Legge 24 febbraio 2006, n.103
Legge 24 febbraio 2006, n. 103: “Disposizioni concernenti iniziative volte a favorire lo sviluppo della cultura della pace”.
(da “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 64 del 17 marzo 2006)
Art. 1.
Alla citta’ di Rovereto che, evacuata nel 1915 dall’autorita’ austro-ungarica e distrutta successivamente dai bombardamenti dell’esercito italiano, ha fondato nel 1921 il Museo storico italiano della guerra ed ha realizzato nel 1924 la Campana dei caduti e della pace con il bronzo dei cannoni offerti dagli Stati partecipanti al primo conflitto mondiale, e’ conferito il titolo di «Citta’ della pace», del quale puo’ fregiare il proprio gonfalone.
2. La citta’ di Rovereto, attraverso la sua municipalita’, in collaborazione con la Fondazione «Opera campana dei caduti», con l’Associazione «Museo storico italiano della guerra», con la provincia autonoma di Trento e con altri eventuali soggetti pubblici e privati, e’ autorizzata a:
a) istituire un premio internazionale della pace da conferire a citta’ o comunita’ che si sono distinte nella cultura della pace;
b) organizzare periodicamente una conferenza internazionale delle culture e delle religioni del mondo;
c) organizzare periodicamente un grande evento culturale o sportivo che coinvolga tutti i popoli del mondo.
3. La Fondazione «Opera campana dei caduti» e’ accreditata presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite come «Campana della pace» fra le organizzazioni non governative. A tal fine il Governo promuove le necessarie iniziative volte a conferire detto accreditamento.
4. La Fondazione «Opera campana dei caduti» e’ autorizzata ad istituire, senza maggiori oneri a carico della finanza pubblica, l’«Istituto di scienze per la pace» con lo scopo di provvedere allo sviluppo degli studi storiografici, filosofici, teologici e di filosofia dell’economia propri della cultura della pace o a questa collegati, retto da un’associazione promossa dalla medesima Fondazione «Opera campana dei caduti».
5. All’«Istituto di scienze per la pace» possono concorrere la provincia autonoma di Trento, il comune di Rovereto, l’Istituto trentino di cultura, l’Associazione «Museo storico italiano della guerra», l’Associazione «Accademia roveretana degli Agiati», l’«Istituto della carita», fondato da Antonio Rosmini, e altri istituti pubblici o privati anche a carattere internazionale. L’Universita’ degli studi di Trento puo’ partecipare ai sensi dell’articolo 34 del proprio statuto, emanato con decreto pettorale 30 aprile 2004, n. 316.
6. Ai sensi dell’articolo 17 del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, alla provincia autonoma di Trento e’ attribuita la potesta’ di emanare norme legislative per l’attuazione di quanto previsto dai commi 2, 4 e 5 del presente articolo.
Autore:
Parlamento
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Pace, Religioni, Studi teologici, Culture
Natura:
Legge