Motu proprio
Motu proprio 12 febbraio 2018
"Con il presente Motu Proprio
stabilisco:
Art. 1. Al compimento dei settantacinque anni
di età, i Vescovi diocesani ed eparchiali, e quanti sono loro
equiparati dai canoni 381 § 2 CIC e 313 CCEO, come pure i Vescovi
coadiutori e ausiliari o titolari con speciali incarichi
pastorali, sono invitati a presentare al Sommo Pontefice
la rinuncia al loro ufficio pastorale.
Art. 2.
Compiuti i settantacinque anni, i Capi Dicastero della Curia Romana
non Cardinali, i Prelati Superiori della Curia Romana e i Vescovi
che svolgono altri uffici alle dipendenze della Santa Sede, non
cessano ipso facto dal loro ufficio, ma devono presentare la rinuncia
al Sommo Pontefice.
Art. 3. Allo stesso modo, i
Rappresentanti Pontifici non cessano ipso facto dal loro ufficio
al compimento dei settantacinque anni di età, ma in tale
circostanza devono presentare la rinuncia al Sommo Pontefice.
Art. 4. Per essere efficace, la rinuncia di cui agli
articoli 1-3 dev’essere accettata dal Sommo Pontefice, che
deciderà valutando le circostanze concrete.
Art.
5. Una volta presentata la rinuncia, l’ufficio di cui agli
articoli 1-3 è considerato prorogato fino a quando non sia
comunicata all’interessato l’accettazione della rinuncia o
la proroga, per un tempo determinato o indeterminato,
contrariamente a quanto in termini generali stabiliscono i canoni
189 § 3 CIC e 970 § 1 CCEO."
Fonte: w2.vatican.va
Motu proprio 03 settembre 2017
"il can. 838 andrà letto come segue:
Can. 838
– § 1. Regolare la sacra liturgia dipende unicamente
dall’autorità della Chiesa: ciò compete
propriamente alla Sede Apostolica e, a norma del diritto, al Vescovo
diocesano.
§ 2. È di competenza della Sede
Apostolica ordinare la sacra liturgia della Chiesa
universale, pubblicare i libri liturgici, rivedere[1] gli
adattamenti approvati a norma del diritto dalla
Conferenza Episcopale, nonché vigilare perché le
norme liturgiche siano osservate ovunque fedelmente.
§ 3. Spetta alle Conferenze Episcopali preparare fedelmente le
versioni dei libri liturgici nelle lingue correnti, adattate
convenientemente entro i limiti definiti, approvarle e pubblicare i
libri liturgici, per le regioni di loro pertinenza, dopo la
conferma della Sede Apostolica.
§ 4. Al Vescovo
diocesano nella Chiesa a lui affidata spetta, entro i limiti della sua
competenza, dare norme in materia liturgica, alle quali tutti
sono tenuti."
Fonte del
documento: w2.vatican.va
Motu proprio 11 luglio 2017
Fonte del documento: w2.vatican.va
Motu proprio 18 ottobre 2016
Motu proprio 06 settembre 2016
Motu proprio 17 agosto 2016
Statuto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, 17 agosto 2016 [in vigore dal 1° gennaio 2017]. [fonte: www.vatican.va] STATUTO DEL DICASTERO PER IL SERVIZIO DELLO SVILUPPO UMANO INTEGRALE Articolo 1 Nome §1. Il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale assume la sollecitudine della Santa Sede per quanto riguarda la giustizia […]
Motu proprio 04 giugno 2016
Motu proprio 28 marzo 1968
Pontificato di S. S. Paolo VI – Anno V Motu proprio di Sua Santità PAOLO VI PER L'ISTITUZIONE DELLA CONSULTA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO (A.A.S. suppl. per le leggi dello S.C.V. anno XXXIX giovedì 28 marzo 1968 Num. 2) Una struttura particolare, quale le circostanze richiedevano, aveva dato il Nostro Predecessore Pio XI […]
Motu proprio 07 luglio 2007
Lettera apostolica del Santo Padre Benedetto XVI motu proprio data “Summorum Pontificum”, 7 luglio 2007. SUMMORUM PONTIFICUM cura ad hoc tempus usque semper fuit, ut Christi Ecclesia Divinae Maiestati cultum dignum offerret, «ad laudem et gloriam nominis Sui» et «ad utilitatem totius Ecclesiae Suae sanctae». Ab immemorabili tempore sicut etiam in futurum, principium servandum est […]