Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 24 Aprile 2007

Regolamento 28 dicembre 2006, n.332

INRIM. Regolamento 28 dicembre 2006, n. 332: “Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari”.

Art. 1 – Oggetto del Regolamento

1. Il presente regolamento, in attuazione del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in
materia di protezione dei dati personali”, di seguito denominato codice, identifica le tipologie di dati
sensibili e giudiziari, nonchè le operazioni eseguibili da parte dell’INRIM nello svolgimento delle
proprie funzioni istituzionali.

Art. 2 – Individuazione dei tipi di dati e di operazioni eseguibili

1. Il presente regolamento, in attuazione delle disposizioni di cui agli artt. 20, comma 2, e 21, comma 2,
del codice, riproduce nelle tre schede allegate che formano parte integrante del regolamento,
contraddistinte dai numeri da 1 a 3, i tipi di dati sensibili e giudiziari per i quali è consentito il relativo
trattamento da parte dell’INRIM, nonché le operazioni eseguibili in riferimento alle specifiche finalità
di rilevante interesse pubblico perseguite nei singoli casi ed espressamente individuate nel codice
(art. 68, comma 1; art. 71; art. 95; art. 112).
2. I dati sensibili e giudiziari individuati dal presente regolamento sono trattati previa verifica della loro
pertinenza, completezza e indispensabilità rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi.
3. Le operazioni di comunicazione individuate nel presente regolamento sono ammesse solamente se
indispensabili allo svolgimento degli obblighi o compiti di volta in volta indicati, per il perseguimento
delle rilevanti finalità di interesse pubblico specificate e nel rispetto delle disposizioni rilevanti in
materia di protezione dei dati personali, nonché degli altri limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti.
4. Sono inutilizzabili i dati trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei
dati personali (artt. 11 e 22, comma 5, del codice).

Allegati al Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari

SCHEDA N. 1

Denominazione del trattamento
Gestione del rapporto di lavoro del personale impiegato a vario titolo presso l’INRIM

Fonti normative
Fonti normative sull’attività istituzionale cui il trattamento è collegato:
codice civile (artt. 2094-2134); D.P.R. 30.06.1965, n. 1124; l. 20.05.1970, n. 300; l. 7.02.1990, n. 19;
D.lgs. 19.09.1994, n. 626; l. 12.03.1999, n. 68; l. 8.03.2000, n. 53; D.lgs. 30.03.2001 n. 165; D.lgs.
26.03.2001, n. 151; D.P.R. 28.12.2000, n. 445; D.lgs. 15.08.1991, n. 277; l. 14.04.1982, n. 164;
l. 6.03.2001, n. 64; CCNL; contratti collettivi decentrati.

Finalità di rilevante interesse pubblico
Instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro dipendente di qualunque tipo, anche a tempo parziale o
temporaneo, e di altre forme di impiego che non comportano la costituzione di un rapporto di lavoro
subordinato (art. 95 e art. 112 D.lgs. n. 196/2003)

Tipi di dati trattati
Dati personali idonei a rivelare le convinzioni religiose, filosofiche, d’altro genere, politiche, sindacali,
lo stato di salute (con riguardo ai dipendenti e anche ai loro familiari: patologie attuali, patologie
pregresse, terapie in corso), la vita sessuale (soltanto in caso di eventuale rettificazione di attribuzione
di sesso), dati di carattere giudiziario

