Circolare ministeriale 14 dicembre 2007, n.110
Ministero della Pubblica Istruzione. Circolare 14 dicembre 2007, n. 110: “Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle classi delle scuole di ogni ordine e grado relative all’anno scolastico 2008/2009”.
(omissis)
Al fine di rendere più funzionali gli adempimenti per le iscrizioni per l’anno scolastico 2008-2009 e facilitare, da una parte, ogni opportuna predisposizione organizzativa delle istituzioni scolastiche e, dall’altra, l’acquisizione di adeguate informazioni per le famiglie, viene diramata l’annuale circolare per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia e ai diversi ordini e gradi di istruzione delle scuole statali e paritarie.
Le iscrizioni sono propedeutiche alla gestione del servizio scolastico; rappresentano anche un momento importante che, nei rapporti tra genitori, studenti, docenti e scuole, è opportuno vada oltre la semplice procedura organizzativa. Possono rappresentare l’occasione per avviare un dialogo positivo dell’istituzione scolastica con i genitori e con gli studenti che per la prima volta entrano in contatto con la scuola.
(omissis)
12. Insegnamento della religione cattolica
Al momento dell’iscrizione le famiglie degli alunni esercitano la facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. L’esercizio di tale facoltà si attua mediante la compilazione di apposita richiesta, secondo il modello D allegato. La scelta ha valore per l’intero ciclo di studi e comunque in tutti i casi in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo.
La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica è, altresì, esercitata dallo studente, se maggiorenne o se frequentante istituti di istruzione secondaria di II grado.
La scelta alternativa all’insegnamento della religione cattolica trova invece concreta attuazione nella opzione di diverse possibili attività:
– attività didattiche e formative,
– attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente,
– libera attività di studio e/o di ricerca individuale senza assistenza di personale docente,
– uscita dalla scuola.
La scelta specifica di attività alternative, operata mediante l’allegato mod. E all’inizio delle lezioni, ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce.
(omissis)
14. Privacy e trattamento dei dati sensibili
Nel corso dello svolgimento delle diverse operazioni di iscrizione precedentemente richiamate e nella fase di acquisizione delle documentazioni a sostegno della richiesta di servizi educativi o assistenziali da parte delle famiglie, le istituzioni scolastiche possono esser interessate all’acquisizione e al trattamento di dati sensibili e giudiziari riferiti agli alunni o a loro familiari.
Si richiama l’attenzione dei dirigenti scolastici su questo particolare aspetto della privacy e sulla scrupolosa osservanza delle disposizioni previste in materia dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di trattamento dei dati personali) e al Regolamento ministeriale 6 dicembre 2006.
Il Direttore Generale
f.to Mario G. Dutto
Autore:
Ministero della Pubblica Istruzione
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Scuola, Religione Cattolica, Attività alternative, Alunni, Anno scolastico, Facoltà di non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica
Natura:
Circolare ministeriale