Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 29 maggio 2009, n.22700

Il princìpio, sancito nell'art. 3 c.p.,
dell'obbligatorietà della legge penale, per cui tutti
coloro che, cittadini o stranieri, si trovino nel territorio dello
Stato, implica che le tradizioni etico-sociali di questi soggetti
possano essere osservate solo fuori dall'ambito di
opera­tività della norma penale. Ciò assume
particolare valore morale e sociale allorché la tutela penale
riguardi materie di rilevanza costituzionale. E' questo il caso
della famiglia, che la legge fondamenta­le dello Stato riconosce
quale società naturale, ordinata sull'uguaglianza morale e
giuridica dei coniugi (art. 29 Cost.) e che deve essere garantita in
quanto inserita in un ordinamento incentrato sulla dignità
della persona umana (nel caso di specie, non veniva pertanto accolto
il rilievo, in ordine alla mancata concessione delle attenuanti
generiche, dedotto sulla base del fatto che i coniugi fossero
portatori di cultura, religione e va­lori differenti da quelli
italiani)

Statuto 20 febbraio 2009

Statuto della Regione Campania (*) (*) Approvato dal Consiglio Regionale della Campania ai sensi dell’articolo 123, comma 2, della Costituzione della Repubblica Italiana, con due deliberazioni successive adottate nelle sedute consiliari del 12 giugno 2008 e del 20 febbraio 2009. (Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 13 del 26 febbraio 2009) ARTICOLO 1 Principi fondamentali […]

Circolare ministeriale 28 ottobre 2008

D.Lgs. 8 gennaio 2007, n. 5:
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4051] ” Attuazione
della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto di ricongiungimento
familiare”; D.Lgs. 3 ottobre 2008, n. 160:
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4809] “Modifiche
ed integrazioni al decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 5,
attuazione direttiva relativa al diritto di ricongiungimento
familiare”.

Ordinanza 22 settembre 2008, n.23934

La norma sull’automatica attribuzione del cognome paterno al figlio
legittimo, anche in presenza di una diversa contraria volontà dei
genitori, desumibile dal sistema normativo, in quanto presupposta
dagli articoli 237, 262 e 299 c.c. nonché dall’art. 72, 1° comma del
r.d. n. 1238/1939 e ora, dagli articoli 33 e 34 d.p.r. n. 396 del
2000, oltre a non essere piu’ coerente con i principi
dell’ordinamento, che ha abbandonato la concezione patriarcale della
famiglia, e con il valore costituzionale dell’eguaglianza tra uomo e
donna, si pone contrasto con alcune norme di origine sopranazionale,
tra cui in particolare, l’art. 16, 1° comma lettera g) della
Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei
confronti della donna, adottata a New York il 18 dicembre 1979,
ratificata e resa esecutiva con legge 14 marzo 1958, n. 132, che
impegna gli Stati contraenti ad adottare tutte le misure adeguate per
eliminare la discriminazione nei confronti della donna in tutte le
questioni derivanti dal matrimonio e nei rapporti familiari e, in
particolare, ad assicurare «gli stessi diritti personali al marito e
alla moglie, compresa la scelta del cognome».

Legge 30 aprile 1993, n.40

Norvegia. Legge 30 aprile 1993, n. 40, sulla partnership registrata. Articolo 1 Due persone dello stesso sesso possono registrare la loro partnership con le conseguenze giuridiche che scaturiscono da questa legge. Articolo 2 Il capitolo 1 della Legge sul matrimonio, relativo alle condizioni per contrarre matrimonio, si applicherà anche alla relazione di partnership. Non si […]

Deliberazione della Giunta regionale 23 aprile 2008, n.517

Regione Basilicata. Deliberazione della Giunta regionale 23 aprile 2008, n. 517: “Linea di indirizzo regionali per l’affidamento familiare”. (in B.U. Basilicata 5 maggio 2008, n. 18). La Giunta regionale (omissis) Delibera – di approvare le “Linee di indirizzo regionali per l’affidamento familiare” di cui al documento allegato della presente deliberazione che costituisce parte integrante e […]

Convenzione 07 maggio 2008

Explanatory Report I. The European Convention on the Adoption of
Children (revised) was prepared, within the framework of the Council
of Europe, by a Working Party of the Committee of Experts on Family
Law (hereinafter the “CJ FA”), under the authority of the European
Committee on Legal Cooperation (hereinafter the “CDCJ”). Following
its examination and adoption by the Committee of Ministers of the
Council of Europe during its 118th Session (7 May 2008), the
Convention will be opened for signature on [november 2008]. (omissis)

Costituzione 22 marzo 2002

Costituzione della Repubblica democratica di Timor Est (Timor Orientale). 22 marzo 2002. PREAMBLE […] In its cultural and humane perspective, the Catholic Church in East Timor has always been able to take on the suffering of all the People with dignity, placing itself on their side in the defence of their most fundamental rights. Ultimately, […]

Decisione 05 giugno 2008

Convenzione dell’Aia sulla competenza, la legge applicabile, il
riconoscimento, l’esecuzione e la cooperazione in materia di
responsabilità genitoriale e le misure di protezione dei minori
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4688], del 19
ottobre 1996