Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

Olir

Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 08 marzo 2010, n.9132

La registrazione ad opera della polizia giudiziaria dei colloqui con
le persone informate sui fatti non costituisce attività
d’intercettazione in senso tecnico, perché proviene da uno dei
soggetti che ha partecipato alla conversazione, ma integra una
legittima modalità di documentazione fonica, che non lede alcun
principio costituzionale pur quando è realizzata in modo occulto, in
quanto la Costituzione tutela la libertà e la segretezza delle
comunicazioni, non la loro riservatezza (nel caso di specie, il
ricorrente – condannato per il reato di estorsione aggravata e
continuata nei confronti di un ministro di culto – presentava ricorso
per l’inutilizzabilità della registrazione eseguita dalla polizia
giudiziaria, durante le indagini preliminari, avente per oggetto una
conversazione tra presenti ascoltata dai pubblici ufficiali operanti,
per carenza del decreto autorizzativo, in violazione degli articoli
271 e 266 c.p.c., trattandosi di intercettazione ambientale)

Sentenza 20 gennaio 2010, n.936

Quando siano provati la fonte dell’obbligazione ed il fatto storico
dell’avvenuto adempimento e si controverta soltanto in ordine
all’esattezza di quest’ultimo, spetterà al debitore della
prestazione, quale che ne sia la posizione processuale, provare
l’esattezza dell’adempimento, al fine dell’accoglimento della propria
domanda o eccezione. Tali principi non possono ritenersi inapplicabili
in materia di appalto, le cui disposizioni speciali non derogano alla
regola generale, che governa l’adempimento del contratto con
prestazioni corrispettive, comportante che l’appaltatore che agisca in
giudizio per il pagamento del corrispettivo convenuto ha l’onere di
provare di aver esattamente adempiuto la propria obbligazione e,
quindi, di aver eseguito l’opera conformemente al contratto ed alle
regole dell’arte (nel caso di specie, dunque, in cui la parte
attrice – una società incaricata di realizzare un impianto di
sonorizzazione di un santuario – ha agito per ottenere l’adempimento
dell’obbligazione di pagamento e quella convenuta appellante – ente
ecclesiastico – ha opposto la risoluzione del contratto per
inadempimento della sinallagmatica prestazione dovuta dalla
controparte, erroneamente i giudici di appello, in un contesto nel
quale erano incontroverse la sussistenza dell’obbligazione degli
appaltatori e la sola consegna dell’opera, ma controversa l’idoneità
di questa all’uso convenuto, hanno ritenuto la committente gravata
dall’onere di provare la sussistenza dei difetti della stessa, senza
tener conto che la committente aveva rifiutato di adempiere la propria
controprestazione, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1667
u.c. c.c. a seguito dell’esito negativo del collaudo).

Sentenza 28 settembre 2009, n.20743

In materia di risarcimento danni per responsabilità civile
conseguente ad un infortunio subito da un minore all’interno di una
struttura – nel caso di specie una il campo sportivo di una parrocchia
– nel corso di una partita di calcio, ai fini della configurabilità
di responsabilità a carico del soggetto organizzatore (nel caso di
specie, un Circolo sportivo), non è sufficiente la sola circostanza
di aver fatto svolgere una gara sportiva, in quanto è necessario che
il danno sia conseguenza di un comportamento colposo integrante un
fatto illecito, posto in essere da altro minore impegnato nella
partita, ed inoltre che il soggetto organizzatore, in relazione alla
gravità del caso concreto, risulti non aver predisposto tutte le
misure atte ad evitare i danni.

Decreto ministeriale 03 giugno 2009

Ministero della giustizia, Decreto ministeriale 3 giugno 2009, Modifica ed integrazione dei criteri per la nomina dei giudici onorari di Tribunale (in Gazz. Uff. 17 giugno 2009, n. 138) IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 235 del 9 ottobre 2007, relativo ai criteri per la […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 23 luglio 2002

Presidenza del Consiglio dei Ministri. Decreto: "Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri", 23 luglio 2002. (da "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" n. 207 del 4 settembre 2002) (omissis) Art. 24. Ufficio del Segretario generale(*) 1. L'ufficio del segretario generale fornisce a quest'ultimo il supporto per l'attivita' di coordinamento e di raccordo […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 dicembre 2009

D.P.C.M. 30 dicembre 2009, Modifiche agli articoli 5 e 24 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri». (in Gazz. Uff. 20 febbraio 2010, n. 42) Art. 1 Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002 e […]

Codice 18 gennaio 2010

Testo completo del CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE
COMMERCIALE [http://www.iap.it/it/codice.htm]

Legge 12 gennaio 1960, n.XII

Stato Città del Vaticano, Legge N. XII – Legge sul diritto di autore, 12 gennaio 1960 (in ACTA APOSTOLICAE SEDIS, martedì 12 gennaio 1960 Num. 11, SUPPLEMENTO PER LE LEGGI DELLO STATO DELLA CITTA DEL VATICANO) Pontificato di S. S. Giovanni XXIII – Anno II GIOVANNI PP. XXIII Di Nostro moto proprio e certa scienza, […]