Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Ordinanza ministeriale 11 maggio 2012, n.41

O.M. 5 maggio 2012, n. 41: Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali. Anno scolastico 2011/2012. Ordinanza Ministeriale n. 41 dell’11 maggio 2012 Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento […]

Circolare ministeriale 29 dicembre 2011, n.110

6) Insegnamento della religione cattolica e attività alternative
La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della
religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti
negli istituti di istruzione secondaria superiore),
al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita
richiesta, secondo il modello E allegato. La scelta ha valore per
l’intero corso di studi e, comunque, in tutti i casi in cui sia
prevista l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificare
tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni
esclusivamente su iniziativa degli interessati.
La scelta relativa alle attività alternative all’insegnamento della
religione cattolica trova concreta attuazione attraverso le diverse
opzioni possibili:
•  attività didattiche e formative;
•  attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di
personale docente;
•  libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza
assistenza di personale docente (per studenti delle istituzioni
scolastiche di istruzione secondaria di
secondo grado);
•  non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della
religione cattolica.
La scelta specifica di attività alternative è operata mediante il
relativo modello F allegato. Si ricorda che tale allegato deve essere
compilato, da parte degli interessati, entro i tempi di avvio delle
attività didattiche, in attuazione della programmazione di inizio
d’anno da parte
degli organi collegiali.

————————-
MODELLO E [/areetematiche/documenti/documents/schedae.pdf]
MODELLO F [/areetematiche/documenti/documents/schedaf.pdf]

Sentenza 01 febbraio 2011, n.924

Sono illegittime e meritano annullamento le disposizioni dell’art. 8
della O.M. n. 44/2010 nella parte in cui prevedono che i docenti
incaricati delle attività alternative all’insegnamento della
religione cattolica si limitano a “fornire preventivamente ai docenti
della classe elementi conoscitivi sull’interesse manifestato e sul
profitto raggiunto da ciascun alunno”, anziché partecipare – come
previsto invece per i docenti di religione cattolica – a pieno titolo
alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti
l’attribuzione, nell’ambito della banda di oscillazione, del
credito scolastico ai rispettivi gli alunni. In questo caso è
evidente come il diverso trattamento, riservato nel procedimento
decisionale alle due distinte categorie dei docenti, introduca un
vulnus alla posizione degli studenti “non avvalentisi” che
decidano di seguire attività di insegnamento alternativo, atteso che
un conto è sedere “a pieno titolo” nel consiglio di classe e
concorrere alle sue deliberazioni in ordine all’attribuzione del
punteggio per il credito scolastico, un conto è fornire
preventivamente al consiglio di classe “elementi conoscitivi”
sull’interesse e il profitto dimostrati da ciascuno studente.

Circolare ministeriale 30 dicembre 2010, n.101

8. Insegnamento della religione cattolica e attività alternative
La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della
religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti
negli istituti di istruzione secondaria superiore), al momento
dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta,
secondo il modello E allegato. La scelta ha valore per l’intero
corso di studi e, comunque, in tutti i casi in cui sia prevista
l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale
scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni.
La scelta relativa alle attività alternative all’insegnamento della
religione cattolica trova concreta attuazione attraverso le diverse
opzioni possibili:
 attività didattiche e formative;
 attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di
personale docente;
 libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza
assistenza di personale docente (per studenti delle superiori);
 non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della
religione cattolica.
La scelta specifica di attività alternative è operata mediante il
relativo modello F allegato. Si ricorda che tale allegato deve essere
compilato, da parte degli interessati, entro i tempi di avvio delle
attività didattiche, in attuazione della programmazione di inizio
d’anno da parte degli organi collegiali.

————————-
ALLEGATI

Allegato scheda E – Modulo per l’esercizio del diritto di scegliere
se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione
cattolica [/areetematiche/documenti/documents/scheda_e.pdf]
Allegato scheda F – Modulo integrativo per le scelte degli alunni che
non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica
[/areetematiche/documenti/documents/scheda_f.pdf]

Nota 02 marzo 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Dipartimento per l’Istruzione. Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica. Nota 2 marzo 2010:  "Anno scolastico 2010/2011 – iscrizioni alle scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione – C.M. n. 4 del 15 gennaio 2010". (omissis) Nella C.M. n. 4 del 15 gennaio 2010 è scritto (sub […]

Circolare ministeriale 15 gennaio 2010, n.4

Circolare ministeriale 15 gennaio 2010, n. 4: "Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado). Anno scolastico 2010 – 2011". Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica (omissis) 4. Insegnamento della religione cattolica […]

Sentenza 17 luglio 2009, n.7076

In OLIR:
Ordinanza Ministeriale n. 26/07 Prot. n. 2578
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4108], recante
“Istruzione e modalità per lo svolgimento degli esami di Stato nelle
scuole statali e non statali – a.s. 2006/2007”;
Ordinanza Ministeriale n. 30/08 prot. 2724
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4780], recante
“Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento
degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore nelle scuole statali e non statali. Anno
scolastico 2007/2008”