Osservatorio delle libertà ed istituzioni religiose

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Osservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose

Documenti • 11 Maggio 2005

Determinazione/i 20 novembre 2003

C.E.I. Determinazione della 52a Assemblea Generale, 17-20 novembre 2003: “Modifiche delle disposizioni concernenti l’erogazione di contributi alle diocesi finalizzati alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici”.

(da “Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana” n. 8 del 29 novembre 2003)

MODIFICHE DELLE DISPOSIZIONI CONCERNENTI L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE DIOCESI FINALIZZATI ALLA CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI ECCLESIASTICI

La 52a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana
– VISTE le “Disposizioni concernenti la concessione di contributi finanziari
della Conferenza Episcopale Italiana per l’edilizia di culto”, nel testo attualmente vigente, approvate ai sensi della delibera
CEI n. 57;
– VISTE le “Disposizioni concernenti la concessione di contributi finanziari della Conferenza Episcopale Italiana per i beni culturali ecclesiastici”, nel testo attualmente vigente, approvate ai sensi della
delibera CEI n. 57;
– UDITA la relazione illustrativa delle modifiche proposte riguardanti l’attribuzione all’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici della competenza sulle richieste di contributo relative agli edifici di interesse storico-artistico;
– VISTI i paragrafi 2 e 5 della delibera CEI n. 57,

APPROVA

la seguente determinazione

La lettera e) del comma 3 dell’articolo 1 delle “Disposizioni concernenti l’erogazione di contributi alle diocesi finalizzati alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici” è così sostituita:
“e) restauro e consolidamento statico di edifici di culto d’interesse storico-
artistico e loro pertinenze;”.
Il comma 5 dell’articolo 2 delle medesime “Disposizioni” è così sostituito:
“5. In relazione a progetti di restauro e di consolidamento statico di edifici di culto di interesse storico-artistico e loro pertinenze, il contributo può essere erogato fino a un massimo del 50% della somma periodicamente stabilita dal Consiglio Episcopale Permanente.
Per i progetti di restauro di organi a canne può essere erogato un contributo non superiore al 30% della spesa ammissibile fino a un
massimo di tre interventi per diocesi”.

(Omissis)