Sentenza 27 ottobre 1993
L’acquisizione della qualità di erede da parte di un ente
ecclesiastico dipende non solo dall’accettazione con beneficio
d’inventario ma altresì dal rilascio della richiesta autorizzazione
all’acquisto, per cui la mancata produzione dei documenti atti a
provare la sussistenza dei suddetti presupposti comporta
l’inammissibilità di ogni azione proposta dall’ente suddetto
nella qualità di erede e quindi un difetto di legittimazione
rilevabile anche d’ufficio.