Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Decreto ministeriale 11 marzo 1975

Decreto Ministeriale 11 marzo 1975: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto della Chiesa evangelica internazionale e Associazione missionaria (International Evangelical Church and Missionary Association)”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 79 del 22 marzo 1975) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. […]

Decreto ministeriale 21 gennaio 1975

Decreto Ministeriale 21 gennaio 1975: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto della Missione italiana per l’evangelo”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 29 del 30 gennaio 1975) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sulla istituzione del fondo di […]

Decreto ministeriale 07 dicembre 1974

Decreto Ministeriale 7 dicembre 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto dell’Unione di chiese cristiane libere in Italia”. (Da “Gazzetta Uffciale della Repubblica Italiana” n. 325 del 12 dicembre 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sull’istituzione del fondo […]

Decreto ministeriale 20 giugno 1974

Decreto Ministeriale 20 giugno 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 166 del 26 giugno 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sull’istituzione […]

Decreto ministeriale 17 giugno 1974

Decreto Ministeriale 17 giugno 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 163 del 22 giugno 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sulla istituzione del Fondo di […]

Decreto ministeriale 14 giugno 1974

Decreto Ministeriale 14 giugno 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto delle chiese dell’Associazione religiosa delle assemblee di Dio in Italia”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 163 del 22 giugno 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme […]

Decreto ministeriale 12 giugno 1974

Decreto Ministeriale 12 giugno 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto della Chiesa evangelica metodista d’Italia”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 163 del 22 giugno 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sulla istituzione del Fondo di […]

Decreto ministeriale 07 giugno 1974

Decreto Ministeriale 7 giugno 1974: “Applicazione della legge 22 dicembre 1973, n. 903, nei confronti dei ministri di culto della Chiesa evangelica valdese”. (Da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 163 del 22 giugno 1974) Il Ministro per l’interno: Vista la legge 22 dicembre 1973, n. 903, recante norme sulla istituzione del Fondo di previdenza […]

Sentenza 08 marzo 1993, n.53

Una Congregazione religiosa senza fini di lucro non può essere
considerata impresa commerciale, per cui non ha diritto alla
fiscalizzazione degli oneri sociali ai sensi dell’art. 4 L. n.
638/1983.
Le prestazioni infermieristiche delle religiose presso gli ospedali e
le case di cura della Congregazione rientrano nella qualifica di
lavoro subordinato, al pari di quelle rese dalle infermiere laiche,
anche se la contribuzione è corrisposta prevalentemente in natura
(vitto e alloggio). Rileva, infatti, la causa del negozio posto in
essere, mentre gli scopi religiosi ed umanitari della Congregazione,
attenendo ai motivi del negozio, sono irrilevanti. Ne consegue
pertanto il relativo obbligo contributivo a carico della
Congregazione.

Sentenza 16 giugno 1994, n.5832

La particolare disciplina in tema di conseguenze del licenziamento
illegittimo intimato da una organizzazione di tendenza, prevista
dall’art. 4 della legge 11 maggio 1990 n. 108 – che ha escluso,
anche nel caso di superamento del livello occupazionale fissato
dall’art. 2 della legge cit., l’applicazione della tutela reale
nell’ipotesi di recesso intimato da datori di lavoro non
imprenditori che svolgono senza fini di lucro attività di natura
politica, sindacale, culturale, di istruzione ovvero di religione o di
culto – non si applica nelle ipotesi di licenziamento ideologico
nullo, in relazione al quale, a norma dell’art. 3 della legge cit.,
opera comunque la tutela reale, qualunque sia il numero dei dipendenti
occupati dal datore di lavoro.
In tema di organizzazioni di tendenza il licenziamento ideologico,
collegato cioè all’esercizio, da parte del prestatore di lavoro, di
diritti costituzionalmente garantiti, quali la libertà di opinione,
la libertà di religione e, nel campo scolastico, la libertà di
insegnamento, è lecito negli stretti limiti in cui esso sia
funzionale a consentire l’esercizio di altri diritti
costituzionalmente garantiti, quali la libertà dei partiti politici e
dei sindacati, la libertà religiosa e la libertà della scuola e
nelle sole ipotesi in cui l’adesione ideologica costituisca
requisito della prestazione. In particolare, con riferimento a scuole
gestite da enti ecclesiastici, la cui istituzione non contrasta con
l’art. 33 della Costituzione, l’esigenza di tutela della tendenza
confessionale della scuola si pone solo in relazione a quegli
insegnamenti che caratterizzano tale tendenza; non può pertanto
ritenersi legittimo il licenziamento intimato da un istituto di
istruzione religioso di confessione cattolica ad un proprio insegnante
laico di educazione fisica per avere questi contratto matrimonio col
rito civile e non con quello religioso, in quanto la materia insegnata
prescinde completamente dall’orientamento ideologico del docente ed
è indifferente rispetto alla tendenza della scuola.