Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Costituzione apostolica 08 dicembre 2017

"Nel rilanciare gli studi
ecclesiastici si avverte la viva esigenza di imprimere un nuovo
impulso alla ricerca scientifica condotta nelle nostre
Università e Facoltà ecclesiastiche. La Costituzione
Apostolica Sapientia christiana introduceva la ricerca come un
«dovere fondamentale» in costante «contatto con la
realtà stessa […] per comunicare la dottrina agli
uomini del proprio tempo nella varietà delle
culture»[60]. Ma nella nostra epoca, segnata dalla condizione
multiculturale e multietnica, nuove dinamiche sociali e culturali
impongono un allargamento di questi scopi. Difatti per adempiere
alla missione salvifica della Chiesa «non
è sufficiente la preoccupazione dell’evangelizzatore
di giungere ad ogni persona […] il Vangelo si annuncia
anche alle culture nel loro insieme»[61]. Gli
studi ecclesiastici non possono limitarsi a trasferire
conoscenze, competenze, esperienze, agli uomini e alle donne del
nostro tempo, desiderosi di crescere nella loro consapevolezza
cristiana, ma devono acquisire l’urgente compito
di elaborare strumenti intellettuali in grado di proporsi come
paradigmi d’azione e di pensiero, utili all’annuncio
in un mondo contrassegnato dal pluralismo eticoreligioso."

Fonte del documento: w2.vatican.va

Accordo 26 settembre 1988

Accordo tra la Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta sull’incorporazione della Facoltà di Teologia nell’Università di Malta, 26 settembre 1988. (Da “Acta Apostolicae Sedis”, XC, n. 1, 7 gennaio 1998) La Santa Sede e il Governo della Repubblica di Malta, avendo presente lo sviluppo storico degli studi universitari a Malta ed avendo […]