Tipi di operazioni eseguibili
Trattamento ordinario dei dati
Raccolta presso gli interessati e presso terzi; elaborazione in forma cartacea e con modalità informatizzate
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
· organizzazioni sindacali ai fini della gestione dei permessi e delle trattenute sindacali relativamente ai
dipendenti che hanno rilasciato delega
· enti assistenziali, previdenziali e assicurativi e autorità locali di pubblica sicurezza a fini assistenziali e
previdenziali, nonché per rilevazione di eventuali patologie o infortuni sul lavoro
· uffici competenti per il collocamento mirato, relativamente ai dati anagrafici degli assunti appartenenti
alle “categorie protette”
· strutture sanitarie competenti per le visite fiscali (art. 5, l. n. 300/1970 e CCNL di comparto)
· enti di appartenenza dei lavoratori comandati in entrata (per definire il trattamento retributivo del
dipendente)
· Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro – ISPESL (art. 70 D.lgs. n. 626/1994)
· Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della funzione pubblica, in relazione alla
rilevazione annuale dei collocamenti in aspettativa per funzioni pubbliche elettive ovvero per motivi
sindacali (art. 50 D.Lgs. n. 165/2001)

Descrizione del trattamento
Il trattamento concerne i dati relativi all’instaurazione e alla gestione dei rapporti di lavoro, avviati a
qualunque titolo (compresi quelli a tempo determinato, part-time, di consulenza, co.co.pro, ecc.)
nell’INRIM, a decorrere dall’avvio dei procedimenti concorsuali o di altre procedure di selezione,
anche per l’assegnazione di borse di studio e assegni di ricerca, nonché per la realizzazione di corsi di
dottorato di ricerca. I dati sono oggetto di trattamento presso le competenti strutture dell’INRIM per
quanto riguarda la gestione dell’orario di servizio, le certificazioni di malattie e altri giustificativi delle
assenze; vengono, inoltre, effettuati trattamenti a fini statistici e di controllo di gestione. I dati sulle
convinzioni religiose possono venire in considerazione laddove il trattamento sia indispensabile per la
concessione di permessi per festività la cui fruizione è connessa all’appartenenza a determinate
confessioni religiose; infine, alcune particolari scelte per il servizio di mensa, rispondenti a particolari
dettami religiosi, potrebbero far emergere le convinzioni religiose dell’interessato in relazione al
contesto in cui sono trattate o al tipo di trattamento effettuato; le informazioni sulla vita sessuale
possono desumersi unicamente in caso di rettificazione di attribuzione di sesso.
Possono essere raccolti anche dati sulla salute relativamente ai familiari del dipendente, ai fini della
concessione di benefici nei soli casi previsti dalla legge. I dati pervengono su iniziativa dei dipendenti
e/o previa richiesta da parte dell’INRIM. I dati vengono trattati ai fini dell’applicazione dei vari istituti
contrattuali disciplinati dalla legge (gestione giuridica, economica, previdenziale, pensionistica, attività
di aggiornamento e formazione).
Il trattamento può riguardare, inoltre, i dati relativi alle convinzioni politiche, per esigenze connesse
alle elezioni e al riconoscimento di aspettative per il personale.

SCHEDA N. 2

Denominazione del trattamento
Personale – Gestione del rapporto di lavoro del personale impiegato a vario titolo presso l’INRIM –
attività relativa al riconoscimento di benefici connessi all’invalidità civile e all’invalidità derivante da
cause di servizio, nonché al riconoscimento di inabilità a svolgere attività lavorativa

Fonti normative
D.P.R. 30.06.1965, n. 1124; l. 24.05.1970, n. 336; l. 5.02.1992, n. 104; l. 12.03.1999, n. 68; D.P.R.
29.10.2001, n. 461; l. 8.08.1995, n. 335; Regolamento del personale dell’I.N.RI.M.
Finalità di rilevante interesse pubblico
Concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici, agevolazioni, elargizioni,
emolumenti (art. 68 D.lgs. n. 196/2003)

Tipi di dati trattati
Dati personali idonei a rivelare lo stato di salute (patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso)

Tipi di operazioni eseguibili
Trattamento ordinario dei dati
Raccolta presso gli interessati e presso terzi; elaborazione in forma cartacea e con modalità
informatizzate
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
· organi preposti all’accertamento e al riconoscimento delle cause di servizio, dell’equo indennizzo
e dell’inabilità a qualsiasi attività lavorativa non dipendente da causa di servizio (D.P.R.
n. 1124/1965, D.P.R. n. 461/2001)

Descrizione del trattamento
I dati vengono acquisiti dall’interessato e da terzi previa richiesta dell’interessato (in particolare dalla
Commissione medico ospedaliera territorialmente competente per l’accertamento delle condizioni di
idoneità al servizio e dal Comitato di verifica per le cause di servizio in caso di richiesta di
riconoscimento di invalidità dipendente da causa di servizio e/o equo indennizzo).

