“Tra terra e cielo. Libertà religiosa, riti funebri e spazi cimiteriali” di Anna Gianfreda
Il culto dei defunti è tema che si presta a molteplici letture spaziando dalle plurali visioni escatologiche alle intersezioni socio-antropologiche, filosofiche, storiche, oltre che teologiche. Il volume, a partire da un’agile ricostruzione di questo sostrato culturale, analizza la disciplina giuridica del diritto alla sepoltura, dei sistemi e degli spazi della stessa, nonché dei riti funebri, negli ordinamenti religiosi (soprattutto islamico, ebraico e canonico) e nell’ordinamento statuale. Il culto dei defunti offre così uno spunto paradigmatico per riflettere sui contenuti e sul metodo della gestione dei molteplici aspetti che riguardano il riconoscimento e la tutela della libertà religiosa individuale e collettiva nelle società plurali contemporanee. Questioni che nel la contingente fase emergenziale, in ragione dei provvedimenti diretti al contenimento della pandemia da COVID-19, hanno assunto una connotazione inedita e inesplorata, trasformandosi in una sorta di stress test per la tutela della libertà religiosa e di culto (anche dei defunti) tra bilanciamento di diritti e pluralismo religioso cui è dedicata una approfondita riflessione finale.
Anna Gianfreda insegna Diritto ecclesiastico italiano e comparato e Diritto e gestione degli enti ecclesiastici nella Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Piacenza). Autrice di numerose pubblicazioni sui temi del pluralismo religioso e la tutela della libertà religiosa, in questa collana è coautrice dei volumi: Lezioni e materiali di diritto ecclesiastico comparato (2020), Lessico per la gestione del patrimonio degli enti della Chiesa (2019), Enti religiosi e riforma del Terzo settore (2018).
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Argomenti: libertà religiosa, confessioni religiose, esequie