Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Accordo 05 dicembre 2006

“Accordo in materia di descrizione bibliografica e trattamento delle raccolte appartenenti alle biblioteche ecclesiastiche”, 5 dicembre 2006. L’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana (d’ora in poi denominato Ufficio Nazionale) nella persona del suo Direttore, previa autorizzazione del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana in data 5 dicembre 2006, e il Dipartimento […]

Ordinanza Presidenza Consiglio Ministri 01 febbraio 2007, n.3563

Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ordinanza 1° febbraio 2007: “Interventi conseguenti alla dichiarazione di «grande evento», in relazione al pellegrinaggio-incontro dei giovani italiani, denominato «Agora’ dei giovani italiani», che si terra’ a Loreto, in provincia di Ancona, nei mesi di agosto e settembre 2007”. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 33 del 9 febbraio […]

Legge regionale 09 ottobre 2006, n.20

Legge regionale 9 ottobre 2006, n. 20: “Regolamentazione per la cremazione dei defunti e di loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione”. (da “Bollettino ufficiale della Regione Campania” n. 48 del 23 ottobre 2006) Art. 1. Oggetto e finalita’ 1. E’ disciplinata la cremazione dei defunti e di loro resti, l’affidamento, […]

Legge 15 novembre 1999, n.944

Legge n° 99/944 15 novembre 1999: “Loi relative au pacte civil de solidarité relative au pacte civil de solidarité”. (in Journal Officiel de la République Francaise, 16 novembre 1999) L’Assemblée nationale et le Sénat ont délibéré, L’Assemblée nationale a adopté, Vu la décision du Conseil constitutionnel no 99-419 DC en date du 9 novembre 1999 […]

Determinazione/i 20 settembre 2006

Consiglio Episcopale Permanente. “Determinazione concernente l’adeguamento del valore monetario del punto per l’anno 2007” (20 settembre 2006) Il Consiglio Episcopale Permanente, nella sessione del 18-20 settembre 2006, ai sensi dell’art. 6 del Testo unico delle disposizioni di attuazione delle norme relative al sostentamento del clero che svolge servizio in favore delle diocesi (in “Notiziario della […]

Disegno di legge 08 febbraio 2007

Il Consiglio dei Ministri ha esaminato e approvato, su proposta del
Ministro per i diritti e pari opportunità, Barbara Pollastrini, e del
Ministro delle politiche della famiglia, Rosy Bindi, un disegno di
legge in materia di diritti e doveri delle persone stabilmente
conviventi (DICO). Il provvedimento si pone l’obiettivo di tutelare
i soggetti più deboli nella convivenza, superando così disparità e
disuguaglianza tra cittadini. Nel rispetto degli art. 2 e 3 della
Costituzione, il disegno di legge chiarisce e precisa i diritti e i
doveri delle persone, anche dello stesso sesso, che hanno dato vita a
convivenze stabili, legate da vincoli affettivi, di solidarietà e
reciproca assistenza; pertanto le uniche limitazioni sono riferite
all’esistenza di vincoli matrimoniali, di parentela (in linea
retta), affinità, adozione e simili. Viene inoltre escluso che la
legge si applichi a chi coabiti in forza di un rapporto di lavoro. I
diritti riconosciuti e attribuiti dal disegno di legge, e i
conseguenti doveri, discendono dalla situazione di convivenza provata
mediante certificazione anagrafica, fatta salva la possibilità di
provare il contrario. Alcuni diritti – quali l’assistenza in caso
di malattia o ricovero dell’altro convivente, la possibilità di
prendere decisioni in materia di assistenza sanitaria o in caso di
morte, la riduzione dell’imposizione fiscale in caso di successione
testamentaria – sono immediatamente esercitabili; altri diritti –
la possibilità di successione legittima, le agevolazioni in materia
di lavoro o la possibilità di subentro nel contratto di locazione in
caso di morte o di cessazione della convivenza – sono invece legati
ad una durata minima, variamente determinata. Chi già convive potrà,
entro nove mesi dall’entrata in vigore della legge, dimostrare che
la sua convivenza è iniziata prima, per l’esercizio di quei diritti
che presuppongono una durata minima (salvo quelli previdenziali, che
comunque saranno definiti in sede di riordino complessivo del
sistema). Fra i doveri, in ambito di una situazione di assistenza e
solidarietà materiale e morale, è espressamente previsto l’obbligo
di prestare gli alimenti in favore del convivente che versi in stato
di bisogno, al termine di una convivenza iniziata da almeno tre anni.
Nel rispetto dell’art. 29 della Costituzione e nella linea già
tracciata dalla giurisprudenza costituzionale, il disegno di legge non
prevede alcun nuovo istituto giuridico o strumento amministrativo che
possa ledere i diritti della famiglia o prefigurare istituti
paramatrimoniali. (fonte: comunicato stampa Presidenza del Consiglio)

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 novembre 2006, n.312

D.P.C.M. 30 Novembre 2006, n. 312: “Regolamento concernente il trattamento dei dati sensibili e giudiziari presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri” (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” – Supplemento ordinario n. 27 del 2 febbraio 2007) IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la disciplina dell’attivita’ […]

Decreto Presidente Repubblica 23 giugno 1990, n.202

D.P.R. 23 giugno 1990, n. 202: "Regolamento recante esecuzione dell'intesa tra l'autorità scolastica italiana e la Conferenza episcopale italiana per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, che modifica l'intesa del 14 dicembre 1985, resa esecutiva in Italia con D.P.R. 16 dicembre 1985, n. 751". (da "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" n. 172 del 25 […]

Sentenza 23 gennaio 2007, n.188

Le graduatorie generali di merito relative al concorso riservato, per
esami e titoli, per insegnanti di religione cattolica, nella scuola
dell’infanzia ed elementare, indetto con D.D.G. del 02 febbraio
2004, sono distinte – ex art. 9 – per diocesi presenti nel territorio
regionale, dal momento che la partecipazione al concorso, ai sensi
dell’art. 5 della legge n. 186/2003, è stata prevista su posti di
insegnante di religione cattolica compresi nell’ambito territoriale
delle diocesi di ciascuna regione .