Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Sentenza 22 febbraio 2010, n.1011

_AI SENSI DEGLI ARTT. 56 E 57 DEL D.LGS.  N. 42/2004,
L'AUTORIZZAZIONE ALLA ALIENAZIONE PER I BENI DI INTERESSE
STORICO-ARTISTICO DI PROPRIETÀ DI PERSONE GIURIDICHE PRIVATE PUÒ
ESSERE RILASCIATA QUALORA DA QUEST'ULTIMA NON DERIVI UN GRAVE
DANNO ALLA CONSERVAZIONE O AL PUBBLICO GODIMENTO DEI BENI, LADDOVE PER
L'ALIENAZIONE DI BENI DEGLI ENTI ED ISTITUTI PUBBLICI IL LIMITE È
L'ASSENZA DI DANNO ALLA CONSERVAZIONE E DI MENOMAZIONE DEL
PUBBLICO GODIMENTO. LA GRAVITÀ DEL DANNO ALLA CONSERVAZIONE O AL
PUBBLICO GODIMENTO COSTITUISCE PERTANTO IL PARAMETRO ATTRAVERSO IL
QUALE DEVE ESSERE INDAGATA LA LEGITTIMITÀ DEL PROVVEDIMENTO CHE
AUTORIZZA L'ALIENAZIONE DEL BENE DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO DI
PROPRIETÀ DI UN ENTE PRIVATO, IN COMPARAZIONE CON LA TOTALE ASSENZA
DI QUALSIVOGLIA DANNO CHE DEVE CONNOTARE L'ANALOGO PROVVEDIMENTO
RIGUARDANTE UN ENTE PUBBLICO (NEL CASO DI SPECIE, VENIVA ACCOLTO IL
RICORSO, RESPINTO IN PRIMO GRADO, PROPOSTO PER L'ANNULLAMENTO DEL
PROVVEDIMENTO CON IL QUALE LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI
E PAESAGGISTICO AVEVA AUTORIZZATO L'ALIENAZIONE DI UN CONVENTO,
RICONOSCIUTO DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO AI SENSI DELL'ART. 10
COMMA 1 E DELL'ART. 12 D.LGS. N. 42 DEL 2004, IMPONENDO UNA
DESTINAZIONE D'USO ED UNA SERIE DI PRESCRIZIONI NON PERTINENTI)._

Decreto 24 marzo 2010, n.60

Regione Campania, Decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2010, n. 60,  Regolamento recante disposizioni per l'attuazione della legge regionale 12 dicembre 2006 n. 22 – Norme in materia di tutela, salvaguardia, e valorizzazione della architettura rurale (in B.U.R. 29/03/2010 , n. 24) IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto l'articolo 121, 4° comma della […]

Sentenza 08 marzo 2010, n.9132

La registrazione ad opera della polizia giudiziaria dei colloqui con
le persone informate sui fatti non costituisce attività
d’intercettazione in senso tecnico, perché proviene da uno dei
soggetti che ha partecipato alla conversazione, ma integra una
legittima modalità di documentazione fonica, che non lede alcun
principio costituzionale pur quando è realizzata in modo occulto, in
quanto la Costituzione tutela la libertà e la segretezza delle
comunicazioni, non la loro riservatezza (nel caso di specie, il
ricorrente – condannato per il reato di estorsione aggravata e
continuata nei confronti di un ministro di culto – presentava ricorso
per l’inutilizzabilità della registrazione eseguita dalla polizia
giudiziaria, durante le indagini preliminari, avente per oggetto una
conversazione tra presenti ascoltata dai pubblici ufficiali operanti,
per carenza del decreto autorizzativo, in violazione degli articoli
271 e 266 c.p.c., trattandosi di intercettazione ambientale)

Sentenza 20 gennaio 2010, n.936

Quando siano provati la fonte dell’obbligazione ed il fatto storico
dell’avvenuto adempimento e si controverta soltanto in ordine
all’esattezza di quest’ultimo, spetterà al debitore della
prestazione, quale che ne sia la posizione processuale, provare
l’esattezza dell’adempimento, al fine dell’accoglimento della propria
domanda o eccezione. Tali principi non possono ritenersi inapplicabili
in materia di appalto, le cui disposizioni speciali non derogano alla
regola generale, che governa l’adempimento del contratto con
prestazioni corrispettive, comportante che l’appaltatore che agisca in
giudizio per il pagamento del corrispettivo convenuto ha l’onere di
provare di aver esattamente adempiuto la propria obbligazione e,
quindi, di aver eseguito l’opera conformemente al contratto ed alle
regole dell’arte (nel caso di specie, dunque, in cui la parte
attrice – una società incaricata di realizzare un impianto di
sonorizzazione di un santuario – ha agito per ottenere l’adempimento
dell’obbligazione di pagamento e quella convenuta appellante – ente
ecclesiastico – ha opposto la risoluzione del contratto per
inadempimento della sinallagmatica prestazione dovuta dalla
controparte, erroneamente i giudici di appello, in un contesto nel
quale erano incontroverse la sussistenza dell’obbligazione degli
appaltatori e la sola consegna dell’opera, ma controversa l’idoneità
di questa all’uso convenuto, hanno ritenuto la committente gravata
dall’onere di provare la sussistenza dei difetti della stessa, senza
tener conto che la committente aveva rifiutato di adempiere la propria
controprestazione, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1667
u.c. c.c. a seguito dell’esito negativo del collaudo).

Sentenza 28 settembre 2009, n.20743

In materia di risarcimento danni per responsabilità civile
conseguente ad un infortunio subito da un minore all’interno di una
struttura – nel caso di specie una il campo sportivo di una parrocchia
– nel corso di una partita di calcio, ai fini della configurabilità
di responsabilità a carico del soggetto organizzatore (nel caso di
specie, un Circolo sportivo), non è sufficiente la sola circostanza
di aver fatto svolgere una gara sportiva, in quanto è necessario che
il danno sia conseguenza di un comportamento colposo integrante un
fatto illecito, posto in essere da altro minore impegnato nella
partita, ed inoltre che il soggetto organizzatore, in relazione alla
gravità del caso concreto, risulti non aver predisposto tutte le
misure atte ad evitare i danni.

Decreto ministeriale 03 giugno 2009

Ministero della giustizia, Decreto ministeriale 3 giugno 2009, Modifica ed integrazione dei criteri per la nomina dei giudici onorari di Tribunale (in Gazz. Uff. 17 giugno 2009, n. 138) IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Visto il decreto ministeriale 26 settembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 235 del 9 ottobre 2007, relativo ai criteri per la […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 23 luglio 2002

Presidenza del Consiglio dei Ministri. Decreto: "Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri", 23 luglio 2002. (da "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana" n. 207 del 4 settembre 2002) (omissis) Art. 24. Ufficio del Segretario generale(*) 1. L'ufficio del segretario generale fornisce a quest'ultimo il supporto per l'attivita' di coordinamento e di raccordo […]

Decreto Presidenza Consiglio Ministri 30 dicembre 2009

D.P.C.M. 30 dicembre 2009, Modifiche agli articoli 5 e 24 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri». (in Gazz. Uff. 20 febbraio 2010, n. 42) Art. 1 Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002 e […]

Codice 18 gennaio 2010

Testo completo del CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLA COMUNICAZIONE
COMMERCIALE [http://www.iap.it/it/codice.htm]