l’autorizzazione non pregiudica, in ogni caso, i diritti
dei terzi.

Mozione 03 febbraio 2004, n.709

Toscana. Consiglio Regionale. Mozione 3 febbraio 2004, n. 709. OGGETTO: Contro le mutilazioni genitali femminili. IL CONSIGLIO REGIONALE Ricordato che: “Il silenzio resta il migliore alleato di una tradizione terribile”, quella delle mutilazioni dei genitali femminili, a causa delle quali sono ancora vittime in tutto il mondo un numero di donne che oscilla tra 120 […]

Accordo 27 gennaio 2003

“Accordo di cooperazione tra la Repubblica Federale Tedesca e il Consiglio centrale degli Ebrei in Germania”, del 27 gennaio 2003. ACCORDO tra la Repubblica Federale Tedesca, rappresentata dal Cancelliere federale, e il Consiglio centrale degli Ebrei in Germania (ente pubblico), rappresentato dal Presidente e dai vicepresidenti Preambolo Consapevole della particolare responsabilità storica del popolo tedesco […]

Ordinanza 22 novembre 2001, n.379

Manifesta inammissibilità della questione di legittimità
costituzionale dell’art. 22, comma 1-bis, della legge 31 dicembre
1996, n. 675, introdotto dall’art. 5, comma 1, del decreto
legislativo 11 maggio 1999, n. 135, sollevata, in riferimento agli
artt. 3, 8, primo comma, e 19 della Costituzione, in quanto il regime
del trattamento dei dati personali degli aderenti ad associazioni od
organizzazioni a carattere religioso sarebbe ingiustamente
differenziato in base alla circostanza che le confessioni religiose
abbiano o non abbiano regolato i loro rapporti con lo Stato tramite
accordi o intese. Infatti la questione – sollevata allo scopo di
rendere applicabile ad un aderente alla Congregazione Cristiana dei
Testimoni di Geova, la disciplina dettata per gli aderenti a
confessioni religiose regolate da intese – non investe la norma
concernente la fattispecie oggetto del giudizio ‘a quo’, bensì la
norma riguardante la disciplina che si vorrebbe estendere, sicché
l’eventuale dichiarazione di incostituzionalità, lungi dal produrre
conseguenze nel giudizio ‘a quo’, avrebbe l’effetto – indesiderato –
di generalizzare la portata della disciplina applicabile nel giudizio
davanti al giudice rimettente.