Decreto 09 dicembre 1993

Ministro dei Beni culturali e Ambientali. Decreto 9 dicembre 1993.

Il Ministro per i beni culturali e ambientali

Visto il ricorso gerarchico proposto in data 8 marzo 1993 dalla Tavola Valdese avverso il provvedimento in data 20 gennaio 1993, notificato il 9 febbraio 1993, con il quale la Soprintendenza Archivistica per il Friuli Venezia Giulia ha dichiarato di notevole interesse storico, ai sensi dell’art. 36 D.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409 l’archivio della Comunità evangelica Valdese di Trieste;

Visto il Titolo IV del D.P.R. 30 settembre 1963, recante norme relative all’ordinamento e al personale degli archivi di Stato;

Visto l’art. 17 della L. 11 agosto 1984 n. 449, recante norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e le chiese rappresentate dalla Tavola Valdese;

Visto il D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199 sulla semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi;

Udito il parere del Comitato di Settore per i Beni Archivistici espresso nella seduta del 16 settembre 1993;

Considerato che in conseguenza del disposto del citato articolo 17 della L. 449/1984 non è legittimo l’intervento unilaterale delle autorità statali per sottoporre a vincolo determinati beni del patrimonio culturale delle chiese rappresentate dalla Tavola valdese, essendo necessario il previo accordo di quest’ultima; accordo da raggiungersi in seno alle commissioni miste previste nel citato art. 17 e non ancora nominate.

Decreta

Il ricorso gerarchico specificato in premessa è accolto.

Il provvedimento della sovrintendenza Archivistica per il Friuli Venezia Giulia di data 20 gennaio 1993, notificato il 9 febbraio 1993 (dichiarazione di notevole interesse storico nei confronti dell’archivio della Comunità Evangelica Valdese di Trieste) è di conseguenza annullato.