SCHEDA N. 3

Denominazione del trattamento
Contenzioso (attività relative alla consulenza giuridica, al patrocinio, alla difesa in giudizio
dell’INRIM, nonché alla consulenza e copertura assicurativa in caso di responsabilità civile verso terzi
dell’INRIM)

Fonti normative
Codice civile; Codice penale; Codice di procedura civile; Codice di procedura penale; leggi sulla
giustizia amministrativa; D.lgs. 30.03.2001, n. 165; D.P.R. 29.10.2001, n. 461

Finalità di rilevante interesse pubblico
Finalità volte a far valere il diritto di difesa in sede amministrativa e giudiziaria (art. 71 del D.lgs.
n. 196/2003)

Tipi di dati trattati
Dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, d’altro
genere, politiche, sindacali, lo stato di salute (con riguardo ai dipendenti e anche ai loro familiari:
patologie attuali, patologie pregresse, terapie in corso), la vita sessuale, dati di carattere giudiziario

Tipi di operazioni eseguibili
Trattamento ordinario dei dati
Raccolta presso gli interessati e presso terzi; elaborazione in forma cartacea e con modalità
informatizzate
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità:
·Autorità giudiziaria, avvocati e consulenti tecnici incaricati dall’Autorità giudiziaria, Enti
previdenziali (Inail, Inps, Inpdap), enti di patronato, sindacati, incaricati di indagini difensive proprie
e altrui, società di riscossione tributi/sanzioni, consulenti della controparte (per le finalità di
corrispondenza sia in fase pregiudiziale, sia in corso di causa, per la gestione dei sinistri causati
direttamente o indirettamente a terzi)
· società assicuratrici (per la valutazione e la copertura economica degli indennizzi per la responsabilità
civile verso terzi)
· struttura sanitaria e comitato di verifica per le cause di servizio (per la relativa trattazione
amministrativa ai sensi del D.P.R. n. 461/2001)
· amministrazioni coinvolte nel caso in cui venga presentato il ricorso straordinario al Capo dello Stato
(per la relativa trattazione, ai sensi del D.P.R. n. 1199/1971)
·Avvocatura generale e distrettuale dello Stato, ai fini della gestione del contenzioso penale, civile e
amministrativo

Descrizione del trattamento
Sono effettuate la raccolta, la consultazione e l’elaborazione dei dati nell’ambito di pareri da rendere
all’INRIM, di scritti difensivi da predisporre in sede amministrativa e giurisdizionale, così come
nell’ambito delle procedure di arbitrato e di conciliazione, nonché nell’ambito delle procedure relative
alle richieste di indennizzo e/o danni inerenti alla responsabilità civile verso terzi dell’INRIM. I dati
possono essere comunicati agli uffici competenti per la relativa trattazione amministrativa, all’Autorità
giudiziaria e ai collegi arbitrali (che possono anche comunicarli all’INRIM), agli enti previdenziali
(Inail, Inps, Inpdap), agli enti di patronato e ai sindacati, agli incaricati di indagini difensive proprie e
altrui, alle società di riscossione tributi/sanzioni, nonché al consulente di parte, a quello della
controparte e al consulente nominato dall’Autorità giudiziaria (per le finalità di corrispondenza sia in
fase pregiudiziale, sia in corso di causa). I dati riguardano ogni fattispecie che possa dar luogo a un
contenzioso.