Convenzione 10 luglio 1997
Comune di Palermo – Arcidiocesi di Palermo: “Convenzione tra il Comune di Palermo e l’Arcidiocesi di Palermo per l’apertura di chiese dell’Arcidiocesi di Palermo nel Centro Storico”, 10 luglio 1997.
(Omissis)
Premesso:
— che il tessuto del Centro Storico di Palermo, sia sotto l’aspetto della mera struttura edilizia sia sotto l’aspetto del contesto spaziale di vie, piazze, ecc. si e` sviluppato nel tempo avendo sempre i « manufatti » ecclesiali (chiese, oratori, conventi, ecc.) come centri di irraggiamento sociale e culturale di elementi di forte pregnanza e caratterizzazione della citta`;
— che tali manufatti uniformemente distribuiti nei Quattro Mandamenti costituiscono un patrimonio di eccezionale valore sia per la quantita`(la superficie occupata e` pari circa al 27% dell’intera superficie del Centro Storico) sia per la loro qualita` architettonica;
— che il Comune di Palermo in linea con gli indirizzi programmatici di governo relativi alla valorizzazione del Centro Storico cittadino, ha attivato un articolato intervento di recupero del territorio che prevede tra l’altro l’apertura al pubblico delle piu` significative strutture monumentali presenti nei Quattro Mandamenti;
— che e` stata registrata nel corso di numerosi incontri la concreta disponibilita` dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Palermo ad aprire al pubblico sistematicamente le chiese del Centro Storico, previo programma da concordare tra l’Arcidiocesi e l’Amministrazione Comunale, prevedendo l’impiego di personale impegnato nelle cooperative per la sorveglianza del patrimonio artistico in atto assegnato all’Assessorato al Centro Storico (Cooperative: Alba Chiara – 30 unita` lavorative, Azzurra – 30 unita` lavorative, Kemonia’s – 26 unita` lavorative).
— Si propone l’assegnazione del personale delle Cooperative sopraccitate alle strutture (chiese, oratori e conventi) di cui all’allegato elenco secondo gli orari stabiliti con le modalita` di cui al programma da concordare e sottoscrivere in armonia con lo schema qui allegato.
Il presente provvedimento non comporta spese.
Il funzionario Amministrativo
La giunta municipale
— Vista la relazione dell’Ufficio del Centro Storico e con l’assenso dell’Assessore delegato al ramo;
— Visti i pareri resi ai sensi di cui agli artt. 53 e 55 della L. 142/ 90 come recepita dalla L.R. 48/91 di cui all’allegato « A » che fa parte integrante del presente atto deliberativo;
Tutto cio` premesso
SI SOTTOSCRIVE IL PRESENTE PROGRAMMA E LE CONDIZIONI PER LA SUA REALIZZAZIONE
1) Il (omissis) nella qualita`, si impegna a fare tenere aperta al pubblico con l’ausilio del personale impegnato nelle cooperative sociali o altro personale all’uopo incaricato dall’Amministrazione Comunale, le chiese di cui all’allegato elenco con i seguenti orari: dalle ore 9,00 alle ore 17,00 dal luned` al venerd`, dalle ore 9,00 alle 13,00 il sabato.
2) Il Comune di Palermo mettera` a disposizione ai fini di cui al punto 1) il personale delle predette cooperative nella misura di almeno numero 2 unita`. Di detto personale, che sara` munito di tesserino di riconoscimento, verra` trasmesso elenco completo all’Ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi e ai singoli responsabili delle chiese.
3) Il comune di Palermo assume limitatamente ai giorni e agli orari di apertura al pubblico di cui al punto 1) la tutela e la salvaguardia del patrimonio artistico esistente nella/e chiesa/e, facendo altres` divieto ai visitatori di toccare alcunche´ e di usare apparecchi fotografici con flash o con cavalletto, ovvero attrezzature di tipo professionale.
4) L’apertura e la chiusura della/e chiesa/e saranno di competenza del Rettore – Parroco – Responsabile.
5) Nessun onere di carattere economico e` previsto a carico delle parti.
6) La presente scrittura avra` la durata di 12 mesi a partire dalla data odierna e si intende rinnovata tacitamente. E` data facolta` alle parti di recedere con opportuno preavviso dal presente programma in qualsiasi momento.
IL COMUNE
IL LEGALE RAPPRESENTANTE (omissis)
Foglio 1
MANDAMENTO CHIESA
Castellammare Oratorio del Rosario in S. Cita
Castellammare Chiesa di S. Cita
Castellammare S. Maria in Valverde
Castellammare Oratorio del Rosario
Castellammare Santa Caterina D’Alessandria
(Omissis)
Palazzo Reale Chiesa del Carminello
Palazzo Reale San Giorgio in Kemonia
Palazzo Reale S. Orsola
Tribunali Assunta
Tribunali Chiesa dell’Itria
Tribunali Santa Maria degli Agonizzanti
Tribunali S. Nicolo` da Tolentino
DELIBERA
Per i motivi indicati in premessa e che si intendono integralmente riportati:
1) Approvare la sottoscrizione del programma allegato e che fa parte integrante del presente atto.
2) Dare mandato all’Assessore al Centro Storico o al funzionario da questi delegato di provvedere agli adempimenti consequenziali prevedendo che possano esservi, di volta in volta, per motivi indipendenti dai contraenti, eventuali modifiche da concordare a
mezzo di concertazione e accettazione tra le parti (orari, luoghi da destinare alla fruizione) fatti salvi i contenuti del programma allegato.
3) Il presente provvedimento non comporta spesa.
(Omissis)
Autore:
Comune di Palermo - Arcidiocesi di Palermo
Dossier:
Beni culturali
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Restauro, Chiese, Apertura, Partecipazione, Tradizione, Sorveglianza, Patrimonio storico, Beni monumentali, Pubblico, Centro storico, Cooperative, Turismo relgioso
Natura:
Convenzione