“Libertà, dubbio, coscienza morale. L’eredità di un Maestro: Arturo Carlo Jemolo (1891-1981)” a cura di Beatrice Serra
Il volume contiene gli Atti del Convegno Libertà, dubbio, coscienza morale. L’eredità di un Maestro: Arturo Carlo Jemolo (1891-1981), tenutosi sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica il 22 aprile 2021 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” nell’ambito delle iniziative di rilevanza nazionale ed internazionale e di elevata qualità scientifica e culturale volte a valorizzare l’identità dell’Ateneo.
Professore ordinario di diritto ecclesiastico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” dal 1933 al 1966, testimone rigoroso e profondo di quasi un secolo di vita italiana, studioso di amplissimi orizzonti culturali e di grande sensibilità umana, Arturo Carlo Jemolo è stato un penetrante interprete del sentire religioso, un fine giurista autore di contributi illuminanti in quasi tutti i campi del diritto, un grande avvocato e un insigne storico, un commentatore autorevole delle vicende della Nazione.
A quarant’anni dalla morte del Maestro il Convegno, svoltosi sotto la direzione scientifica della Professoressa Beatrice Serra, ha voluto tracciare percorsi di memoria e ricostruzione storica, di dialogo e di riflessione su una personalità che ha dato peculiare lustro allo studio e agli insegnamenti del diritto canonico e del diritto ecclesiastico italiano.
Una ricostruzione a più voci della poliedrica figura di Arturo Carlo Jemolo, alla quale hanno contributo relatori autorevoli nelle discipline che professano e nei diversi campi del sapere in cui sono impegnati, che ha consentito sia di ricordare e onorare il Maestro sia e soprattutto di cogliere e narrare i profili del suo magistero che, funzionali alla comprensione ed interpretazione del presente, spiegano ancora i loro effetti.