Interpellanza 21 dicembre 1996
Camera dei Deputati. Interpellanza annunziata il 21 dicembre 1996.
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere – premesso che:
la Commissione istituita presso la Presidenza del Consiglio per la stipula di intese tra Stato e culti acattolici, ai sensi del terzo comma dell’articolo 8 della Costituzione, non prende in esame alcuna nuova intesa fin dal 1993, anno in cui furono stipulate dal Governo Amato le intese con l’Ucebi e con la Celi approvate dal Parlamento durante la XII legislatura;
questo atteggiamento pare continuare nonostante quanto affermato dal Presidente del Consiglio Prodi in una intervista al periodico Il Regno, e alcune importanti prese di posizione del Presidente della Repubblica -:
se si intenda prendere in esame al più presto alcune intese che attendono fin dal 1977, come quella con i testimoni di Geova, confessione peraltro dotata di riconoscimento giuridico ai sensi della legge 24 giugno 1929, n. 159, ed in quanto tempo si ritenga di iniziare almeno l’esame delle altre intese finora richieste, indipendentemente dalla possibilità di concluderle positivamente. Gli interpellanti ritengono che questo sia un atto dovuto e che non può più attendere perché ne dipende uno dei maggiori beni della nazione, quale la libertà di coscienza e di culto.
“Maselli, Biondi, Lucà, Boato, Rodeghiero, Saraceni, Corsini, Soda, Innocenti, Novelli, Olivo, Jannelli, Guerra, Bressa, Bielli, Moroni, Petrini, Gardiol, De Benetti, Selva, Armaroli, Pisapia, Taradash, Sbarbati, Prau, Guidi, Merlo”.
Autore:
Camera dei Deputati
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Intese, Testimoni di Geova, Commissione, Culti acattolici
Natura:
Interpellanza