Determinazione/i 21 maggio 2004
C.E.I. Determinazione della 53a Assemblea Generale, 17-21 maggio 2004: “Ripartizione delle somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF per l’anno 2004”.
(da «Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana» n. 4 del 1°-6-2004)
RIPARTIZIONE DELLE SOMME DERIVANTI DALL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEF PER L’ANNO 2004
La 53a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha approvato la proposta di ripartizione delle somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF per l’anno 2004 presentata dalla Presidenza della CEI, dopo aver sentito il Consiglio Episcopale Permanente nella sessione del 22-25 marzo 2004.
La determinazione è stata approvata con 168 voti favorevoli su 171 votanti.
DETERMINAZIONE
La 53a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana
– PRESO ATTO che, sulla base delle informazioni ricevute il 28 gennaio 2004 dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la somma relativa all’otto per mille dell’IRPEF che lo Stato è tenuto a versare alla CEI nel corso dell’anno 2004 risulta pari a
€ 936.527.892,91 (€ 153.827.820,46 a titolo di conguaglio per l’anno 2001 e € 782.700.072,45 a titolo di anticipo dell’anno 2004);
– VISTE le Determinazioni circa la ripartizione delle somme derivanti dall’otto per mille dell’IRPEF per l’anno 2003, approvate dalla 51a Assemblea Generale, in particolare il n. 1, lettera d), nel quale si dispone la costituzione di un “accantonamento a futura destinazione per le esigenze di culto e pastorale e per gli interventi caritativi”;
– CONSIDERATE le proposte di ripartizione e assegnazione presentate dalla Presidenza della CEI;
– VISTI i paragrafi 1 e 5 della delibera CEI n. 57,
APPROVA
le seguenti determinazioni
1. La somma di € 936.527.892,91, di cui in premessa, è così ripartita e assegnata:
a) all’Istituto Centrale per il Sostentamento
del Clero: € 319.500.000,00;
b) per le esigenze di culto e pastorale: € 437.027.892,91, di cui:
– alle diocesi: € 150.000.000,00;
– per la nuova edilizia di culto:
€ 130.000.000,00 (di cui 10 milioni destinati alla costruzione di case canoniche nel Sud d’Italia);
– per i beni culturali ecclesiastici:
€ 70.000.000,00;
– al Fondo per la catechesi e l’educazione cristiana: € 50.000.000,00;
– ai Tribunali Ecclesiastici Regionali:
€ 6.000.000,00;
– per esigenze di culto e pastorale di rilievo nazionale: € 31.027.892,91;
c) per gli interventi caritativi:
e 180.000.000,00, di cui:
– alle diocesi: e 80.000.000,00;
– per interventi nei Paesi del terzo mondo:
€ 80.000.000,00;
– per esigenze caritative di rilievo
nazionale: € 20.000.000,00.
2. Alle voci “esigenze di culto e pastorale di rilievo nazionale” ed “esigenze caritative di rilievo nazionale” è ulteriormente destinata la
somma di € 14.972.107,09, prelevandola dall’“accantonamento” disposto dalla 51a Assemblea Generale, che è così ripartita:
– per esigenze di culto e pastorale di rilievo nazionale: € 4.972.107,09;
– per esigenze caritative di rilievo nazionale: € 10.000.000,00.
3. Eventuali variazioni in positivo o in negativo della somma di cui in premessa derivanti dalle comunicazioni definitive dell’Amministrazione statale competente saranno imputate al “fondo di riserva” costituito presso la CEI.
(Omissis)
Autore:
Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.)
Dossier:
Conferenza Episcopale Italiana
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Contributi, Finanziamenti, Diocesi, Clero, Edilizia di culto, Educazione, Sostentamento, Interventi caritativi, Somme, Tribunali, Ripartizioni
Natura:
Determinazione/i