Legge regionale 10 maggio 2001, n.10
Legge regionale 10 maggio 2001, n. 10:
“Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio della regione Lazio per l’esercizio finanziario 2001”.
(da “Bollettino Ufficiale della regione Lazio” n. 14 del 19 maggio 2001, Supplemento Ordinario n. 8)
(Omissis)
ARTICOLO 24
(Interventi straordinari per la ripresa economica e lo sviluppo dell’occupazione nella provincia di Frosinone)
1. Al fine di favorire la ripresa economica e lo sviluppo dell’occupazione nella provincia di Frosinone, la Regione promuove interventi mirati e la realizzazione di opere pubbliche.
2. Per la risoluzione dei problemi di traffico inerenti il nodo viario di Frosinone la Regione promuove un progetto organico di riordino delle infrastrutture viarie assicurando la separazione del traffico urbano da quello di attraversamento. La Regione assicura, altresì, la realizzazione degli interventi prioritari di adeguamento della strada statale numero 155 e della strada statale numero 156 nel tratto urbano e dei necessari collegamenti diretti del casello autostradale con la strada statale numero 6 Casilina.
3. Per l’acquisizione del progetto di cui al comma 2 e la realizzazione dei relativi interventi è disposto un finanziamento di lire 30 miliardi i cui relativi impegni di spesa sono assunti sul capitolo numero 31221 del bilancio regionale avente per oggetto:
“Interventi regionali in materia di grande viabilità (l.r. 22/1987 e successive modifiche)”.
4. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, la Giunta regionale definisce, con propria deliberazione, il programma di interventi di cui al comma 2 affidando al comune di Frosinone la progettazione e la realizzazione degli interventi pertinenti al tratto urbano della strada statale numero 155 e della strada statale numero 156.
5. Per le finalità di cui al presente articolo sono inoltre previsti i seguenti interventi:
a) realizzazione del Palazzo delle Esposizioni e Centro servizi nel comune di Cassino per lire 3 miliardi;
b) recupero e mantenimento del patrimonio storico, archeologico e religioso nei comuni di Anagni per lire 750 milioni e Ferentino per lire 750 milioni;
c) recupero e riutilizzo del castello di Cantelmo nel comune di Alvito per lire 500 milioni;
d) realizzazione di un centro culturale polivalente nel comune di Sgurgola per lire 500 milioni;
e) realizzazione di un centro culturale polivalente nel comune di Morolo per lire 500 milioni;
f) realizzazione di un centro culturale polivalente nel comune di Patrica per lire 500 milioni;
g) realizzazione di un centro sociale polifunzionale per giovani, anziani, disabili, auditorium e biblioteca nel “Palazzo Clementina Bergamaschi” nel comune di Pontecorvo per lire 1 miliardo;
h) realizzazione di una cabinovia ad agganciamento automatico nel comune di Cassino, di collegamento tra la Villa comunale e l’Abbazia di Montecassino per lire 1 miliardo;
i) percorsi e aree turistiche attrezzate in località Pisciarello nel comune di Supino per lire 1 miliardo.
6. Per la realizzazione degli interventi di cui al comma 5 è istituito nel bilancio di previsione della Regione per l’anno 2001 il capitolo di spesa numero 28188 denominato: “Interventi straordinari per la ripresa economica e lo sviluppo dell’occupazione nella Provincia di Frosinone, con lo stanziamento di lire 6 miliardi e 500 milioni per l’esercizio finanziario 2001, di lire 2 miliardi per l’esercizio finanziario 2002 e di lire 1 miliardo per l’esercizio finanziario 2003.
7. Gli stanziamenti di cui ai commi 3 e 6 sono utilizzati con le procedure e modalità previste dalla legge regionale 26 giugno 1980, n. 88 e successive modifiche, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 3, comma 6 della legge regionale 15 novembre 1993, n. 67, per quanto concerne gli interventi di viabilità.
8. Ai fini della partecipazione della Regione alla costituzione della Fiera di Frosinone S.p.A. è istituito nel bilancio di previsione della Regione per l’anno 2001 il capitolo numero 22313 denominato:
“Partecipazione della Regione Lazio alla costituzione della Fiera di Frosinone S.p.A.”, con lo stanziamento di lire 1 miliardo e 500 milioni.
