Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 14 maggio 2007, n.1482

Il Protocollo addizionale all’Accordo del 18 febbraio 1984 – al n. 5,
lett. a) – dispone che l’insegnamento della religione cattolica
nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado “è
impartito – in conformità alla dottrina della Chiesa e nel rispetto
della libertà di coscienza degli alunni – da insegnanti che siano
riconosciuti idonei dall’autorità ecclesiastica, nominati,
d’intesa con essa, dall’autorità scolastica”. Ciò premesso,
non pare dubbio dunque che, ai fini dell’eventuale partecipazione a
concorso riservato per l’insegnamento della religione cattolica, sia
necessario il possesso del riconoscimento di tale idoneità,
valutazione spettante esclusivamente alla Chiesa cattolica, secondo le
intese concordatarie raggiunte. Pertanto, in mancanza di ciò,
l’Autorità amministrativa italiana non può in ogni caso surrogarsi
all’Autorità ecclesiastica, anche qualora si supponga che
quest’ultima abbia indebitamente opposto un rifiuto
all’interessato. La procedura di revoca, infatti, è interna
all’ordine ecclesiastico, e l’eventuale violazione delle norme
canoniche non è sindacabile dall’Amministrazione civile, che si
deve limitare a prendere atto della mancanza del riconoscimento
stesso.

Ordinanza 02 novembre 2006, n.3631

Nella materia dell’insegnamento della religione cattolica nelle
scuole pubbliche, il Protocollo addizionale all’Accordo del 18
febbraio 1984 – al n. 5, lett a) – impegna l’Autorità civile a
consentire l’insegnamento della religione soltanto a soggetti
graditi all’ Autorità ecclesiastica. Ciò comporta che
quest’ultima sia implicitamente invitata a collaborare affinché la
Scuola possa adempiere tale onere e, nel caso, conseguentemente a
coadiuvare il giudice chiamato a stabilire se, in una particolare
fattispecie, l’Amministrazione scolastica abbia correttamente
attuato il proprio impegno, escludendo un aspirante dalla procedura
concorsuale destinata proprio alla stabilizzazione degli insegnanti di
religione, ritenendolo privo dell’approvazione ecclesiastica (nel
caso di specie, in conformità a quanto consentito dall’art. 21, VII
comma, della l. 6 dicembre 1971, n. 1034, s’invitava la Curia
episcopale di Padova, a fornire, entro i sessanta giorni seguenti alla
comunicazione in via amministrativa della ordinanza, ogni utile
documento idoneo a stabilire se alla ricorrente fosse stata revocata o
meno dalla stessa Curia l’idoneità all’insegnamento della
religione cattolica presso le scuole dell’infanzia primaria).

Sentenza 11 giugno 2007, n.589

Nel caso in cui l’“esumazione straordinaria”, possa essere chiesta
– secondo regolamento comunale di polizia mortuaria – dai
“familiari” del de cuius, detta espressione deve intendersi nel
senso della esclusione da tale possibilità dei soggetti privi di un
rapporto di parentela (artt. 74/76 c.c.). I legittimati a tale
richiesta possono, pertanto, venire individuati unicamente nella
discendenza e/o ascendenza e collateralità, fino al sesto grado (art.
77 c.c.), mentre una sicura preminenza ha il “matrimonio”, quale
società naturale (art. 29 cost.), che si scioglie con la morte, al
pari di ogni altro rapporto parenterale (mors omnia solvit), fermo
restando gli effetti giuridici della “vedovanza” sul piano del
concetto di “familiare” (Nel caso di specie, veniva ritenuta
legittima la richiesta della vedova, di riesumazione e traslazione
della salma del de cuius, essendo il rilascio dell’autorizzazione in
questione rivolto in favore di un “familiare” particolarmente
qualificato, il coniuge superstite esercente la potestà sulla figlia
minore).

Sentenza 27 luglio 2007, n.3015

Il trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute o la vita
sessuale è consentito sole se la situazione giuridicamente rilevante,
che si intende tutelare con la richiesta di accesso ai documenti
amministrativi, è di rango almeno pari ai diritti dell’interessato
ovvero consiste in un diritto della personalità o in un altro diritto
o libertà fondamentale ed inviolabile. In questo senso, il fine dello
scioglimento del vincolo matrimoniale costituisce una situazione
giuridica di rango almeno pari alla tutela del diritto alla
riservatezza dei dati sensibili relativi alla salute (cfr. Consiglio
di Stato n. 6681/2006
[https://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=4183;]).

Protocollo di intesa 15 luglio 2007

Protocollo d’intesa, tra la Provincia Regionale di Trapani e la Diocesi di Mazara del Vallo, istitutivo del “Centro Internazionale di Studi e di ricerca sulle culture nel Mediterraneo- Alta ricerca e formazione su Immigrazione, Culture e Religioni”, del 15 luglio 2007. PROTOCOLLO D’INTESA La Provincia Regionale di Trapani, in persona del suo Presidente in carica, […]

Autorizzazione 28 giugno 2007, n.7

Garante per la protezione dei dati personali: “Autorizzazione n. 7/2007 al trattamento dei dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici”, del 28 giugno 2007. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 196 del 24 agosto 2007 – Supplemento Ordinario n. 186) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE […]

Autorizzazione 28 giugno 2007, n.6

Garante per la protezione dei dati personali: “Autorizzazione n. 6/2007 al trattamento di alcuni dati sensibili da parte degli investigatori privati”, 28 giugno 2007. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 196 del 24 agosto 2007 – Supplemento Ordinario n. 186) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In data odierna, con la partecipazione […]

Autorizzazione 28 giugno 2007, n.5

Garante per la protezione dei dati personali: “Autorizzazione n. 5/2007 al trattamento dei dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari”, 28 giugno 2007. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 196 del 24 agosto 2007 – Supplemento Ordinario n. 186) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In data odierna, con la […]

Autorizzazione 28 giugno 2007, n.4

Garante per la protezione dei dati personali: “Autorizzazione n. 4/2007 al trattamento dei dati sensibili da parte dei liberi professionisti”, 28 giugno 2007. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 196 del 24 agosto 2007 – Supplemento Ordinario n. 186) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In data odierna, con la partecipazione del […]

Autorizzazione 28 giugno 2007, n.3

Garante per la protezione dei dati personali: “Autorizzazione n. 3/2007 al trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni”, 28 giugno 2007. (da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana” n. 196 del 24 agosto 2007 – Supplemento Ordinario n. 186) IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI In data […]