Comune di Vigolzone
(PC)
Deliberazione del Consiglio
comunale n. 105 del 26 Novembre 2009
Mozione del gruppo
“Argellati Sindaco” a sostegno dell’esposizione del
crocefisso negli ambienti scolastici e negli ambienti comunali aperti
al pubblico (estratto)
Il Consiglio comunale
(omissis)
delibera
1) di approvare il testo emendato
della mozione di cui in oggetto come risulta dall’allegato sub
“B”
2) di rigettare la mozione presentata
dal gruppo di minoranza “Argellati Sindaco” come risulta
dall’allegato sub “A”
ALLEGATO A – Mozione a sostegno
dell’esposizione del crocefisso negli ambienti scolastici e nei
locali comunali aperti al pubblico
Premesso:
– che la nostra nazione è
legata storicamente e culturalmente alla religione cristiana in
generale e cattolica in particolare che, seppur con pari diritto con
le altre, è l’unica citata nella nostra
Costituzione;
– che nel comune sentire del popolo
italiano il Crocefisso è da sempre visto come un simbolo di
amore, pace, accoglienza, comunione e accettazione;
-che il Crocefisso è il simbolo
della nostra tradizione cristiana, presente nella vita di tutti i
cittadini a prescindere dal loro credo religioso e dalla
libertà di culto che la Costituzione italiana
garantisce;
– che molti uomini di cultura, anche
laici, come Benedetto Croce, hanno posto in evidenza come nessun
italiano possa dire “Io non sono cristiano” proprio
perché la cultura cristiana pervade la nostra nazione e la
cultura italiana in maniera indipendente dal credo religioso in
sé;
– che il Crocifisso non è solo
un simbolo religioso ma, per i motivi sopraccitati, diviene anche
simbolo della cultura e della storia della nostra
nazione;
– che tale simbolo religioso non
è certo un segno di divisione o di limitazione della
libertà di ciascuno, anzi, considerando il suo significato
intrinseco, simboleggia l’esatto contrario;
(omissis)
Il Consiglio comunale impegna il
Sindaco:
– a trasmettere la presente mozione ai
competenti organi dello Stato come sostegno all’azione di
opposizione che questi stanno intraprendendo nei confronti della
sentenza della Corte europea;
– a trasmettere la presente mozione ai
Dirigenti scolastici delle scuole del nostro Comune ed ai responsabili
degli uffici comunali pubblici;
– ad emanare opportuna ordinanza al
fine di far apporre, in tutte le aule scolastiche e in tutti gli
uffici pubblici del Comune di Vigolzone, un Crocefisso come segno
dell’identità del nostro paese e come simbolo della
cultura cristiana che è presente nella vita di tutti i
cittadini a prescindere dal loro credo religioso e a prescindere dalla
libertà di culto che la nostra tradizione
garantisce.
ALLEGATO B – Mozione emendata
dal gruppo consiliare “Vigolzone insieme”
Desideriamo esprimere il nostro
rammarico per la recente sentenza della Corte europea dei diritti
dell’uomo che, accogliendo il ricorso di una cittadina italiana,
ha stabilito che la presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche
costituisce “una violazione del diritto dei genitori a educare i
figli secondo le loro convinzioni” e una violazione alla
“libertà di religione degli alunni”.
Non condividiamo la valutazione della
Corte europea perché crediamo che il Crocifisso sia un simbolo
universale veicolo di un potente messaggio di uguaglianza e
fratellanza tra gli uomini, segno di amore e di accoglienza. In questo
senso, anche al di fuori di un contesto religioso, il crocifisso
mantiene un valore altamente educativo, che non riteniamo possa ledere
le diverse sensibilità religiose o morali dei
singoli.
Sulla base di queste premesse,
auspichiamo un favorevole accoglimento del ricorso che il Governo
italiano ha presentato contro la sentenza della Corte europea dei
diritti dell’uomo e specifichiamo che non abbiamo intenzione di
far rimuovere nessuno dei crocifissi esposti nei luoghi di
proprietà o in disponibilità del Comune in accoglimento
alla sopraccitata sentenza.
(omissis)