Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 04 marzo 2010

Il criterio della disponibilità di risorse economiche stabili,
regolari e sufficienti per il mantenimento di sé e dei propri
familiari tali da escludere il ricorso al sistema di assistenza
sociale dello Stato membro (direttiva n. 2003/1986), non consente ad
uno Stato membro di introdurre un livello minimo di reddito così
elevato da escludere il possibile ricorso a forme di assistenza
sociale erogate dalle autorità comunali per far fronte a necessità
straordinarie o impreviste. L’obiettivo della direttiva è infatti
quello di favorire l’istituto del ricongiungimento familiare e di
garantire il rispetto del diritto all’unità familiare quale diritto
umano fondamentale. Ne consegue che gli Stati possono indicare un
importo di riferimento, in considerazione del salario minimo ovvero
della pensione minima nazionale, ma non possono imporre un importo di
reddito minimo al di sotto del quale qualsiasi ricongiungimento
familiare sarebbe automaticamente respinto, a prescindere da un esame
concreto della situazione di ciascun richiedente, poiché in tale
situazione si verrebbe meno agli obblighi di individualizzazione
dell’esame delle domande di ricongiungimento previsti dall’art. 17
della stessa Direttiva.

Regolamento 15 novembre 2008, n.4

REGOLAMENTO REGIONALE 15 settembre 2008, n. 4: “Regolamento di attuazione della legge regionale 10 agosto 2007, n. 23, recante: “Disciplina in materia di istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza operanti nel Molise”. (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 6 del 7 febbario 2009, III Serie Speciale) Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento contiene […]

Circolare 26 marzo 2008, n.27

Agenzia delle Entrate. Direzione centrale normativa e contenzioso. Circolare 26 marzo 2008 n. 27: “Cinque per mille per l’anno 2008. Articolo 3, comma 5 e seguenti della legge 24 dicembre 2007, n. 244”. Il beneficio del cinque per mille – che si sostanzia nella facolta’ riconosciuta al contribuente di destinare una quota (pari al cinque […]

Legge regionale 27 settembre 2006, n.29

L.R. 27 settembre 2006, n. 29: “Norme a favore degli Isituti di patronato e di assistenza sociale”. (da Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 27 del 30 settembre 2006) ARTICOLO 1 Finalità 1. La Regione Molise promuove la tutela dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, pubblici e privati, nei settori della previdenza e della […]

Decreto legislativo 24 marzo 2006, n.155

Decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155: "Disciplina dell’impresa sociale, a norma della legge 13 giugno 2005, n. 118". (da Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 97 del 27 aprile 2006) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 ed 87 della Costituzione; Visto l'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione; Vista la legge […]

Sentenza 08 luglio 2004, n.228

Il servizio civile, prestato anche su base esclusivamente volontaria,
persegue finalità corrispondenti alla prestazione militare e mantiene
intatto il parallelismo con quest’ultima che caratterizza il servizio
civile alternativo dettato da obiezione di coscienza. Inoltre, il
dovere di difendere la Patria deve essere letto alla luce del
principio di solidarietà espresso nell’art. 2 della Costituzione, le
cui virtualità trascendono l’area degli “obblighi normativamente
imposti”, chiamando la persona ad agire non solo per imposizione di
una autorità, ma anche per libera e spontanea espressione della
profonda socialità che caratterizza la persona stessa. In questo
contesto, il servizio civile tende a proporsi come forma spontanea di
adempimento del dovere costituzionale di difesa della Patria; con
specifico riferimento alla disciplina contenuta nella legge n. 64 del
2001, oggetto di censure nel ricorso nel caso di specie, va osservato,
peraltro, che nella parte in cui essa prevede, in via transitoria, che
i giovani obbligati alla leva possano dichiarare liberamente, prima
dell’arruolamento, di optare per il servizio militare o per quello
civile, senza dover addurre necessariamente, in quest’ultimo caso,
motivi di coscienza (art. 5, comma 1), l’intervento legislativo
statale trova ulteriore legittimazione nell’art. 52, secondo comma,
della Costituzione, essendo rivolto alla determinazione di limiti al
servizio militare obbligatorio.

Sentenza 12 giugno 2003, n.15753

In tema di esonero dal pagamento dei contributi Cuaf, in favore dei
soggetti che erogano prestazioni assistenziali, l’art. 23 bis del d.l.
n. 663 del 1979 (convertito in legge n. 33 del 1980) ha condizionato
il beneficio all’assenza, in capo a detti soggetti, del fine di lucro;
ne consegue, con riferimento ad attività assistenziale gestita da
Congregazione religiosa, l’irrilevanza della qualificazione in sè
della Congregazione quale imprenditrice commerciale o quale ente
morale, dovendosi indagare invece sulla rispondenza a fine di lucro
dell’attività imprenditoriale concretamente svolta nelle singole
strutture dell’organizzazione. Il relativo giudizio, se congruamente
motivato ed esente da vizi logico – giuridici, è incensurabile in
sede di legittimità.

Legge provinciale 28 luglio 2003, n.12

Legge provinciale 28 luglio 2003, n. 12: “Disposizioni in connessione con l’assestamento del bilancio di previsione della Provincia di Bolzano per l’anno finanziario 2003 e per il triennio 2003-2005”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Trentino-Alto Adige” n. 31 del 5 agosto 2003, Supplemento n. 2) (Omissis) CAPO III – ALTRE DISPOSIZIONI ARTICOLO 28 (Modifiche della […]

Legge provinciale 19 ottobre 2004, n.7

Legge provinciale 19 ottobre 2004, n. 7: “Disposizioni per la valorizzazione del servizio civile volontario in Provincia Autonoma di Bolzano”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Trentino-Alto Adige” n. 44 del 2 novembre 2004) IL CONSIGLIO PROVINCIALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA promulga la seguente legge: Capo I – DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 (Oggetto e […]

Legge regionale 14 dicembre 2004, n.34

Legge regionale 14 dicembre 2004, n. 34: “Politiche regionali per i minori”. (da “Bollettino Ufficiale della regione Lombardia” n. 51 del 17 dicembre 2004, Supplemento Ordinario n. 1) IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE promulga la seguente legge: ARTICOLO 1 (Principi e finalità) 1. La Regione adotta ogni azione idonea ad […]