Comune di
Piacenza (PC)
Protocollo
d’intesa tra la Diocesi di Piacenza – Bobbio e il Comune
di Piacenza per la promozione e la valorizzazione della funzione
sociale ed educativa degli oratori e dei centri di aggregazione
giovanile parrocchiali della Città di Piacenza. (6 Giugno 2008)
(estratto)
La Diocesi di
Piacenza – Bobbio e il Comune di Piacenza
(omissis)
premesso
che:
– il Comune di
Piacenza riconosce tra i principali obiettivi della propria azione
amministrativa la promozione, il sostegno e la valorizzazione di
strutture e centri socio – educativi per i minori e i giovani,
finalizzati alla formazione ed alla crescita integrale della
persona;
–
nell’ambito di queste strutture socio – educative,
particolare rilievo e importanza riveste l’esperienza, ricca di
tradizione, degli oratori e dei centri di aggregazione
parrocchiali;
– la Diocesi di
Piacenza – Bobbio intende rivolgere in via prioritaria la sua
attenzione all’attività oratoriale e alle molteplici
esperienze di aggregazione presenti e vive nelle parrocchie della
Città di Piacenza, al fine di valorizzarne e svilupparne
ulteriormente la funzione di riferimento morale, spirituale e sociale
per tutta la comunità cittadina;
– sulla scorta di
quanto già avviene in altre realtà territoriali, la
Diocesi di Piacenza – Bobbio ed il Comune di Piacenza,
unitamente all’associazione “Oratori Piacentini”,
organismo che coordina gli oratori della diocesi di Piacenza –
Bobbio, intendono addivenire ad una specifica intesa, in vista
dell’attivazione di una fattiva collaborazione tra
Amministrazione e Parrocchie sui temi della crescita morale e civile,
della prevenzione e del contrasto del disagio e della integrazione
sociale dei ragazzi e dei giovani nella nostra realtà
locale;
(omissis)
convengono e
stipulano il seguente accordo
Articolo 1
– Intenti del Protocollo d’Intesa
Il presente
Protocollo d’Intesa, stipulato tra la Diocesi di Piacenza
– Bobbio ed il Comune di Piacenza, si pone l’obiettivo di
promuovere e sostenere l’attività e le iniziative degli
oratori e delle analoghe strutture attive ed operanti
all’interno delle Parrocchie della Città di
Piacenza.
Le Istituzioni
firmatarie intendono, attraverso la stipulazione e
l’applicazione del Protocollo, valorizzare la
complementarietà dei reciproci ruoli nella realizzazione di un
sistema di servizi socio – educativi a beneficio delle giovani
generazioni.
Il Comune di
Piacenza in particolare riconosce la funzione educativa e sociale
svolta dall’Ente Parrocchia tramite gli oratori e i centri di
aggregazione giovanile, che costituiscono anche nella realtà
piacentina alcuni tra i principali soggetti sociali ed educativi della
comunità.
Articolo 2
– Operatività del Protocollo
Con la presente
intesa, le parti riconoscono la rilevanza dell’organo costituito
per la gestione dell’intesa stessa.
L’adozione
della presente intesa non esclude la stipulazione di ulteriori intese
ed accordi su materie specifiche tra i soggetti
firmatari.
Sono
altresì fatti salvi gli eventuali accordi stipulati fra gli
interessati, al fine di definire problematiche specifiche e di
attivare forme di reciproca collaborazione.
La presente
intesa non costituisce in alcun modo un vincolo di esclusività,
ma resta aperta la possibilità delle parti di ideare,
programmare e promuovere iniziative di aggregazione giovanile in
autonomia e/o in accordo con altri soggetti.
Articolo 3
– Commissione
Per una positiva
e proficua gestione dell’intesa, è costituita
un’apposita Commissione, di cui fanno parte:
–
l’Assessore al Futuro, Infanzia, Adolescenza, Scuola,
Formazione, politiche giovanili del Comune di Piacenza;
– il Dirigente
del Settore Infanzia, Scuola, Politiche giovanili del Comune di
Piacenza, o un suo delegato;
– un
rappresentante del Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi
di Piacenza – Bobbio;
– un
rappresentante dell’associazione “Oratori
Piacentini”.
Alle riunioni, in
relazione alle tematiche affrontate, possono partecipare i
Responsabili di uffici o servizi comunali, od operatori
oratoriali.
La Commissione
è organo con funzioni di indirizzo e di coordinamento
sull’attuazione del Protocollo:
– avvia
coerentemente con le linee della presente intesa una stretta
collaborazione tra l’Assessorato al Futuro,
Infanzia,
Adolescenza,
Scuola, Formazione e politiche giovanili del Comune di Piacenza e il
Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile, l’associazione
“Oratori Piacentini” e dei Centri di aggregazione
giovanili parrocchiali;
– elabora ed
approva le linee programmatiche e progettuali degli interventi di
promozione e sostegno;
– definisce
annualmente le priorità e gli ambiti di
intervento.
La Commissione si
riunisce almeno due volte l’anno e comunque, ogniqualvolta se ne
ravvisi la necessità, su richiesta di una delle
parti.
Il Comune di
Piacenza assicura lo svolgimento dei compiti di segreteria e di
verbalizzazione delle riunioni della Commissione.
Articolo 4
– Gruppo tecnico
Il gruppo
tecnico, a partire dalle indicazioni espresse dalla Commissione,
procede a definire una programmazione annuale.
A tal fine
seleziona i progetti presentati, definisce l’entità dei
contributi assegnati, attua modalità di verifica e valutazione
degli interventi.
Il suddetto
Gruppo tecnico è composto da:
– il Dirigente
del Settore Infanzia, Scuola, Politiche giovanili del Comune di
Piacenza o suo delegato;
– il Funzionario
Responsabile del Servizio Scuola, Formazione del Comune di Piacenza o
suo delegato;
– un
rappresentante del Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi
di Piacenza e Bobbio;
– un
rappresentante dell’associazione Oratori
Piacentini.
Il Gruppo tecnico
di lavoro si riunisce su proposta ed iniziativa della
Commissione.
Il Comune di
Piacenza assicura lo svolgimento dei compiti di segreteria e di
verbalizzazione delle riunioni del Gruppo tecnico.
Articolo 5 –
Promozione e sostegno di progetti ed iniziative
Le parti
firmatarie la presente intesa concordano nel promuovere e sostenere
progetti ed iniziative educative, formative, di prevenzione e di
animazione rivolte a minori, giovani e famiglie, realizzati
nell’ambito degli oratori e dei Centri di aggregazione giovanile
e mirati alla formazione e all’accompagnamento della crescita
integrale ed armonica della persona, al pieno sviluppo degli interessi
culturali, sociali e ricreativi, nonché a promuovere i valori
etici della solidarietà, dell’integrazione sociale e
dello sport come momento di aggregazione.
Le parti
riconoscono altresì la valenza dell’oratorio e dei Centri
di aggregazione giovanile parrocchiale quale luoghi di prevenzione
primaria e di contrasto del disagio e della devianza, anche in
collegamento con le istanze educative delle famiglie.
Concordano
inoltre sull’importanza di sviluppare interventi, con
modalità coordinate, a favore della formazione degli stessi
animatori e operatori oratoriali.
La Commissione di
cui all’articolo 3 opera sollecitando e favorendo le
progettualità degli oratori e dei centri di aggregazione
giovanile parrocchiali in riferimento agli obiettivi della presente
intesa, anche nella prospettiva di un maggiore coordinamento degli
interventi.
(omissis)