_Cibo, Religione e Diritto_
In questa area OLIR.it propone i risultati di una ricerca condotta nel 2010 da un gruppo di studiosi di diversa formazione e che ha avuto ad oggetto la ricostruzione delle problematiche generali, la descrizione dei principali complessi normativi confessionali in tema di prescrizioni alimentari (islamico, ebraico, e di diverse confessioni cristiane) e l'analisi di alcuni ordinamenti giuridici civili (quello italiano, quello spagnolo e quello inglese), nonché lo specifico tema della macellazione rituale. Inoltre si forniscono una bibliografia sul tema e i link ad alcuni approfondimenti. (Antonio G. Chizzoniti)
analisi & approfondimenti
ANALISI:
- Antonio G. Chizzoniti, La tutela della diversità: cibo, diritto e religione (2010) (pdf)
- Laura De Gregorio, Alimentazione e religione: la prospettiva cristiano-cattolica (2010) (pdf)
- Lorenzo Ascanio, Le regole alimentari nel diritto musulmano (2010) (pdf)
- Stefania Dazzetti, Le regole alimentari nella tradizione ebraica (2010) (pdf)
- Maria Rosaria Piccinni, Il rapporto tra alimentazione e religione nella tradizione cristiano-ortodossa (2010) (pdf)
- Tiziano Rimoldi, Gli avventisti del 7° giorno: la Chiesa della Health Reform (2010) (pdf)
- Fernando Leonini, La certificazione del rispetto delle regole alimentari confessionali: norme statuali e libertà religiosa (2010) (pdf)
- Anna Gianfreda, La tutela delle prescrizioni alimentari religiose nella normativa del Regno Unito (2010) (pdf)
- Stella Coglievina, La tutela delle diversità alimentari religiose in Spagna (2010) (pdf)
APPROFONDIMENTI
bigliografia:
- A.G. Chizzoniti e M. Tallacchini (a cura di), Cibo e religione: diritto e diritti, 2010
- Cenci Goga B. e Fermani A.G. (a cura di), La macellazione religiosa, 2010
- M. Montanari, Il cibo come cultura, Bari, Laterza, 2008
- O. Marchisio (a cura di), Religione come cibo e cibo come religione, 2004
- P.Lerner – A.M. Rabello, Il divieto di macellazione rituale (shechità kosher e halal) e la libertà religiosa delle minoranze, 2010
- M. Fanciotti, La Chiesa e gli animali. La dottrina cattolica nel rapporto uomo-animale, Perdisa Editore, Bologna, 2007
- A. Salani, A tavola con le religioni, EDB, Bologna, 2007
- R. Di Segni, Guida alle regole alimentari ebraiche, Roma, Edizioni Lamed, 1996
- D. M. Freidenreich, Foreigners and their food. Constructing otherness in Jewish, Christian, and Islamic Law, University of California Press, (Berkeley, Los Angeles, London) 2011
FOCUS:
- Mariagrazia Tirabassi, In labels we trust. Le certificazioni alimentari fra autorità civili e religiose nella recente giurisprudenza degli Stati Uniti (Newletter OLIR.it – Anno X, n. 03/2013)
Sentenza 01 febbraio 2013
Sentenza 31 gennaio 2013, n.12-1354
Il 31 gennaio scorso la Corte federale distrettuale degli Stati Uniti
d’America – distretto del Minnesota – ha rigettato un ricorso
collettivo contro una società che distribuisce alimenti confezionati,
ConAgra Foods, accusata dell’etichettatura ingannevole di prodotti
di una sua controllata, Hebrew National. L’indicazione “100%
kosher” faceva seguito alla certificazione rilasciata da Triangle K,
ente di certificazione kosher. I querelanti sostenevano che il
procedimento di macellazione dei bovini da cui proveniva la carne
asserita “100% kosher” non era in realtà conforme allo standard
stabilito dall’ente certificatore. Essi dunque chiedevano al
tribunale un giudizio sulla rispondenza di tale procedimento non tanto
alle regole ebraiche di per sé stesse, quanto ad uno standard
esplicitato da Triangle K e dunque, in un certo qual modo,
“oggettivato” ed estrapolato dal mero contesto dei contenuti
dottrinali della confessione. Il convenuto sosteneva che, anche
qualora fosse sussistita una rappresentazione ingannevole, la
responsabilità doveva ricadere sull’ente di certificazione che
aveva apposto il proprio sigillo. Ad ogni modo, la giustizia civile
non era competente a dirimere la questione, pena la violazione della
clausola separatista del Primo Emendamento alla Costituzione Federale.
È proprio su quest’ultimo argomento che la corte ha fondato la
propria decisione di rigetto. Posta la natura intrinsecamente
religiosa dei contenuti prescrittivi della kasherut, qualsiasi
giudizio sulla veridicità della dicitura ‘kosher’ apposta sui
prodotti in commercio è interdetto agli organi dello stato. (La
Redazione di OLIR.it ringrazia per la stesura dell’Abstract
Mariagrazia Tirabassi, Università Cattolica del Sacro Cuore –
Piacenza)
Norme 1997
FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations GENERAL GUIDELINES FOR USE OF THE TERM “HALAL” CAC/GL 24-1997[*] The Codex Alimentarius Commission accepts that there may be minor differences in opinion in the interpretation of lawful and unlawful animals and in the slaughter act, according to the different Islamic Schools of Thought. As […]
Decreto legislativo 01 settembre 1998, n.333
Decreto legislativo 1 settembre 1998, n. 333: "Attuazione della direttiva 93/119/CE relativa alla protezione degli animali durante la macellazione o l'abbattimento". (Da "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" n. 226 del 28 settembre 1998) (omissis) Art. 2 Ai fini del presente decreto si intende per: a) macello: qualsiasi stabilimento o attrezzatura, comprese le attrezzature per il […]
Parere 17 marzo 2006
Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n.30
Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale, a norma dell'articolo 15 della L. 12 dicembre 2002, n. 273 (in Gazz. Uff. 4 marzo 2005, n. 52, S.O) Capo I – Disposizioni generali e principi fondamentali 1. Diritti di proprietà industriale. 1. Ai fini del presente codice, l'espressione proprietà industriale comprende marchi […]
Direttiva 22 ottobre 2008, n.2008/95/CE
DIRETTIVA 2008/95/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 ottobre 2008 sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d’impresa (Versione codificata) (Testo rilevante ai fini del SEE) (in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 8 novembre 2008 (IT), L 299/258) (Omissis) Articolo 1. Ambito di applicazione La presente direttiva si applica ai […]
Regolamento 1999
Objetivos y Tareas del Instituto Español para la Calidad Halal Diseñar la estrategia de desarrollo de la Marca Halal , aplicada a la comercialización de productos, tanto en el ámbito nacional como internacional. Registro e implantación del distintivo de Calidad Halal en Propiedad Industrial (Registro de Patentes y Marcas) tanto a nivel nacional como internacional. […]
Raccomandazione 11 gennaio 2006
Conseil de l’Europe. Comité des Ministres. Recommandation Rec(2006)2 aux Etats membres sur les Règles pénitentiaires européennes, 11 gennaio 2006 Le Comité des Ministres, en vertu de l’article 15.b du Statut du Conseil de l’Europe, (omissis) Recommande aux gouvernements des Etats membres: – de suivre dans l’élaboration de leurs législations ainsi que de leurs politiques et […]