(Omissis)
ARTICOLO 91
(Contributo al comune di Cassino per un centro polivalentefinalizzato alle attività sociali per handicappati)
1. Nell’ambito dello stanziamento del capitolo di spesa numero 42115, una quota pari a lire 200 milioni è destinata al comune di Cassino, quale contributo straordinario per l’istituzione di un centro polivalente finalizzato ad attività sociali per handicappati presso la parrocchia di S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice.
2. L’erogazione della somma di cui al comma 1 è subordinata alla stipulazione di un’apposita convenzione tra il comune di Cassino e la parrocchia di S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice.
3. Entro un anno dall’erogazione della somma di cui al comma 1, il comune di Cassino presenta apposita rendicontazione sull’utilizzo della somma predetta, ivi compresa una relazione sui servizi prodotti dal centro di cui al comma 1.
(Omissis)
ARTICOLO 102
(Contributi per il servizio “Telefono Rosso” e campagna informativa per la tutela della maternità)
1. Nell’ambito del programma di interventi di prevenzione, formazione e aggiornamento nell’area dell’assistenza alla donna, al bambino ed alla famiglia, nel capitolo numero 42117 è riservata una quota di lire 200 milioni per il servizio “Telefono rosso” della clinica ostetrica e ginecologica “Università Cattolica del Sacro Cuore”.
2. Nell’ambito del capitolo numero 42117 è riservata una quota pari a lire 200 milioni per la realizzazione della campagna informativa per la tutela della maternità, sin dal concepimento, attraverso pubblicazioni scientifiche in stile divulgativo e facilmente fruibile.
(Omissis)
ARTICOLO 124
(Modifiche alla legge regionale 9 marzo 1990, n. 27 “Contributi sugli oneri di urbanizzazione a favore degli enti religiosi per gli edifici destinati al culto. Interventi regionali per il recupero degli edifici di culto aventi importanza storica, artistica e archeologica” e successive modifiche)
1. All’articolo 8 della l.r. 27/1990 e successive modifiche, dopo il comma 2 sono aggiunti i seguenti:
“2 bis. Possono richiedere i contributi i comuni per le chiese di loro proprietà e gli enti ecclesiastici titolari dell’esercizio del culto, anche se non sono titolari della proprietà, per le chiese aperte al culto pubblico.
2 ter. Il contributo è concesso all’ente che ha presentato domanda anche se lo stesso ente non risulta essere proprietario dell’immobile ma vi svolge l’esercizio del culto.”.
2. Gli enti interessati sono autorizzati a presentare domanda per il finanziamento a carico del bilancio esercizio 2001, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio.
(Omissis)
ARTICOLO 152
(Contributo alle Diocesi di Viterbo)
1. Al fine di favorire il recupero dei locali danneggiati da un incendio nel mese di dicembre 2000 presso il Monastero di S. Paolo delle Clarisse a Tuscania, è stanziata la somma di lire 300 milioni.
2. L’importo di cui al comma 1 è erogato alla Diocesi di Viterbo mediante l’istituzione nel bilancio regionale per l’anno 2001 del capitolo numero 32442 denominato “Contributo alla Diocesi di Viterbo per il recupero dei locali del Monastero di S. Paolo delle Clarisse a Tuscania.
(Omissis)
ARTICOLO 184
(Contributo alla parrocchia S. Luca Evangelista di Roma per la ristrutturazione del teatro parrocchiale)
1. Nell’ambito delle iniziative attivabili con lo stanziamento del capitolo numero 32139 è attribuita alla parrocchia S. Luca Evangelista di Roma la quota massima di lire 300 milioni, come contributo regionale, per la ristrutturazione del teatro parrocchiale.
(Omissis)
Autore:
Regione Lazio
Dossier:
Edifici di culto
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Patrimonio religioso, Tutela maternità, Centri culturali, Patrimonio archeologico, Sviluppo occupazione, Ripresa economica, Ristrutturazioni, Attività sociali, Opere pubbliche, Infrastrutture, Patrimonio storico, Urbanizzazione, Chiese, Diocesi, Enti religiosi, Edifici di culto, Finanziamenti, Contributi, Parrocchie
Natura:
Legge regionale