Deliberazione della Giunta regionale 24 settembre 2004, n.1046

Giunta regionale. Delibera 24 settembre 2004, n. 1046 di attuazione della l.r. 10 agosto 2004 n. 16 recante “Interventi regionali per la valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori e dagli enti religiosi che svolgono attività similari”.

(Da “Bollettino Ufficiale della Regione Liguria” del 29 settembre 2004)

Richiamata la legge regionale 10 agosto 2004 n. 16 “Interventi per la valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori e da enti religiosi che svolgono attività similari”, ai sensi della quale la
Regione, nell’ambito delle finalità indicate dalla legge 1 agosto 2003 n. 206 (Disposizioni per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori e dagli enti che svolgono attività similari e per la valorizzazione del loro ruolo), riconosce il ruolo educativo, formativo, aggregativo e sociale svolto nella
comunità locale attraverso le attività di oratorio e similari da parrocchie, istituti religiosi cattolici, oratori appartenenti a specifiche associazioni nazionali e soggetti appartenenti ad altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai sensi dell’articolo 8 comma 3 della Costituzione;

Richiamato in particolare l’articolo 2 della legge regionale n. 16/2004 ai sensi del quale la Regione sottoscrive appositi protocolli d’intesa di durata triennale con la Regione Ecclesiastica Ligure in rappresentanza della Chiesa Cattolica e con i singoli Enti di culto con i quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai
sensi dell’articolo 8 comma 3 della costituzione;

Esaminato il testo concordato per la sottoscrizione del protocollo di intesa con la Regione Ecclesiastica Ligure, che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale (allegato 1), e ritenuto
opportuno procedere alla sua approvazione, dando atto che lo stesso testo potrà essere utilizzato per la sottoscrizione degli accordi con altri Enti di culto, con le modifiche rispettivamente necessarie attesa la
diversa organizzazione e diffusione sul territorio ligure di tali soggetti;
Richiamati inoltre gli articoli 3 e 4 della legge regionale n. 16/2004, ai sensi dei quali i soggetti che svolgono attività di oratorio e similari possono presentare ogni anno progetti concernenti le iniziative da essi organizzate, al fine di ottenere finanziamenti per le spese di gestione e finanziamenti per le spese in conto capitale;

Considerato in particolare che ai sensi dell’articolo 3 comma 4 della legge regionale n. 16/2004 la Giunta regionale stabilisce le modalità di concessione dei contributi;
Ritenuto opportuno che il procedimento per l’assegnazione dei contributi per spese di gestione e contributi in conto capitale, che farà capo al competente Settore Programmazione delle Politiche Sociali ed Integrazione
Socio Sanitaria per quanto riguarda l’ammissione dei progetti, l’approvazione della graduatoria e gli adempimenti conseguenti, venga pubblicizzato con la diffusione di apposito avviso corredato da schede per la presentazione delle domande, redatti secondo lo schema che si allega al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale (allegato 2);
Ritenuto altresì opportuno pubblicare l’avviso di che trattasi sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito internet dell’ente nonché diffondere apposito comunicato a mezzo stampa;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali ed Edilizia

DELIBERA

• di approvare il protocollo di intesa per la valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori e dagli enti religiosi che svolgono attività similari, ai sensi della legge regionale n. 16/2004, per la
sottoscrizione con la Regione Ecclesiastica Ligure, in rappresentanza della Chiesa Cattolica, allegato al presente atto (allegato 1) quale sua parte integrante e sostanziale;

• di dare atto che tale testo potrà essere utilizzato, con le opportune modifiche, per la sottoscrizione dei protocolli di intesa con gli altri Enti di culto con i quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai sensi dell’articolo
3 comma 8 della Costituzione;

• di dare mandato al Presidente della Giunta regionale per la sottoscrizione dei protocolli di intesa di cui ai precedenti punti;

• di approvare il testo dell’avviso per l’assegnazione dei contributi gestionali e dei contributi in conto capitale per il finanziamento dei progetti presentati da soggetti che svolgono attività di oratorio ed attività similari, ai sensi della legge regionale 10 agosto 2004 n. 16, che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale (allegato 2);

• di individuare nel Settore Programmazione delle Politiche Sociali ed Integrazione Socio Sanitaria la struttura regionale competente all’ammissione dei progetti ed ll’approvazione delle graduatorie per l’assegnazione dei contributi, secondo i criteri indicati nella citata legge regionale n. 16/2004.

Allegato 1

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Allegato 2

Nell’ambito degli interventi attuativi della legge regionale 10 agosto 2004 n. 16 “Interventi regionali per la valorizzazione della funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori e da enti religiosi che svolgono attività similari” la Regione Liguria intende finanziare progetti concernenti le attività
svolte dagli oratori e dagli enti che svolgono attività similari, finalizzate alla realizzazione personale ed alla socializzazione dei minori, degli adolescenti e dei giovani e ad offrire opportunità
educative in situazioni di disagio minorile.
A tal fine il Settore Programmazione delle Politiche Sociali ed Integrazione Socio Sanitaria selezionerà progetti destinati alla diffusione dello sport e della cultura, alla promozione sociale e di iniziative del tempo libero a favore dell’integrazione sociale ed interculturale, al contrasto del disagio e della devianza in ambito minorile al fine di assegnare:
a) contributi per spese di gestione, fino ad un massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila) per
beneficiario;
b) contributi per spese in conto capitale per acquisizione di nuove strutture o attrezzature e per la realizzazione di migliorie od ampliamenti di strutture esistenti, nelle seguenti misure massime
b1) 80% per interventi fino a 10.000,00 Euro
b2) 60% per interventi da 10.001,00 Euro a 50.000,00 Euro
b3) 30% per interventi oltre 50.001,00 Euro.
Il contributo non potrà comunque superare l’importo di Euro 150.000,00 per beneficiario.
Sono destinatari dei finanziamenti di cui al presente bando le parrocchie, gli istituti religiosi cattolici, gli oratori appartenenti a specifiche associazioni nazionali, gli enti di altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’intesa ai sensi dell’articolo 8 comma 3 della Costituzione, che svolgano la loro attività da almeno un triennio nell’ambito del territorio della
Regione Liguria.
La presentazione dei progetti di cui alle lettere a) e b) dovrà avvenire entro il giorno 2 novembre 2004 a mezzo plico inviato con servizio postale raccomandato ovvero consegnato a mano presso la sede della Regione Liguria ed indirizzato a:
REGIONE LIGURIA – Settore Programmazione delle Politiche Sociali ed Integrazione Socio
Sanitaria – Via Fieschi 15 – 16121 Genova.
Per l’inoltro a mezzo servizio postale farà fede la data di spedizione.
I progetti verranno esaminati, dichiarati ammissibili ed ordinati in una graduatoria dal competente Settore regionale secondo i seguenti criteri:
1) numero dei partecipanti alle attività in rapporto alla consistenza numerica della comunità di riferimento;
2) partecipazione alle attività di soggetti portatori di handicap e/o con situazioni di forte disagio;
3) fasce di età coinvolte;
4) situazione di svantaggio sociale dell’ambiente nel quale sono inserite le attività;
5) ampiezza e pluralità dell’offerta educativa.
Per la presentazione dei progetti dovrà essere compilata, a cura del legale rappresentante del
soggetto proponente, la scheda allegata al presente bando, contenente le attestazioni di cui ai precedenti numeri da 1) a 5) e l’attestazione dello svolgimento di attività da almeno un triennio.
I finanziamenti regionali di cui al presente bando non sono cumulabili con altri contributi regionali concessi dalla Regione per finalità analoghe.