Comunicato 18 ottobre 2005
Ministero della Giustizia. Comunicato 18 ottobre 2005: “Mancata conversione del D.L. n. 163/2005 “.
(Gazz. Uff. 18 ottobre 2005, n. 243)
Lo scorso 5 ottobre il Senato ha approvato il disegno legge di conversione del D.L. 17 agosto 2005, n. 163; il provvedimento però non è stato presentato alla Camera dei Deputati per l’analoga procedura e pertanto, trascorsi 60 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (avvenuta il 18 agosto), è decaduto.
Tra le altre disposizioni, il D.L. 163 conteneva una norma di interpretazione autentica (art. 6), in cui veniva confermato il diritto all’esenzione ICI per gli immobili nei quali gli enti ecclesiastici svolgono le attività indicate dall’articolo 7, comma 1, lett. i) del D.Lgs. n. 504/1992 (attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché quelle di religione o di culto). L’articolo 6 precisava che, se esse risultano connesse alle finalità di religione o di culto proprie di tali enti, l’eventuale commercialità dell’attività non impedisce l’esenzione.
Ci sembra utile sottolineare che, data la natura interpretativa della disposizione, la decadenza del decreto non comporta il venire meno dell’agevolazione la cui esistenza risale al D.Lgs. 504 del 1992.
Autore:
Ministero della Giustizia
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Enti ecclesiastici, Onlus, Regime tributario, Attività commerciali, Agevolazioni fiscali, Ici, Attività senza scopo di lucro, Finalità di religione o di culto
Natura:
Comunicato