Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Deliberazione della Giunta provinciale 13 maggio 2008, n.1598

Provincia autonoma Bolzano, Deliberazione delle Giunta Provinciale 13 maggio 2008, n. 1598, Approvazione dei criteri di accreditamento per il servizio di microstruttura per la prima infanzia – ai sensi del regolamento di esecuzione di cui all’articolo 1-bis della legge provinciale 9 aprile 1996, n. 8 recante «Microstrutture per la prima infanzia». (in B.U. Trentino-Alto Adige […]

Delibera 19 luglio 1989, n.56

Conferenza Episcopale Italiana, Delibera n. 56 del 19 luglio 1989: "Comunione eucaristica" (1). (da "Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana" n. 7/1989) La Santa Comunione può essere distribuita anche deponendo la particola sulla mano dei fedeli, in conformità alle norme emanate dalla Santa Sede ed alle istruzioni date dalla C.E.I. (1)Istruzione sulla Comunione eucaristica Fate questo […]

Delibera 04 ottobre 1994, n.60

Conferenza Episcopale Italiana, Delibera n. 60 del 4 ottobre 1994: "Astinenza e digiuno" (1). (da "Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana" n. 6/1994) 1) La legge del digiuno "obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e […]

Legge 02 agosto 1978, n.439

Norma abrogata dall’_art. 16, D.Lgs. 1° settembre 1998, n. 333
[https://www.olir.it/documenti/index.php?documento=803]_.

Sentenza 11 giugno 1993

I precedenti giurisprudenziali relativi alla tutela costituzionale del
libero esercizio della religione fissano il principio che le leggi
devono essere neutrali e di generale applicabilità per evitare
effetti discriminatori, sia pure indiretti, ai danni di qualsiasi
pratica di culto. I caratteri della neutralità e della generale
applicabilità delle leggi possono subire eccezioni solo in forza di
interessi pubblici cogenti allorché tali interessi non possano essere
soddisfatti in altro modo piú congruo. Nel caso di specie il vero
oggetto degli interventi, nonostante la loro apparente neutralità
(facial neutrality), non consiste nella tutela degli interessi alla
sicurezza pubblica ed alla protezione degli animali, perché essi
hanno come scopo effettivo una indebita discriminazione religiosa
(religious gerrymander). Con tali misure, infatti, non vengono puniti
tutti i comportamenti che, realizzando una uccisione di animali
possono violare questi interessi, ma solo le pratiche religiose di un
gruppo determinato, i cui sacrifici rituali pongono, per altro, in
essere una modalità di uccisione degli animali ritenuta in altre
circostanze non contraria a sentimenti umanitari. Le restrizioni
governative colpiscono solo comportamenti protetti dal primo
emendamento e mancano di disporre misure intese a restringere altre
condotte che producono analoghi attentati ai beni protetti; a motivo
di ciò gli interessi addotti per giustificare tali restrizioni non
possono essere considerati cogenti.

Linee guida maggio 2001

Malasya. Department of Islamic Development, Prime Ministers Department: General guidelines on the slaughtering of animals and the preparation and andling of halal food, maggio 2001. 1. INTRODUCTION These guidelines for the slaughtering of animals and the preparation and handling of Halal food will have to be observed at all establishments involved in the processing of […]