Decreto 24 marzo 2010, n.60
Regione Campania, Decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2010, n. 60, Regolamento recante disposizioni per l'attuazione della legge regionale 12 dicembre 2006 n. 22 – Norme in materia di tutela, salvaguardia, e valorizzazione della architettura rurale
(in B.U.R. 29/03/2010 , n. 24)
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visto l'articolo 121, 4° comma della Costituzione;
visto lo Statuto della Regione Campania approvato con Legge Regionale 28 maggio 2009, n.6;
visto, in particolare, l'articolo 56 dello Statuto, che disciplina la potestà regolamentare;
vista la Delibera della Giunta Regionale n.1844 del 18/12/2009, trasmessa e acquisita agli atti del Consiglio Regionale in data 22/12/2009;
considerato che il Consiglio Regionale non si è pronunciato nel termine di cui al comma 2 dell'articolo 56 dello Statuto;
vista la nota n. 292/SP del 08/03/2010 a firma dell'Assessore proponente
E M A N A
il seguente regolamento
CAPO I – TIPOLOGIE DI ARCHITETTURA RURALE TRADIZIONALE
Art.1. Norme generali
1. Il presente Regolamento, in attuazione all'art. 6 della legge regionale 12 dicembre 2006, n.22, di seguito definita "la legge", individua le tipologie di architettura rurale tradizionale e definisce:
a) le azioni atte a promuovere la conoscenza del patrimonio rurale;
b) le azioni e gli interventi necessari ad assicurare la conservazione degli elementi tradizionali e delle caratteristiche storiche, architettoniche e ambientali del patrimonio rurale tradizionale;
c) le forme di riuso dei manufatti tradizionali.
2. Il presente Regolamento disciplina, altresì, le procedure e le modalità per la concessione ed erogazione dei contributi per gli interventi di risanamento conservativo, restauro e recupero funzionale dei manufatti rurali, nonché per le attività di censimento e catalogazione del patrimonio rurale tradizionale, per studi, ricerche e altre forme di divulgazione.
Art. 2. Tipologie di architettura rurale tradizionale
1. Ai fini della concessione dei contributi previsti dalla legge sono individuate le seguenti tipologie di architettura rurale:
(omissis)
c) elementi di religiosità locale: manufatti tipici della tradizione religiosa delle comunità rurali (Cappelle, edicole votive, Viae Crucis e percorsi votivi).
(omissis)
Autore:
Presidente della Giunta regionale
Dossier:
Italia, Beni culturali, Edifici di culto, Turismo religioso
Nazione:
Italia
Natura:
Decreto