Circolare 11 febbraio 2005, n.25
I.N.P.S. Circolare 11 febbraio 2005, n. 25: “Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica. Aggiornamento del contributo a carico degli iscritti”.
(Omissis)
SOMMARIO: Aggiornamento del contributo dovuto per l’anno 2003 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica. Modalità di recupero delle differenze contributive dovute per i periodi pregressi.
Sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 2 del 4 gennaio 2005 è stato pubblicato il Decreto Interministeriale del 6 dicembre 2004 (All.1) che aumenta, ai sensi dell’art. 20 della legge 22 dicembre 1973, n. 903, il contributo dovuto per l’anno 2003 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica.
Detto contributo è di euro 1.378,56 annui(euro 229,76 bimestrali ed euro 114,88 mensili); tale importo resta provvisoriamente confermato anche per gli anni 2004 e 2005 fino a che non sarà emanato un nuovo decreto che, in base al disposto della richiamata norma, ne vari l’ammontare.
Qui di seguito si riportano gli importi dovuti, quale conguagli dei contributi già versati per gli anni 2003 e 2004, dagli iscritti al predetto Fondo:
Contributo annuo aggiornato: euro 1.346,28
Contributo annuo già dovuto: euro 1.346,28
Differenza dovuta per ciascun anno: euro 32,28
L’importo dovuto per un bimestre è di euro 5,38 e per un mese euro 2,69.
Considerati i tempi necessari per la predisposizione dei nuovi bollettini da inviare agli iscritti al Fondo, il termine di versamento senza aggravio di interessi è fissato al 31 marzo 2005.
Per le modalità di recupero delle differenze contributive dovute per i periodi pregressi dagli iscritti e dai pensionati si rinvia alle istruzioni di carattere generale contenute nella circolare n. 312 del 27 dicembre 1995 rappresentando quanto segue.
Il recupero dei debiti contributivi su pensioni di categoria CL deve essere effettuato con la procedura “PAGAMENTI RIDOTTI O DISGIUNTI”.
Devono essere acquisiti i seguenti dati:
Tipo debito: B2 – RECUPERO DEBITI PER ALTRE SEDI
Sede beneficiaria: 7001
Debito iniziale: importo segnalato con liste trasmesse alle Sedi dalla Sede di Roma EUR
Importo mensile: importo della trattenuta mensile determinato dalla Sede
Deducibilità: SI
Recupero su 13^: SI
Recupero fuori piano: eventuali somme già trattenute dalla Sede allo stesso titolo.
Il recupero del debito viene imputato dalla procedura al conto GPA55/000; la corretta imputazione al conto di competenza CLR 52/034 sarà effettuata dalla Sede di Roma Eur all’atto della ricezione delle somme tramite modello SC10/R.
Naturalmente i recuperi effettuati dalla Sede Roma Eur sulle pensioni rientranti nella propria competenza territoriale verranno rilevati direttamente al previsto conto CLR52/034.
Riguardo ai recuperi di cui trattasi da effettuare sulle pensioni di nuova liquidazione, si precisa che detto recupero potrà essere fatto, con la procedura ARTE, in unica soluzione sugli arretrati eventualmente accantonati.
Il Direttore Generale Crecco
Autore:
I.N.P.S.
Dossier:
_La previdenza dei ministri di culto_
Nazione:
Italia
Parole chiave:
Ministri di culto, Pensioni, Confessioni religiose, Fondo di previdenza, Contributi individuali, Conguagli
Natura:
Circolare