Interrogazione a risposta 09 luglio 1997

Camera dei Deputati. Interrogazione a risposta scritta annunziata il 9 luglio 1997.

BORGHEZIO. — Al Ministro dell’interno. —Per sapere – premesso che:

una delle figure più rilevanti della malavita romana, Enrico De Pedis, già capo della banda di Testaccio e poi legato a quella della Magliana ed in particolare al “banchiere” della stessa Enrico Nicoletti, con riscontrati collegamenti nel settore del narcotraffico con Cosa nostra, ucciso a revolverate in un agguato in via del Pellegrino il 2 febbraio 1990, riposta, fra martiri cristiani e spoglie di illustri cardinali, nella basilica romana di Sant’Apollinare:

se sia stato accertato chi abbia disposto che la salma del noto gangster romano riposi in questa famosa basilica romana, essendo evidente che ciò, sia per motivi di ordine amministrativo (necessità dell’autorizzazione sanitaria) sia per questioni legate alle norme del diritto canonico, non può essere stato possibile senza che le competenti autorità ne abbiano dato formale autorizzazione.