Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Risoluzione 10 maggio 2007

Parlamento europeo. Risoluzione 10 maggio 2007: “Riforme nel mondo arabo: quale strategia per l’Unione europea?” Il Parlamento europeo, – visti gli orientamenti e le strategie della Commissione e del Consiglio nei confronti di vari paesi del mondo arabo, – vista la relazione interlocutoria sul partenariato strategico dell’Unione europea con la regione mediterranea e il Medio […]

Costituzione 05 febbraio 1917

Constitución Política de los Estados Unidos Mexicanos, aprobada con Ley de 5 de febrero de 1917, que reforma la Constitución de 5 de febrero de 1857. (TEXTO VIGENTE, Ultima reforma aplicada 29/10/2003) Artículo 1. En los Estados Unidos Mexicanos todo individuo gozará de las garantías que otorga esta Constitución, las cuales no podrán restringirse ni […]

Costituzione 08 agosto 1980

Constitución Política de la República de Chile, 8 agosto 1980. CAPITULO I BASES DE LA INSTITUCIONALIDAD Artículo 1.-Las personas nacen libres e iguales en dignidad y derechos. (Modificado por Ley 19.611 de 1999) La familia es el núcleo fundamental de la sociedad. El Estado reconoce y ampara a los grupos intermedios a través de los […]

Legge 19 febbraio 2007, n.19

Legge 19 febbraio 2007, n.19: “Ratifica ed esecuzione della Convenzione sulla protezione e la promozione delle diversità delle espressioni culturali, fatta a Parigi il 20 ottobre 2005″. (in “Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana”, 5 marzo 2007, n.53) La Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA promulga la seguente […]

Risoluzione 13 marzo 2007

Parlamento europeo. Risoluzione 13 marzo 2007: “Tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010″. Il Parlamento europeo, – vista la comunicazione della Commissione intitolata ” na tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010″ (COM(2006)0092), – vista la decisione 2001/51/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2000, relativa ad un […]

Risoluzione 13 febbraio 2007

Parlamento europeo. Risoluzione 13 febbraio 2007: “Ruolo delle donne nella vita sociale, economica e politica della Turchia”. Il Parlamento europeo, – vista la comunicazione della Commissione dell’8 novembre 2006 dal titolo:”Strategia di allargamento e sfide principali per il periodo 2006-2007″ (COM(2006)0649), con particolare riferimento alla relazione intermedia sulla Turchia ivi contenuta; – vista la comunicazione […]

Legge organica 11 gennaio 2000, n.4

Ley Orgánica 4/2000, de 11 de enero, sobre derechos y libertades de los extranjeros en España y su integración social. (BOE n. 10 de 12/1/2000, pp. 1139 – 1150) JUAN CARLOS I REY DE ESPAÑA A todos los que la presente vieren y entendieren. Sabed: Que las Cortes Generales han aprobado y Yo vengo en […]

Legge costituzionale 17 aprile 1982

Constitution Act, 17 april 1982. [Enacted as Schedule B to the Canada Act 1982 (U.K.) 1982, c. 11, which came into force on April 17, 1982] PART I “Canadian charter of rights and freedoms” Whereas Canada is founded upon principles that recognize the supremacy of God and the rule of law: GUARANTEE OF RIGHTS AND […]

Decreto 13 luglio 2006

Dottrina e giurisprudenza tradizionalmente distinguono i requisiti per
la valida costituzione del vincolo matrimoniale dai requisiti
indispensabili per la sua stessa esistenza; questi ultimi vengono
pacificamente individuati: nella diversità di sesso, nel consenso
delle parti e nella celebrazione. Tali requisiti, infatti, sono
direttamente ricavabili dall’art. 107 c.c., che configura il
matrimonio come un negozio giuridico bilaterale tra due persone di
sesso diverso, le quali dichiarano, in un determinato contesto
formale, di volersi prendere rispettivamente in “marito” ed in
“moglie”. La medesima distinzione di sesso tra i coniugi si rinviene,
inoltre, in numerosissime altre disposizioni (108, 143, 143-bis,
143-ter, 156-bis etc.) e precipuamente in quelle che disciplinano il
concreto atteggiarsi dei diritti e doveri dei coniugi tra loro e verso
i figli, nonché nello stesso ordinamento sullo stato civile, che
prevede – all’art. 64, lett. e) – che l’atto di matrimonio debba
specificamente indicare «la dichiarazione degli sposi di volersi
prendere rispettivamente in marito e in moglie». Deve pertanto
concludersi che il matrimonio contratto all’estero tra persone dello
stesso sesso, mancando di uno dei requisiti essenziali per la sua
configurabilità come matrimonio nell’ordinamento interno, non possa
essere trascritto nei registri dello stato civile dello Stato
italiano.