Intesa 15 novembre 1997
Regione Abruzzo e Regione Molise – Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana: “Intesa tra le Regioni Abruzzo e Molise, la Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana e altri soggetti per la realizzazione di interventi prioritari in Abruzzo per il Giubileo dell’anno 2000”, 15 novembre 1997.
La Regione Abruzzo, la Regione Molise, la Conferenza Episcopale abruzzese-molisana,
le Sovrintendenze ai B.A.A.A.S. per l’Abruzzo e per il Molise i sottoscritti Comuni, Province e soggetti concordatari
VISTA la legge 7 agosto 1997, n. 270 che reca « Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari e pellegrinaggi in localita` al di fuori del Lazio »;
VISTO il Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 17 settembre 1997 che reca « Criteri per la selezione delle richieste di
inserimento nel Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a mete storiche di percorsi giubilari e di pellegrinaggi ed a mete religiose tradizionali inerenti la relebrazione del grande Giubileo del 2000 in localita` al di fuori del Lazio»;
VISTO l’art. 2 punto 10 del suddetto D.M. che indica la necessita` di individuare le mete storiche dei percorsi giubilari, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 4, comma 2, lettera b) e dell’art. 5 del suddetto decreto ministeriale, che attribuisce prioritaria importanza alle proposte di intervento localizzate nelle mete religiose tradizionali e di pellegrinaggio individuate attraverso intese, concerti ed accordi di programma promossi da una o piu` amministrazioni pubbliche locali e che coinvolgano le Conferenze Episcopali regionali;
nonche´ ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 2, lettera b) del suddetto decreto ministeriale, che attribuisce prioritaria importanza alle proposte di intervento localizzate in mete religiose tradizionali
e di pellegrinaggio con piu` di un milione di visitatori annui; nonche´ ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 2, lettera d) del suddetto decreto che attribuisce prioritaria importanza alle proposte di intervento localizzate nei principali porti, aeroporti e nodi ferroviari, qualora costituiscano poli strategici per l’interscambio dei flussi di pellegrini
STIPULANO LA SEGUENTE INTESA
1. Sono di prioritaria importanza le proposte di intervento, avanzate dai soggetti di cui al comma 4, art. 1 della legge 270/1997, ai fini dell’inserimento nel Piano degli interventi di cui allo stesso art. 1, relative alle mete religiose tradizionali che vengono cosı` individuate:
a) Diocesi di Teramo-Atri: Santuario di S. Gabriele, in Comune di Isola del Gran Sasso.
b) Diocesi di Lanciano-Ortona: Santuario del Miracolo Eucaristico, in Comune di Lanciano.
c) Diocesi di Chieti: Santuario del Volto Santo in Comune di Manoppello (PE).
d) Diocesi di Chieti: Santuario dei Miracoli in Comune di Casalbordino.
e) Diocesi dell’Aquila: Basilica di Collemaggio, in Comune dell’Aquila.
f) Diocesi di Sulmona: Badia Morronese in Comune di Sulmona
g) Diocesi di Avezzano: Santuario della Madonna dell’Oriente in Comune di Tagliacozzo.
Inoltre nelle Diocesi di Pescara e di Chieti, e` di prioritaria importanza il potenziamento del nodo di interscambio dei flussi di pellegrini provenienti dall’Est europeo costituito dall’aeroporto d’Abruzzo, dal nodo ferroviario e dal porto di Pescara.
2. Sono parte integrante della presente intesa e ne costituiscono il quadro di riferimento e la base del piano strategico:
— il Protocollo di intesa tra la Regione Ecclesiastica abruzzesemolisana e le Regioni Abruzzo e Molise per il Giubileo del 2000 sottoscritto a Castelpetroso il 3 dicembre 1996;
— la deliberazione della Giunta regionale d’Abruzzo del 6 agosto 1997, n. 2003, con gli allegati, che definiscono le mete,
i luoghi sacri ed i percorsi giubilari principali;
— il documento della Regione Ecclesiastica abruzzese denominato « Proposte di percorsi giubilari regionali »;
3. L’intesa di cui al presente atto va indicata al momento della richiesta di inserimento nel Piano da parte dei soggetti sottoscrittori, secondo quanto prevede l’art. 5, comma 1 del Decreto ministeriale 17 settembre 1997, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 4, comma 2, lettera b) e dell’art. 5 del suddetto D.M..
I soggetti sottoscrittori allegheranno alla domanda di inserimento nel Piano degli interventi una documentazione relativa al
comma 5 dell’art. 5 del succitato decreto ministeriale.
4. Il documento di concertazione, sintesi della documentazione inviata dai singoli soggetti sottoscrittori, contenente gli elementi richiesti dal comma 5 dell’art. 5 del citato decreto ministeriale, verra` trasmesso entro trenta giorni dalla data di scadenza della presentazione delle domande, secondo quanto previsto dal comma 2 dell’art. 5 dello stesso D.M.
5. Il soggetto responsabile dell’attuazione del concerto, ai sensi del comma 5 del citato D.M., e` la Regione Abruzzo, la quale si impegna a individuare tempestivamente la struttura responsabile ed a costituire un Comitato tecnico intersettoriale con funzioni consultive e di osservatorio.
15.11.1997
Il Presidente della Regione Abruzzo
Il Presidente della Regione Molise
Il Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
Il Delegato C.E.A.M. per il Giubileo
Autore:
Regione Abruzzo e Regione Molise - Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
Dossier:
Beni culturali
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Pellegrinaggi, Percorsi giubilari, Patrimonio culturale, Chiesa cattolica, Turismo religioso, Santuari, Mete religiose
Natura:
Intesa