Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 06 dicembre 2002, n.5458

La partecipazione al contratto di una Chiesa e di una Casa religiosa
(nella specie, Chiesa di Santa Maria Loreto e Casa religiosa di
Castellammare di Stabia), attraverso i relativi parroci, non è
premessa sufficiente a giustificare l’attribuzione degli effetti del
contratto alla corrispondente Provincia italiana di Istituto religioso
(nella specie, la Provincia napoletana dei Frati minori), considerato
non solo (facendo applicazione delle norme vigenti in materia di
soggettività giuridica degli enti ecclesiastici, dettate dalla legge
20 maggio 1985, n. 222) la mancanza della personalità giuridica nei
soggetti apparentemente stipulanti – la Chiesa e la Casa religiosa –
che costituiscono soltanto dei beni compresi nel patrimonio della
Provincia italiana di Istituto religioso, ma anche il potere, nella
persona fisica intervenuta alla stipulazione del contratto, di
impegnare la responsabilità di quest’ultimo ente spendendone il nome.

Sentenza 13 marzo 2003, n.6898

L’immobile di proprietà di un Comune, che, sebbene non iscritto
nell’elenco di cui all’art. 4, comma 1, legge 1 giugno 1939, n. 1089,
sia riconosciuto di interesse storico, archeologico o artistico ad
opera della competente sovrintendenza ai monumenti, è soggetto, ai
sensi del combinato disposto degli art. 822 e 824 c.c., al regime del
demanio pubblico, con la conseguenza che il suo godimento da parte di
terzi non può avvenire in base a contratti di diritto privato, ma è
possibile soltanto sulla base di concessioni alla cui categoria devono
ricondursi i rapporti concretamente instaurati, indipendentemente dal
“nomen iuris” effettivamente usato nella relativa convenzione ed anche
se con questa sia stato fatto riferimento alla locazione. Pertanto, le
controversie attinenti al suddetto godimento – quando non abbiano ad
oggetto indennità, canoni ed altri corrispettivi – sono riservate
alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi
dell’art. 5, legge 6 dicembre 1971, n. 1034.

Legge regionale 25 gennaio 2002, n.3

Legge regionale 25 gennaio 2002, n. 3: “Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione (Legge finanziaria 2002)”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Friuli-Venezia Giulia” n. 4 del 23 gennaio 2002, Supplemento Straordinario n. 2 del 29 gennaio 2002) (Omissis) ARTICOLO 7 (Interventi in materia di corregionali all’estero, istruzione, cultura e sport) […]

Legge regionale 18 ottobre 2002, n.26

Legge regionale 18 ottobre 2002, n. 26: “Norme ed incentivi per la valorizzazione dei centri storici della Campania e per la catalogazione dei Beni Ambientali di qualità paesistica. Modifiche alla Legge Regionale 19 febbraio 1996, n. 3”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Campania” n. 50 del 21 ottobre 2002) (Omissis) Titolo I – Conservazione e […]

Resolución 22 dicembre 1986

Dirección General de Tributos. Risoluzione 22 dicembre 1986. RESOLUCION DE 22 DE DICIEMBRE DE 1986, DE LA DIRECCION GENERAL DE TRIBUTOS, POR LA QUE LA ASOCIACION DE EMPRESAS CONSTRUCTORAS DE AMBITO NACIONAL, FORMULA CONSULTA VINCULANTE SOBRE CONSIDERACION DE DIVERSAS CONSTRUCCIONES COMO EDIFICIOS DESTINADOS A VIVIENDAS, A EFECTOS DE TRIBUTACION. (B.O.E. NÚM. 16, DE 19 DE […]

Sentenza 18 ottobre 2002, n.5769

Sono riconducibili a rettorie in senso stretto, ai fini
dell’applicazione dell’art. 8 della legge 27 maggio 1929, n. 848 –
secondo cui i Comuni e le Province cui siano stati concessi i
fabbricati dei conventi soppressi sono tenuti a rilasciarne senza
indennità una congrua parte da destinarsi a rettoria della chiesa
annessa – non solo i locali adibiti ad ufficio amministrativo o ad
abitazione del clero o dei religiosi, ma anche quelli utilizzati per
le opere connesse al culto che nella chiesa si celebra.