Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 30 novembre 2006

La cessione di parte di suolo pubblico ove sorge un memoriale
contenente un simbolo religioso (una croce) al governo federale degli
Stati Uniti non è incostituzionale né contaria al principio di
aconfessionalità dello stato (contra: l’ordinanza del 3 maggio 2006).
Il mantenimento di detto memoriale non viola la Establishment Clause
della Costituzione degli U.S.A., nè la “no-preference clause” della
Costitutione dello Stato della California.

Risoluzione 24 ottobre 2006

Parlamento europeo. Risoluzione 24 ottobre 2006: “Immigrazione femminile, ruolo e posizione delle donne immigrate nell’UE”. Il Parlamento europeo, – vista la Convenzione OIL concernente la migrazione a scopo di lavoro (1949), la Convenzione OIL concernente la migrazione in condizioni abusive, la promozione della parità delle opportunità e il trattamento dei lavoratori migranti (1975) e la […]

Risoluzione 28 settembre 2006

Parlamento europeo. Risoluzione 28 settembre 2006: “Politica comune dell’Unione europea in materia di immigrazione”. Il Parlamento europeo, – visti l’articolo 6 del trattato UE e l’articolo 63 del trattato CE, – visto l’articolo 42 del trattato UE, – visto il programma di Tampere del 1999 e il programma dell’Aia del 2004 sullo spazio di libertà, […]

Deliberazione 02 agosto 2006, n.481/06/CONS

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Deliberazione 2 agosto 2006: “Approvazione delle linee-guida sul contenuto degli ulteriori obblighi del servizio pubblico generale radiotelevisivo ai sensi dell’articolo 17, comma 4, della legge 3 maggio 2004, n. 112 e dell’articolo 45, comma 4, del testo unico della radiotelevisione.(Deliberazione n. 481/06/CONS)”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana” n. […]

Decreto 10 giugno 2005, n.3

Il costituente, nel riconoscere – all’art. 29 – «i diritti della
famiglia come società naturale», ha inteso far riferimento al
tradizionale rapporto di coniugio tra soggetti appartenenti a sesso
diverso, secondo una concezione, che prima ancora che nella legge,
trova il suo fondamento nel sentimento, nella cultura, nella storia
della nostra comunità nazionale; principio confermato, inoltre, dalle
disposizioni in materia contenute nella legge ordinaria (artt. 89,
143-bis, 156-bis, 231, 235, 262 c.c.). La diversità di sesso dei
nubendi può pertanto ritenersi elemento essenziale per poter
qualificare, nel nostro ordinamento, la fattispecie «matrimonio».
Ciò rilevato si deve dunque ritenere legittimo il rifiuto
dell’ufficiale dello stato civile di accogliere l’istanza di
trascrizione di matrimonio tra persone dello stesso sesso,
regolarmente contratto all’estero, per l’assenza dei requisiti minimi
essenziali che consentono di inquadrare la fattispecie in esame nella
stessa previsione legale «matrimonio»; presupposto quest’ultimo
indefettibile per la trascrizione, essendo venuto meno quel
collegamento funzionale con l’ordinamento straniero, che è condizione
indispensabile per rendere accettabile l’atto nel nostro ordinamento.

Decisione 18 maggio 2006

Consiglio dell’Unione europea. Decisione 18 maggio 2006: “Protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali”. IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 133, 151, 181 e 181 A [1], in combinato disposto con l’articolo 300 [2], paragrafo 2, primo comma, seconda frase, e l’articolo 300, […]

Decreto ministeriale 05 agosto 2006

Ministero dell’Interno. Decreto 5 agosto 2006: “Assegnazione dei finanziamenti previsti dal Fondo nazionale per le politiche ed i servizi dell’asilo” Il Ministro dell’Interno, Visto l’art. 1-sexies del decreto-legge 30 dicembre, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, introdotto dall’art. 32 della legge 30 luglio 2002, n. 189, di seguito denominato […]